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Devo chiamare i carabinieri? [situazione famigliare]
8492451
8492451 Inviato: 15 Set 2009 14:52
 

Speriamo bene. In caso noi siamo qua doppio_lamp.gif
 
8492497
8492497 Inviato: 15 Set 2009 14:58
 

Vai qui icon_arrow.gif Link a pagina di Comune.roma.it e/o contatta i Carabinieri.
Non succederà nulla, non ti porteranno in collegio, ma vedrai il tipo di tua madre come se la farà sotto e starà buono e bravo.
Certi adulti, specie quelli che si fanno forti facendo violenza sui minori, nemmeno immagini quanto possano essere vigliacchi e diventare docili come cagnolini se ad affrontarli sono altri adulti... icon_wink.gif
 
8492524
8492524 Inviato: 15 Set 2009 15:01
 

BikerBoyz94 ha scritto:


non per spaventarti,ma forse tua madre non dice nulla perchè ha paura chi sa se la prende con lei,forse la picchierebbe o cose simili...forse si comporta in questo modo il raga di tua madre perchè vuole che tu te ne vada da casa e vuole tua madre tutta per se...comunque se vuoi un consiglio,una sera esci con la moto,vai alla caserma dei carabinieri e racconti tutto,senza dire nulla a tua madre....buona fortuna


io piu che altro avrei paura di questo, sarei preoccupato per mia madre.... adesso non so bene com0è la situazione dai racconti su un forum, però non posso che essere d'accordo con petrus, carabinieri... icon_smile.gif
 
8492560
8492560 Inviato: 15 Set 2009 15:05
 

Petrus ha scritto:

Certi adulti, specie quelli che si fanno forti facendo violenza sui minori, nemmeno immagini quanto possano essere vigliacchi e diventare docili come cagnolini se ad affrontarli sono altri adulti... icon_wink.gif


Si', hai ragione su questo.

Ma non credo sia il "nostro problema" .... poi Trivium vedra' cosa fare ...


Anch' io spero che la tua situazione si rimetta in tempi brevi ... non e' facile una situazione simile ma ricordati c'e' voluto tempo per arrivare in una situazione del genere e ce ne vorra' per uscirne, ma il lasso di tempo che serve per tornare ad una tranquillita' vivibile dipende solo da te in questo momento e sai che lo stai facendo proprio per te .

Auguri Trivium e come hanno scritto altri ... noi siamo sempre qui' ...

doppio_lamp.gif
 
8492990
8492990 Inviato: 15 Set 2009 16:03
 

Anche a mio modesto parere King ha centrato in pieno la situazione fin dal suo primo post di risposta.
Purtroppo tutti noi possiamo sentire solo la campana di trivium possiamo immaginare la sua situazione, possiamo pensare 1000 cose ma nessuno di noi può veramente sapere come stanno le cose ( con questo sia chiaro che non voglio dare del bugiardo al ns. amico ), la situazione attuale è complessa per tutti, molte volte lo stress accumulato porta a "dare di matto" o comunque a comportamenti che riguardati a mente fredda riterremmo eccessivi, anche se commessi da noi stessi, forse potrebbe essere il caso del convivente della madre.... si/no chi può dirlo???
Forse solamente trivium e dico forse perchè magari esistono delle motivazioni anche a lui nascoste in un caso come quello da me supposto. Anche lui forse non ha dato indice di grande maturità utilizzando casa come fosse un albergo. Tutti noi abbiamo dovuto imparare che la vita è comunque un " do ut das " e forse semplicemente per ragioni anagrafiche io e King Leonida lo abbiamo imparato un poco meglio di tanti altri.
Sicuramente la rabbia non è mai una buona consigliera, per cui suggerirei invece di muovere grandi casini le cui conseguenze non sono mai facilmente prevedibili, di prendersi un pò di tempo magari rivedendo contemporaneamente alcuni suoi comportamenti dandosi modo così di valutare prima l'evolversi della situazione. In piemonte si dice che il gioco si guarda a bocce ferme, ed in questo caso mi sembra che la cosa sia più che corretta.
In ogni caso trivium non mi sembra uno stupido, credo che saprà valutare se veramente fare intervenire le istituzioni o magari andare dal padre ( se non erro sopra i 16 anni c'è la libertà di poter scegliere il genitore con cui vivere ) e tra l'altro le nuove tendenze giuridiche vanno per l'affidamento congiunto del minore non + per quello esclusivo alla madre come fino a pochi anni fa per cui il padre ne avrebbe pieno titolo.
 
