Innanzitutto, vorrei fare un discorso prettamente teorico e che non valga solo per i motori da moto, ma anche da macchina, mi scuso in anticipo perché so che è un forum motociclistico, quindi bisognerebbe parlare solo di motori da moto, però vorrei fare un discorso il più generale possibile...
Inoltre so che potrebbe sembrare una domanda assurda, però se leggete l'esempio alla fine della spiegazione, capirete che la domanda non è banale ma soprattutto è qualcosa che succede spesso, o almeno è successo alla maggior parte dei giovani.
Arriviamo alla domanda, prendiamo un veicolo nuovo e usato per i primi 5000/6000km a basso numero di giri senza mai tirarlo (quindi un rodaggio eccellente, da manuale, anzi senza mai arrivare neanche vicino ai giri massimi consentiti per il rodaggio). Poi viene utilizzato, mettiamo per un pomeriggio, tirando tutte le marce a limitatore. Mettiamo anche che il liquido di raffreddamento del motore sia sui 60°C (ovviamente quando si inizia a tirarlo).
Cosa succede al motore nel breve, medio e lungo termine?
Un esempio potrebbe essere di un veicolo di una persona anziana, quindi usato sempre a basso numero di giri, che viene prestato a un ragazzo, cosa che succede di frequente (il classico nonno che presta la macchina al nipote neopatentato).
E se invece il motore avesse più chilometri (es. 50000km), cambierebbe qualcosa?
E se succedesse l'opposto, cioè motore sempre sfruttato al massimo delle sue potenzialità, venisse usato a basso numero di giri?
Ringrazio tutti per le risposte.


P.s. Se è possibile vorrei una spiegazione tecnica...