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Dado dell'asse anteriore perso
15070140
15070140 Inviato: 25 Lug 2014 4:53
Oggetto: Dado dell'asse anteriore perso
 

Ciao a tutti, temo di aver perso il dado che chiude l'asse della ruota anteriore. Dopo 2 giorni di ricerche, mi chiedevo se potesse esser sostituito con un semplice dado e rondella presi in ferramenta, almeno provvisoriamente. A parte il lato estetico (è una vecchia RGV 250), mi sono sempre chiesto se il materiale di viti e bulloni originali avesse la stessa durezza di quelli di ferramenta: dovrebbero essere tutti e due di acciaio temprato (con riserva per i bulloni che forse sono in ferro, e le rondelle sicuramente), tipo 8.8 quelli da ferramenta, gli originali... no so icon_rolleyes.gif
 
15070144
15070144 Inviato: 25 Lug 2014 5:40
 

Dubito che in ferramenta abbiano le filettature "mb" o nel caso delle americane i bulloni wintworth a passo fine.
Comunque sui bulloni delle moto è chiaramente indicato se sono 8.8 o 12.9. Normalmente i 12.9 sono riservati alle articolazioni del forcellone. Può capitare che invece siano 4.2 o altre gradazioni minori perchè fatti di leghe leggere malate per il risparmio di peso. Difatti talvolta a parte (harley e off road pesanti) il perno ruota è pure vuoto dentro.
L'uso di bulloni "normali" porterà quasi sicuramente ad avere colature di ruggine alla prima pioggia. Cerca una moto uguale alla tua o se qualcuno c'è l'ha guardi se è 8.8. Se NON è segnato potrebbe addirttura essere inferiore e quindi l'8.8 va bene. Lascialo comunque sporco di grasso (DA FUORI) o vernicialo di nero prima di montarlo.
 
15070353
15070353 Inviato: 25 Lug 2014 10:05
 

Possono essere dadi in alluminio anche....o comunque dadi speciali fatti apposta...il passo molte volte è un passo metrico ma fine tipo passo 1......in ferramenta non si trovano.....l unica è definire il passo...e farselo fare da un tornitore....un gioco da ragazzi...si parte da un esagono e si fa il filtetto dentro del passo giusto..... 0509_up.gif
 
15070901
15070901 Inviato: 25 Lug 2014 15:27
 

Automobilisticamente parlando i dadi sulle sospensioni sono tutti in acciaio di resistenza classe 10.9
I bulloni Inox non sono indicati per questo utilizzo in quanto meccanicamente peggiori.
Comunque qualche numero dovrebbe essere stampato anche sui bulloni posteriori...
Ma il magazzino suzuki non fornisce piu' questi ricambi ?
 
15071230
15071230 Inviato: 25 Lug 2014 19:39
 

riesci a mettere una foto del punto in cui ti manca il dado?
 
15071374
15071374 Inviato: 25 Lug 2014 21:54
 

Ragazzi perdonatemi, mi sono appena accorto che il bullone di fermo non ci va! eusa_doh.gif L'asse si avvita alla fine del piedino forcella opposto in questa moto. Posso solo difendermi dicendo che l'argomento è comunque interessante ed è da tanto che vorrei chiarirmi le idee sui diversi tipi di acciaio in commercio e la loro differenza con gli elementi originali. Prima ho detto "8.8" ma mi riferivo al numero stampato sulla maggior parte delle viti da ferramenta e penso che sia la durezza. Oggi ho comunque comprato (prima di accorgermi dell'errore) un dadone da 16 mm. di diametro interno a 1 euro e mi ha detto che è l'acciaio più duro che aveva, c'è stampigliato "18.1", avrebbe assolto il suo compito in maniera permanente? La rondella invece necessariamente in ferro perchè altre non si trovano. Grazie a tutti
 
15071603
15071603 Inviato: 26 Lug 2014 6:25
 

è per quello che ti chiedevo la foto.... icon_asd.gif

non capivo a cosa ti stavi riferendo ma prima di mettere in dubbio ciò che dicevi volevo vedere.

Si , il numero che riporti indica la durezza del materiale.

Scorrendo questo link ( Link a pagina di It.wikipedia.org ) trovi un po' di cenni riguardo il codice di durezza.