8493116
8493116 Inviato: 15 Set 2009 16:26
 

Crazy65 ha scritto:
Anche a mio modesto parere King ha centrato in pieno la situazione fin dal suo primo post di risposta.
Purtroppo tutti noi possiamo sentire solo la campana di trivium possiamo immaginare la sua situazione, possiamo pensare 1000 cose ma nessuno di noi può veramente sapere come stanno le cose ( con questo sia chiaro che non voglio dare del bugiardo al ns. amico ), la situazione attuale è complessa per tutti, molte volte lo stress accumulato porta a "dare di matto" o comunque a comportamenti che riguardati a mente fredda riterremmo eccessivi, anche se commessi da noi stessi, forse potrebbe essere il caso del convivente della madre.... si/no chi può dirlo???
Forse solamente trivium e dico forse perchè magari esistono delle motivazioni anche a lui nascoste in un caso come quello da me supposto. Anche lui forse non ha dato indice di grande maturità utilizzando casa come fosse un albergo. Tutti noi abbiamo dovuto imparare che la vita è comunque un " do ut das " e forse semplicemente per ragioni anagrafiche io e King Leonida lo abbiamo imparato un poco meglio di tanti altri.
Sicuramente la rabbia non è mai una buona consigliera, per cui suggerirei invece di muovere grandi casini le cui conseguenze non sono mai facilmente prevedibili, di prendersi un pò di tempo magari rivedendo contemporaneamente alcuni suoi comportamenti dandosi modo così di valutare prima l'evolversi della situazione. In piemonte si dice che il gioco si guarda a bocce ferme, ed in questo caso mi sembra che la cosa sia più che corretta.
In ogni caso trivium non mi sembra uno stupido, credo che saprà valutare se veramente fare intervenire le istituzioni o magari andare dal padre ( se non erro sopra i 16 anni c'è la libertà di poter scegliere il genitore con cui vivere ) e tra l'altro le nuove tendenze giuridiche vanno per l'affidamento congiunto del minore non + per quello esclusivo alla madre come fino a pochi anni fa per cui il padre ne avrebbe pieno titolo.


Quoto ... ma per Trivium ... non prendere come una scappatoia la proposta di andare da tuo padre o dai nonni, perche' potresti far male a qualcuno che ti sta vicino e mantiene un comportamento duro sperando in un tuo cambiamento e non in un tuo allontanamento.

Non prendere per buone le parole che la persona che e' al fianco di tua madre ha detto in un momento di rabbia ... nemmeno lui sarebbe cosi' fiero o contento che tu lasci ...

Sappi che i problemi non si risolvono scappando ... perche' per quanto tu corri veloce loro prima o dopo ti raggiungono ...

Affronta la situazione ora che hai la forza per farlo se poi decidi che non e' piu' quello il tuo ambiente sarete tutti al corrente di cio' e non sara' una presa di posizione soltanto tua, ma una manifestazione da parte di tutti a non voler modificare nessuno dal lato proprio il comportamento verso l' altro.

Perdonami se non sono molto semplice o lindo nell' enunciare questo ma e' molto difficile poter scrivere qualcosa senza che questo possa essere carpito in malo modo ...
Sappi che le tue scelte ricadranno sempre e solo su di te.

Sei un bravo ragazzo, se gia' hai pensato a come comportarti verso di loro, hai gia' fatto un grande passo, il chiedere aiuto anche se solo ad un post come questo, ti puo' aver aiutato oppure no, ma e' stato un altro passo, secondo me hai capito cosa devi fare e che qualche cambiamento serve ma volevi la conferma anche da altre persone e che questo ti possa spronare per riattivare una buona e serena convivenza con i tuoi ...

Ciao Trivium !

doppio_lamp.gif
 
8493237
8493237 Inviato: 15 Set 2009 16:43
 

Io ti consiglierei di andare dai nonni.....e magari il giorno che decidi di andare prendi un pò di amici , e chiedi se puoi lasciare un pò di roba a casa loro, cendi le cose più importanti e le dai a loro....perchè se la casa è del tuo patrigno lui può fare quello che vuole , buttarti fuoridi casa no , ma può tranquillamente vendere pc , moto , ecc ecc perchè la legge dice che finchè non sarai in grado di sostenerti economicamente da solo lui ti deve dare vitto e alloggio , quindi finchè ti darà da mangiare e dove dormire , e ovviamente non ti toccherà , lui avrà ragione e potrà fare quel che vuole in casa sua......spero presto che si risolva tutto presto.......... doppio_lamp.gif
 
