Ciao a tutti, per la seconda volta nel giro di 2/3 mesi mi trovo con il fegato gonfio di rabbia i piedi pieni di calli e una mezza insolazione...
perchè la mia cara moto ha deciso anche oggi di lasciarmi a piedi a 40 Km da casa e a 20 da franciacorta a cui dovevo andare.
Quindi: dopo una settimana di lavoro in cui (stupidamente) mi immaginavo sfrecciare per le curve dell'autodromo, simulando sulla sedia la posizione corretta in sella, con il gruppo del tinga, sperando di poter schiarire qualche pensiero un po' cupo dato dalla situazione lavorativa (la solita crisi)
mi ritrovo piu' cupo di prima con la moto in un deposito Aci ed io e la mia ragazza con alle spalle 4/5 Km a piedi carichi come buoi (tuta, pantaloni e protezioni) , soldi persi della pistata (ma sopratutto persa la pistata), piedi gonfi e una mezza insolazione!
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Se queste sono le emozioni che regala una Ducati allora non fa' per me, (2 guasti nel giro di 3 mesi), ammiro molto chi nonostante i vari problemi di queste fragili moto(per non dire altro), continua a coltivare la passione per questo marchio, ma io in questo momento mi trovo in forte difficoltà con questa moto, che, nonostante la cura e i pochi Km, risulta essere troppo fragile, tanto che inzio ad vaere la sindrome del 'ritornero a casa con la mia moto?' ogni volta che parto per un qualsiasi giro.
Vi chiedo se magari e solo un caso, se anche voi avete avuto tanti problemi con le vostre Ducati ma poi si risolvono (anche perchè mantenerla inizia a costarmi un po' troppo)(e vero che i tagliandi sono ogni 12.000 Km ma tanto mi si rompe ogni 3.000Km),
e un consiglio sul dafarsi....vendo tutto e mi compro una Jap
vendo tutto e ricompro un altra 848 perchè la mia è difettata?
Mi fiondo nelle fabbriche di BorgoPanigale e faccio una strage di ingenieri???
Un saluto da un Ducatista sempre meno convinto.....
P.S. per tornare abbiamo preso il treno che.... si è rotto!!! (forse era un treno Ducati)