A livello pratico, in un caso come un assale passante (vedi un perno posteriore per esempio ) il dado diventa importante perchè regge la spinta dei bracci del forcellone che tendono ad "aprirsi".
Sui prigionieri di una testa, o i perni del motore, il dado è importante (regge le spinte e le sollecitazioni)

Ci sono casi in cui, invece, il dado potrebbe essere anche "morbido" ma è importante che sia duro solo il bullone (mi vengono in mente alcuni leveraggi) ....

Però, di norma, direi che è sempre bene rimettere il solito grado di durezza previsto dalla casa.

In emergenza, magari, si puù sopperire con roba leggera anche se non prevista ma solo per emergenza.
 
15071635
15071635 Inviato: 26 Lug 2014 7:40
 

L'unica esperienza che ti posso dare "diretta" è che su uno scaffale caricato ben oltre il previsto e non dotati di bulloni 8.8 uno dei ripiani quando una persona ci è salita sopra ha strappato i bulloni ed ha causato la caduta del ripiano della persona e di due damigiane piene che c'erano sopra.
Mi era capitato che nel montaggio di un portapacchi davanti uno dei bulloni da mettere nelle teste di forcella era "schifido" e non 8.8 e si è è rotto già solo stringendolo.
Su una aprilia 125 da strada,mettendo uno di quei bulloni in lega anodizzati per tenere il silenziatore dopo 2 settimane si è rotto e il silenziatore ballava libero.
Direi che è la classe di resistenza a trazione
 
15071652
15071652 Inviato: 26 Lug 2014 8:13
 

infatti, è importante la giusta resistenza alla trazione e al taglio.

si, ho semplificato parlando di "durezza" ... l'indice indica in effetti un parametro più preciso che non la semplificata "durezza"


ma ci sono situazioni in cui il "lavoro" è solo sul bullone e altre in cui è l'insieme bullone/dado a dover resistere.

per non sbagliare, ripeto, meglio attenersi a quanto deciso dai progettisti.

approfondiamo:
Link a pagina di It.wikipedia.org

si vede che la classe del dado non deve essere identica a quella del bullone...
si capisce anche che , tranne casi particolari in cui la "rottura" potrebbe essere cercata, ci sono controindicazioni ad abbassare il grado rispetto alla specifica. mentre non ci sono , se non di natura economica, controindicazioni ad aumentare il grado rispetto al previsto in fase di progetto.

Quindi , nel dubbio, esagera icon_xd_2.gif
 
15071658
15071658 Inviato: 26 Lug 2014 8:21
 

su alcuni macchinari agricoli ci sono dei bulloni che si possono tranciare se qualcosa va storto. ad esempio alcune imballatrici del fieno hanno un bullone sul caricamento che se qualcosa va storto si trancia.
Mi sembra (se non ricordo male) che anche sulle trebbiatrici ci sia qualcosa. Un albero di natale messo da qualche sveglione in un campo di pannocchie la aveva fatta bloccare.
 
15071661
15071661 Inviato: 26 Lug 2014 8:25
 

esatto, ci sono casi in cui la rottura (prevista) è cercata. 0509_up.gif

O comunque, come hai riportato precisamente, si preferisce far saltare un bullone piuttosto che una "fusione".
 
15071949
15071949 Inviato: 26 Lug 2014 12:44
 

federosso ha scritto:
è per quello che ti chiedevo la foto.... icon_asd.gif

non capivo a cosa ti stavi riferendo ma prima di mettere in dubbio ciò che dicevi volevo vedere.


Infatti, quando ho letto RGV dal tuo profilo... ho capito che avevi capito icon_biggrin.gif
 
15071955
15071955 Inviato: 26 Lug 2014 12:48
 

beh, io però l'ho presa solo 10 giorni fa... icon_xd_2.gif

e ancora è ferma in fase di revisione... proprio sull'anteriore mi sto per concentrare (forcelle e freni)
 
15073098
15073098 Inviato: 27 Lug 2014 13:51
 

ti stai facendo toppi problemi....basta un "nomalissimo" dado in acciaio zincato.
se non lo trovi te lo può rifare un tornitore.

pensa che su alcune moto quei dadi sono in alluminio di serie
 
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