Anche quest'anno, per la seconda volta consecutiva, ho organizzato le partenze per il più importante raduno invernale d'Italia: l'Agnello Treffen che si svolge a Pontechianale (CN) alla fine di gennaio, giunto quest'anno alla 6° edizione.
Direi subito che è stato un successo


La partenza del sabato mattina, bella fredda coi termometri che segnavano -5°C



Al punto 2 Sigik, Whitescheig, Magikandrea, Fabrisp e il mitico Andre_08 che ci ha raggiunto da Parma


Intanto spunta il sole e l'aria si riscalda, viaggiamo tranquilli in autostrada per un'oretta, e incontriamo parecchie moto che sono certamente tutte dirette all'Agnello.
Fuori dall'autostrada una mezzoretta di strada statale, col sole in fronte, e pausa rifornimento; via veloci per un'altra mezzoretta che ci porta a Piasco (CN) dove abbiamo fissato il punto d'incontro 3, e arriviamo quasi puntuali alle 11:45, dove Alessandro da Genova con fidanzata Virginia al seguito è già li che ci aspetta.
Aperitivo al bar e 20 minuti dopo siamo già tutti in sella, belli carichi per quest'ultima oretta di strada di montagna che ci separa dall'Agnello.
Come preannunciato, quest'anno all'Agnello hanno detto "basta agli abusivi", cioè a chi pensa bene di partecipare ai raduni senza dare un soldino agli organizzatori: io penso che, senza entrare nel merito del fatto che l'iscrizione possa essere considerata giusta per qualcuno, troppo cara per altri, se decidi di partecipare ad una manifestazione paghi quello che viene richiesto, se non sei d'accordo sulla cifra ... libero di scegliere di NON partecipare. E chiudo qui il discorso.
Così facendo, quest'anno prima di arrivare al raduno c'era il posto di blocco dei Carabinieri


E poi inizia la festa, arriviamo su scaglionati, c'è già un sacco di gente, noi siamo in 11 con 9 tende, è dura trovare un posto per stare tutti vicini, ma alla fine troviamo uno spiazzo che fa al caso nostro, e riusciamo anche a scendere con le moto "nella buca"


E dopo tutto questo lavoro ci è venuta fame e sete, incominciamo a tagliare dei bei salami, formaggi, pane, patatine, stuzzichini vari, e 2-3 bottiglie di vino rosso, tutta roba portata da casa, servono appena per rinfocillarci un attimo!

E adesso un bel giretto in paese, si vedono moto e sidecar di tutti i tipi, stand con moto e accessori esposti, e partecipiamo ai giochi di squadra organizzati, tiro alla fune, lancio di oggetti vari a bersaglio, e lo slalom con le minibiciclettine, ci divertiamo un casino! Intanto il sole tramonta, si fa buio, e il raduno si illumina di 1000 fuochi e braceri. Verso le 6 torniamo al campo base e accendiamo il nostro falò.

Seggioline e sgabelli intorno al fuoco, Romano che ha portato per tutti i bastoncini luminescenti per decorarci tutti come dei deficienti


Le ore passano, si ride, si scherza, ci si racconta delle nostre avventure e dei nostri viaggi in moto, dei raduni passati, delle idee per i nostri viaggi futuri in moto. Le panze sono piene, qualche dolcetto non manca, si mette su il caffè con la moka, e dopo ... via con gli scaldabudella: grappe, amari, limoncello, il nocino di Parma portato da Andrea_08, e gli zuccherini sotto grappa offerti da Sapo69, tutto squisito!
Siamo verso mezzanotte e ci facciamo un giretto al bar lì vicino, per assaggiare qualche birra e grappa locale, e poi giù ... a spasso sul lago ghiacciato, dove, pronti via, io faccio subito un volo memorabile e rotolo sul ghiaccio

Poi si fa ritorno alle tende, è tardi, ma ancora tutti intorno al fuoco a godersi la serata; dalle tende lì vicino viene a trovarci un tipo strano che lo chiamano "Pegaso" (nomignolo derivante dalla sua precedente moto Aprilia Pegaso): è assolutamente ubriaco marcio, quasi non si regge in piedi, cerca pure di ballare sul fuoco ... cerchiamo di tranquillizarlo, si siede li con noi e racconta un po' delle sue avventure

Sono le 2 di notte passate, il termometro segna -4°C, per stasera va bene così, ci ritiriamo tutti contenti nelle nostre tende. Buonanotte.

La mattina seguente, tutti più o meno sani, alle 8-9 siamo in piedi, colazione, caffè, il cielo è coperto ma non fa freddo, 3-4°, si smonta tutto e si caricano le moto, moto che, più o meno, si accendono senza problemi, così che tranquilli tranquilli verso le 10:45 partiamo per fare ritorno a casa.
Dopo un'oretta e mezza siamo dalle parti di Bra-Alba, poco dopo mezzogiorno, pausa benzina e al bar, chi si prende un the, cappuccino, aperitivo, panino. Anticipiamo qua i saluti, perchè poco dopo entreremo in autostrada e dopo un centinaio di km ognuno prenderà la sua strada.
Ora il freddo in pianura è più pungente, si sente nei piedi e nelle parti più esposte: il primo a salutarci è Alessandro che scende verso Genova, poi Andrea_08 che va per Parma, noi per Milano e da qui ognuno per la sua strada.

E' stato un raduno bellissimo, ma sopratutto la compagnia è stata fantastica, queste avventure instaurano una vera amicizia tra noi motociclisti, ricordi che rimangono nel cuore.
E faccio i miei complimenti agli amici che erano alla prima esperienza di raduno invernale: Fabrisp, Magikandrea, Lird89, Andre08:

Ovviamente un grazie va anche agli amici "veterani" Sapo69, Whitescheig, Dtruck, Romano, Alessandro.
Appuntamento al prossimo raduno allora!!!

ciaooooo

Sigik




