Blueyes ha scritto:
Ah decorsa non diciamo st.....upidaggini! Va bene essere contrari al nucleare ma da qui a dire che dall'energia eolica si ricavi il doppio dell'energia e dei posti di lavoro è una cavolata che neanche il più noglobal dei noglobal avrebbe il coraggio di dire... No dico....ma ci rendiamo conto? A parte il fatto che il vento non c'è sempre, proprio come il sole, non è pensabile far girare le turbine con la sola energia del vento. Ok, tu dici a parità di investimento, ma gli impianti eolici non è che costino tanto meno di una centrale e sicuramente producono una quantità di energia infinitesimale al confronto, non è che la Francia ci illumina con le eliche! E come posti di lavoro sicuramente ne impiega più una centrale nucleare, se non altro per gli addetti alla sicurezza.
quello che ho affermato riguardo all'eolico è vero: forse sei tu ad avere informazioni sbagliate.
considera che è in atto una vera e propria campagna di condizionamento delle opinioni, così come fu messa in atto CONTRO il nucleare, quando invece risultava conveniente, fino a una ventina di anni fa!
ma oggi, con lo stato dell'arte raggiunto dalle fonti rinnovabili, ed il loro possibile ulteriore sviluppo, pensare al nucleare a fissione è fuori luogo.
i (singoli) generatori eolici costano enormemente meno di una centrale atomica ed inoltre non hanno bisogno di grosse linee di distribuzione: proprio per questo con lo stesso investimento si riesce a produrre il doppio dell'energia istallandone moltissimi in maniera molto distribuita e quindi senza neanche il bisogno di realizzare grossi elettrodotti e tante cabine di trasformazione.
nel conteggio bisogna considerare anche che distribuire molto lontano l'energia (come nel caso di grosse centrali) attraverso elettrodotti porta ad una dispersione di corrente in calore che può arrivare al 30%: un vero spreco.
inoltre, il rischio di mancato funzionamento di un impianto è, con l'eolico e col fotovoltaico, fortemente frazionato: se per qualche motivo si ferma una centrale atomica rimane senza energia una regione intera, o anche più, con delle conseguenze inimmaginabili.
i generatori eolici per essere convenienti non hanno bisogno di stare sempre in funzione: basta che abbiano a disposizione forza motrice (il vento) per un terzo della loro permanenza, ovvero per 8h al giorno.
in base alla disponibilità di vento per almeno 8 ore al giorno viene decisa la loro istallazione.
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ale21 ha scritto:
Io nella mia zona ho diversi esempi di centrali eoliche (anche se piccole) e sinceramente non mi sembra proprio che creino tutti sti posti di lavoro...
De corsa a me tutte ste teorie di cospirazioni, società segrete, regimi, non sono mai piaciute più di tanto.......le vedo un pò come delle paranoie...
Ricordati che senza sovvenzioni statali FORTISSIME, le rinnovabili farebbero ben poca strada su larga scala (non sto parlando dei piccoli pannelli solari ad uso domestico, UTILISSIMI)...
Secondo me la soluzione è:
-nucleare
-ridurre gli sprechi domestici-industriali ottimizzando le reti e gli impianti già esistenti e prestando più attenzione a come usiamo la "corrente"
-installare pannelli solari per uso domestico sarebbe già un buon modo per ridurre i consumi...
posti di lavoro: i generatori eolici, una volta istallati bisognano solo di periodici (ed economicissimi) interventi di manutenzione, ma considera tutta la catena dalla produzione, al trasporto, all'istallazione e considera sempre che col costo di una centrale atomica di generatori eolici se ne possono istallare a centinaia: per questo non puoi apprezzare con un solo colpo d'occhio tutto l'indotto che possono creare!
cospirazioni: la Storia, sopratutto quella censurata e taciuta è FATTA di cospirazioni, altrimenti tutti gli Stati del mondo sarebbero ancora in regime di monarchia.
e se fossimo ancora in monarchia, senza governi occulti, almeno sapremmo con chi prendercela, quando qualcosa non va...
noi invece crediamo di essere guidati da quei fantocci che si susseguono al "governo" ma che in realtà prendono ordini dai VERI poteri forti come le banche, le Case farmaceutiche, gli eserciti, le Compagnie dell'energia e dell'alimentazione.
ma anche se così non fosse, a scanso di equivoci conviene rischiare di essere considerati paranoici - salvo dimostrazione contraria - piuttosto che spianare la strada ad una... "gestione" mondiale sempre più orientata verso il totalitarismo e la privazione delle libertà individuali: forse tu non ti accorgi di questa tendenza perché sei troppo giovane per aver preso nota della piega che hanno preso gli eventi fin dal dopoguerra.
soluzioni:
- assolutamente no al nucleare a fissione, ci mancherebbe: sconveniente e comuneque troppo pericoloso anche se fosse conveniente.
- si al risparmio energetico (e alla diminuizione del PIL)
- si alle fonti rinnovabili da applicare immediatamente e al loro sviluppo tecnologico per l'immediato futuro
- si agli investimenti mirati a sostituire qualsiasi fonte energetica inquinante e distruttiva con fonti rinnovabili e a bassissimo impatto ambientale.
una quota di questi investimenti (se ne avanza...) potrebbe anche essere devoluta per sostenere la ricerca operativa e applicativa della fusione fredda, che per i suoi vantaggi teorici, in prospettiva, potrebbe costituire un'eccezione e rappresentare una soluzione nell'esigenza di produrre grossi quantitativi di energia in ambiti territoriali limitati, come nel caso di metropoli o grossi agglomerati indutriali.
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dopo aver parlato dell'eolico non dimentichiamo che esiste anche il fotovoltaico, l'idroelettrico, il geotermico... che tutti insieme rendono veramente assurdo continuare a produrre energia bruciando qualcosa.
la sola energia solare che investe la superficie della Terra in un giorno è pari a tutta l'energia che consumiamo in un anno: non abbiamo che da sfruttarla e spegnere tutte le centrali a combustibile.
certo che così facendo, qualcuno - enormemente potente ed influente - dovrà rinunciare ad altrettanto enormi guadagni...: questo è il vero problema dell'energia.