gtdesmo ha scritto:
Allora tanto per chiarire.
Il dispositivo in oggetto è un add-on della power-commander, la quale è una centralina aggiuntiva che lavora in parallelo alla centralina originale della moto in modo da poter correggere la carburazione del motore in funzione dei regimi di rotazione in modo ottimale.
Questa centralina può avere due add-on.
Un dispositivo che corregge l'anticipo del motore, e appunto il power-shift.
Premesso che per cambiare su strada è auspicabile continuare ad usare la frizione che stressa meno l'intero pacchetto della trasmissione, il dispositivo è l'adattamento in campo motociclistico del cut-off sviluppato per i cambi semiautomatici in F1.
In pratica cosa fa. Sia in accelerazione, sia in scalata (dove è meglio usare comunque la frizione), nel momento in cui lo stantufo montato sull'asta del cambio registra una pressione stacca la corrente al motore spegnendolo per una frazione di secondo in modo da non averlo in trazione nel momento della cambiata. In questo modo si può cambiare senza tirare la frizione e senza mollare il gas.
I vantaggi sono ovvi, si può ridurre il tempo di cambiata a pochi centesimi di secondo.
I svantaggi.
Beh sono due.
Il cambio non gode certo, perchè l'uso del dispositivo prevede un uso molto deciso del cambio e perchè in effetti pur riducendo di molto gli atriti nel motore non li elimina del tutto, ma i cambi moderni, specialmente quelli delle supersportive, sono progettati per questo tipo di dispositivo per cui alla fine non ne risentono più di tanto. In pratica lo stress è legerissimamente superiore, ma proprio di un'inezia, a quando azionate il cambio a moto ferma senza frizione. In ogni caso nulla di paragonabile a quando i piloti cambiavano senza frizione.
Però quella che soffre di più è la trasmissione finale, cioè la catena. Il fatto è che usando la frizione l'attacco è sempre progressivo, mentre con la cambiata assistita la catena prende due strappi consecutivi ad ogni cambiata. Quandro entra il cut-off all'indietro, ma è minimo, e quando si stacca in avanti ma col motore in piena potenza. E' la stessa sollecitazione che si avrebbe sfrizionando in uscita dalle curve.
Dopo sto spiegone comincio a capire qualcosa, ma non capisco come possa funzionare e servire su una moto come una CB del 77, che è a carburatore e dunque priva di centralina di iniezione di super cambio sincronizzato e tutto quello che anno le moto recenti, boo mi sa di i******a