Salve ragazzi... Ho un enorme dubbio su come posso settare a dovere l'anticipo di un'accensione ad anticipo variabile senza utilizzare la pistola stroboscopica... In generale, senza andare nel particolare, quindi senza parlare di una specifica accensione.... Se un gruppo termico (ad esempio TPR 86) richiede un anticipo di 20°, un'accensione ad anticipo fisso si imposta con comparatore alla giusta distanza dal PMS e si è apposto... Invece come si fa ad impostare correttamente un'accensione ad anticipo variabile? Poichè se la imposto a 20° a motore fermo, mi ritroverò (in base alla mappa della centralina) con un anticipo quasi nullo ad alti giri.... Allora in questo caso mi direte che dovrei avere un grafico con la curva della mappa, in modo che vado a vedere a quanti gradi devo settare l'accensione prima del PMS a motore fermo per farla corrispondere a 20° a tot giri... Ecco, qui sorge il problema... Quali devono essere questi tot giri?? Cioè, se questo TPR 86 vuole 20° di anticipo, a quanti giri devo fargli corrispondere questi gradi? Ai giri di potenza massima per caso? Anche se mi sembrano tanti 20°, poichè so che motori come 7t o R/T devono avere anticipi di 14° o 16° a circa 13.600 giri... Qualcuno sa aiutarmi su come capire a quanti giri devo far corrispondere quei 20°? La stroboscopica mi sarebbe di aiuto solo nel caso in cui non conoscessi la mappa della centralina, ma ormai mi sembra che in ogni accensione esce un grafico con le curve preimpostate... O almeno nelle più conosciute (Selettra, Polini, spero anche R&D poichè è quella che dovrei prendere)... Attendo risposte che possano aiutarmi a chiarire questo dubbio... Grazie!