120 e non dimostrarli... Tanti ne compie quest'anno la "nostra" amata Kawasaki.
Fu fondata infatti nell'ottobre 1896 (c'è chi dice il 15 del mese, ma sulla data precisa non si sbilancia neppure la casa-madre) dall'allora 59enne Shozo Kawasaki: oggi ho la sua stessa età, e - finanze a parte - dubito che qualche mio coetaneo troverebbe mai il coraggio di impegnarsi in un'impresa titanica come quella intrapresa da quel tranquillo ma tenace signore giapponese...
Il nome dell'azienda era originariamente Kawasaki Dockyard (Cantiere Kawasaki), poi mutato in Kawasaki Heavy Industries (Industrie Pesanti Kawasaki).
Sì, perché la nostra nacque inizialmente come industria navale (la prima nave prodotta fu varata l'anno successivo), per poi spaziare negli anni in altri settori "pesanti" quali il ferroviario e l'aeronautico.
Al più leggero motociclistico approdò relativamente tardi: inizialmente (seconda metà anni '50) con alcuni modelli a marchio Meihatsu, finalmente nel 1960 con la prima Kawa "ufficiale", la New Ace, una 2 tempi 125 mai commercializzata in Italia.
Per vedere una Kawasaki nella vetrina di un concessionario italiano si sarebbe dovuto attendere la fine di quel decennio, con la mitica "bara volante", al secolo la 500 Mach III (questo è quel che risulta a me, ma se qualcuno è a conoscenza di modelli Kawasaki commercializzati prima, una sua precisazione/correzione sarà ben accolta...).
Una concisa storia del Gruppo Kawasaki, con le tappe più significative della vastissima produzione (ci sono ovviamente anche due moto... indovinate quali?), si trova sul sito ufficiale:
[url]Link a pagina di Kawasaki-cp.khi.co.jp[/url]
