Salve a tutti!
Dopo mesi e mesi di conflitto interiore, di amore/odio, ho finalmente preso la decisione di vendere la mia pur efficientissima Pegaso Strada 650. Una moto divertente, leggera, dai consumi non troppo elevati (sebbene non fosse nemmeno un cinquantino), comoda anche in due, e con cui ho diviso in poco tempo moltissime esperienze (viaggi in Cilento, Costa Azzurra, Sardegna). Tutto perfetto, qualche rogna, ma soprattutto la povera Pegaso era legata a una parte della mia vita che si è conclusa

Veniamo a noi: il mio budget è di 2500 euro circa. E queste sono le mie richieste/necessità:
1) Voglio una potenza discreta, degna di tale nome. Non meno di 90 cv, per intenderci. E voglio coppia da autotreno, possibilmente. Se mille meglio, ancora meglio se bicilindrico. Scendo comunque da un mono che strappava, tirava e dava calci, e vorrei in ogni caso poter uscire fulmineo dalle curve.
2) Voglio una moto che non sia necessariamente comoda. Escludo una ss moderna perché ne faccio un uso quotidiano, ma nulla vieta semicarenate, maxinaked e giù di lì. Del passeggero non mi importa molto, se sta comodo bene, se non sta comodo tanto meglio, non zavorro con frequenza e soprattutto non per lunghi viaggi.
3) Voglio una moto che sia comunque versatile. Le mie precedenti sono state hornet, monster 620, xl 600, pegaso 650. Devo poterla prendere tutti i giorni, anche se ultimamente uso molto di più i mezzi pubblici e quindi posso chiudere un occhio (per la prima volta!) sul discorso consumi.
4) Deve avere personalità, insomma, parliamoci chiaro, deve fare la sua discreta figura al semaforo. Non m'importa se sia considerata "bella" o "brutta", l'importante è che non sembri un ammasso di plastica tipico di molte jap 600.
La scelta per quel che mi riguarda per ora si è ridotta a:
1) Ducati Multistrada 1000 DS. Lo SO che è considerata orribile, ma a me ha fatto impazzire da quando avevo 15 anni, e trovo il suo concetto di guida unico. Amo i pomponi e amo i telai ducati, mai goduto tanto come sulle vecchie bicilindriche di Borgo Panigale. Il vero problema è il costo della manutenzione: con il mio budget riesco solo a trovare kilometraggi importanti, e spesso con tagliandi non verificabili. Capite meglio di me che se non voglio diventare promotore del famoso detto "ducati soldi sprecati" certe cose hanno una discreta importanza. Ho trovato un modello a 2500 euro a Latina, 38k km, scarico e frizione aperta, ma il proprietario l'ha avuta solo per 3000 km e non ha fatto né cinghie né valvole, e la cosa un po' mi blocca.
2) Suzuki SV1000S. La trovo una moto fantastica dal punto di vista estetico, e trovo molto divertente che quando sia uscita fosse considerata brutta (se pensate a certi obbrobri panciuti che giravano all'epoca): oggi con il passare degli anni è invecchiata bene e si può dire che il designer ci avesse decisamente preso con qualche anno d'anticipo. Mi convince davvero tutto, gran motore, telaio di qualità, molto versatile, anche baulettabile per eventuali viaggi; mi frena giusto un po' l'idea delle forcelle tradizionali (ma è un brutto vizio di forma, so bene che possono essere efficienti quanto le USD) e la scarsa manovrabilità in situazioni urbane. E poi ho un pregiudizio verso le jap, non me ne vogliate, mi sembrano sempre moto di plastica

Di questa ne ho trovata una a 2400 euro con 38k km garantita 1 anno dal concessionario, blu, bellissima che più la guardo più mi piace.
3) Z1000 2003. Altro capolavoro, a mio giudizio, avendo provato la z750 primo modello e anche lo z1000, ho capito da subito perché la prima z750 (che poi ha avuto molto più successo) fosse la sorella povera dello z1000. Peso contenuto, motore infinito, ciclistica di livello, estetica mozzafiato (una delle poche moto che sta meglio con gli scarichi originali che con il 90% degli aftermarket!). Peccato sia fuori budget, non ne trovo una sotto i 2800, ed è troppo per me, purtroppo, considerando anche il passaggio di proprietà. Mi frena solo il frazionamento: so bene che i 1000 4L hanno tantissima coppia, ma la brutta sensazione di "cadere" dentro la curva delle plurifrazionate proprio mi terrorizza (anche se non guido una plurifrazionata da un po', e magari con l'esperienza le cose sono cambiate).
Si accettano anche nuove idee. Avevo pensato anche a dei 600 jap (hornet di nuovo, fazer) ma non mi attira l'idea del vuotoai bassi, alla fine le mie ultime moto sono state tutte mono o bicilindriche e mi piace una guida che sia più di gas che di freno, frizione e cambio (anche se col mono il cambio lo usi lo stesso!), mi piace sentire il posteriore che svirgola per il freno motore, tutte quelle cose poco eleganti tipiche dei bassi frazionamenti. Potrei ricredermi però sui milloni quattro in linea, di cui invece adoro la regolarità e il sound.
Si accettano nuove idee, critiche, proposte. Vi prego di non suggerirmi dei motardoni, ho chiuso col mono almeno per un po'!