8493786
8493786 Inviato: 15 Set 2009 17:58
 

Madonna che brutta situazione e ti ammiro perché ancòra non sei scoppiato.
E' inutile che gli dite di venire incontro perché evidentemente non è il tipo da ragionarci quello là.
Prova a metterti magari d'accordo con un vicino, oppure qualche amico che sta fuori la porta e ti chiama i carabinieri MENTRE lui dà di cervello.
E quando ti sclera contro perche non fai niente, sottolineagli che hai tutti 9....e chiedigli se lui li ha avuti.
Oppure, il giorno che decidi di scoppiare e andare dai nonni (o da chi vuoi), prendi tutte le tue cose piu' importanti come le foto e chiamalo e sfogati per telefono.
 
8494110
8494110 Inviato: 15 Set 2009 18:47
Oggetto: Re: Devo chiamare i carabinieri? [situazione famigliare]
 

Trivium ha scritto:
vivo con mia madre e il suo nuovo marito. non do nessun tipo di problema... non faccio le pulizie, non sto mai a casa e così nn rompo mai....
lui mi urla rompe tutto...prende a pugni i televisori e urla contro di me rinfacciandomi cose tipo ti pago la palestra e nn ci vai...
ho preso e ho fatto la valigia e lui: aaa finalmente!!!

ora col cavolo che mi sposto da qui... non do nessun tipo di fastidio e nn capisco perké devono trattarmi così... stavo per chiamare il 112 ma nn l'ho fatto... è davvero una brutta situazione familiare....
cosa posso fare?

Che brutta situazione...
Fossi in te aspetterei il momento propizio e me ne andrei dai nonni(sempre che siano disposti a tenerti con loro)con tutte le tue cose più care(moto,foto e oggetti vari),e lascerei sbollire gli animi...
Se tua madre e il suo compagno ti vogliono bene ti imploreranno di tornare con loro,nel caso contrario starai meglio sia tu che loro...
P.S. ormai sei quasi un uomo,non preocccuparti di servizi sociali o chi altri che ti possa portare in orfanotrofio,se ti vengono a chiamare digli che possono fottersi perchè ormai hai 17 anni e sei in grado di decidere per te stesso,non ti portano certo via di peso
 
8494125
8494125 Inviato: 15 Set 2009 18:50
 

Ho letto tutta la discussione: veramente una situazione difficile ma non per questo insormontabile!!
Hai fatto bene a chiedere ad una community seria come quella del Tinga, magari qualcuno può darti il cosiglio giusto.

Io vorrei chiederti quali parenti hai a stretto contatto oltre i nonni.
Credo però che i nonni dovrebbero assolutamente aiutarti in tutto e per tutto anche se mi pare dalle tue parole che non siano proprio così vogliosi di averti in casa. Secondo me devi rivolgerti a qualche adulto fidato, anche se è il genitore di qualche tuo amico e intanto informarti in via legale dei tuoi diritti: i genitori degli altri possono essere molto altruisti e avere uno spirito paterno e quindi aiutarti meglio di un tuo parente vero.

Come ultima cosa credo che dovresti trovare un luogo dove verresti accoldo e andartene da dove sei magari portando via tutto ciò che ti appartiene senza farti vedere, magari negli orari di lavoro del tuo patrigno. ATTENZIONE, il mio non è un incitamento a scappare bensì a "trasferirti" da un altra parte dove saresti accolto e non disprezzato in attesa magari di finire la scuola e trovare un modo per guadagnare qualche soldo per autosostenerti. La soluzione migliore sarebbe andare dai nonni perchè hai il diritto almeno morale di chiedere il loro aiuto.
 
