squander ha scritto:
prima di accusare il gommista, ragionate un attimo: ok, la riparazione è una cosa da poco e non ci vuole molto a farla bene però chi assicura il gommista che poi quella riparazione sia davvero sicura ?
la gomma moto, a differenza della gomma auto, lavora sollecitando quasi unicamente il battistrada. in quella sezione quindi, si possono verificare frequentemente deformazioni elastiche dovute alle malformazioni dell'asfalto e la toppa non sempre segue la superfice su cui è incollata (tra l'altro con un mastice spesso fatto asciugare in ambienti polverosi e umidi) e tende a far passare quel minimo di aria che chilometro dopo chilometro diventa un bar! non pensate sia semplice assumersi la responsabilità con un mezzo che utilizza solamente due ruote e basa la sua stabilità sulla perfetta efficenza delle gomme; non stiamo parlando di gomme nuove su cui va data obbligatoriamente una garanzia, stiamo parlando di una pezza applicata su una gomma che si deforma parecchio durante il suo utilizzo... se si stacca all'improvviso si ritrova con una vita sulla coscienza.
questi inconvenienti capitano nelle automobili con lavori fatti a regola d'arte, non potete condurre alla gogna chi si rifiuta di riparare le moto.
Se il gommista fa il suo lavoro bene la vulcanizzazione funziona!
Se io chiedo di riparare una gomma la responsabilità di ciò che succede è mia!
Da gommista puoi CONSIGLIARMI di cambiarla per vari motivi ma RIFIUTARSI dicendo che NON SI PRENDE LE RESPONSABILITA' ma perchè se mi scoppia una gomma in autostrada anche se nuova il gommista che responsabilità ha?? Questo è essere presi per il culo la differenza sostanziale sta li, bene che mi consigli ma la scelta e soprattutto la responsabilità restano mie!