8494329
8494329 Inviato: 15 Set 2009 19:23
 

E' tutto il giorno che ripenso al tuo post e rifletto sul fatto che hai 17 anni e io a 17 anni ero un bello s*****o.
Non sto dicendo che tu lo sia, sia chiaro.
Dico solo che gli adolescenti, quando arrivano nel momento in cui si affacciano all'età adulta, spesso assumono comportamenti, ritenuti assolutamente innocenti quali, starsene sempre chiusi in camera senza calcolare il prossimo o sempre fuori di casa.
L'espressione: "questa casa non è un albergo" indica proprio che, quando si è in famiglia, per mutuo soccorso, bisogna fare vita di famiglia cioè esserci se tua madre ha bisogno di una commissione o se il tuo patrigno ha bisogno di cambiare una ruota alla macchina.
Mantenere la propria camera in uno stato di perenne caos è risaputo arrechi un grande dolore alle madri: non costa molto venirle incontro e accontentarla.
Il fatto che tu abbia ottimi voti è indicativo del fatto che devi tenere duro: devi diplomarti e decidere che cosa fare della tua vita: università o lavoro; stai attento a non rovinare tutto per una decisione presa sull'abbrivio dell'esasperazione.
Rivolgersi alle FdO o ai Servizi Sociali ti metterebbe legato mani e piedi in una situazione in cui tu non puoi più decidere niente: per te sceglierebbero gli assistenti sociali e un giudice.
Mi chiedo: nella tua scuola non c'è uno psicologo con cui parlare, potrebbe aiutarti e sarebbe più qualificato di noi del Tinga.
Come vedi vado a tentoni: mi dispiace per il dolore che provi e ti dico le cose che mi vengono in mente e non v'è alcuna sicurezza.
Di una cosa sola sono sicuro: se assisti ad episodi di violenza da parte del tuo patrigno o se questi ti minaccia o ti tocca, bando agli indugi e vai dalle Forze dell'Ordine, immediatamente!
Ti sono vicino 0510_abbraccio.gif
 
8494437
8494437 Inviato: 15 Set 2009 19:37
 

Iskander66 ha scritto:
E' tutto il giorno che ripenso al tuo post e rifletto sul fatto che hai 17 anni e io a 17 anni ero un bello s*****o.
Non sto dicendo che tu lo sia, sia chiaro.
Dico solo che gli adolescenti, quando arrivano nel momento in cui si affacciano all'età adulta, spesso assumono comportamenti, ritenuti assolutamente innocenti quali, starsene sempre chiusi in camera senza calcolare il prossimo o sempre fuori di casa.
L'espressione: "questa casa non è un albergo" indica proprio che, quando si è in famiglia, per mutuo soccorso, bisogna fare vita di famiglia cioè esserci se tua madre ha bisogno di una commissione o se il tuo patrigno ha bisogno di cambiare una ruota alla macchina.
Mantenere la propria camera in uno stato di perenne caos è risaputo arrechi un grande dolore alle madri: non costa molto venirle incontro e accontentarla.
Il fatto che tu abbia ottimi voti è indicativo del fatto che devi tenere duro: devi diplomarti e decidere che cosa fare della tua vita: università o lavoro; stai attento a non rovinare tutto per una decisione presa sull'abbrivio dell'esasperazione.
Rivolgersi alle FdO o ai Servizi Sociali ti metterebbe legato mani e piedi in una situazione in cui tu non puoi più decidere niente: per te sceglierebbero gli assistenti sociali e un giudice.
Mi chiedo: nella tua scuola non c'è uno psicologo con cui parlare, potrebbe aiutarti e sarebbe più qualificato di noi del Tinga.
Come vedi vado a tentoni: mi dispiace per il dolore che provi e ti dico le cose che mi vengono in mente e non v'è alcuna sicurezza.
Di una cosa sola sono sicuro: se assisti ad episodi di violenza da parte del tuo patrigno o se questi ti minaccia o ti tocca, bando agli indugi e vai dalle Forze dell'Ordine, immediatamente!
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Psicologi...nulla di peggio,cerca di evitarli...mia opinione ovviamente
 
8494542
8494542 Inviato: 15 Set 2009 19:51
 

painkiller92 ha scritto:

Psicologi...nulla di peggio,cerca di evitarli...mia opinione ovviamente


Ti prego, non generalizzare, soprattutto in un caso come questo.
In ogni categoria ci sono i deficienti e le persone serie: ho avuto docenti psicologi capre e altri che mi lasciavano a bocca aperta per l'acutezza della loro analisi.

Tutte le generalizzazioni sono sbagliate, questa compresa...

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8494601
8494601 Inviato: 15 Set 2009 19:59
 

Iskander66 ha scritto:


Ti prego, non generalizzare, soprattutto in un caso come questo.
In ogni categoria ci sono i deficienti e le persone serie: ho avuto docenti psicologi capre e altri che mi lasciavano a bocca aperta per l'acutezza della loro analisi.

Tutte le generalizzazioni sono sbagliate, questa compresa...

0510_saluto.gif doppio_lamp_naked.gif

icon_redface.gif Hai ragione,forse mi sono espresso male,ma uno psicologo che frequenta scuole medie o superiori per ascoltare(e dare dubbio aiuto) su problemi di teen-ager in crisi(ergo generalmente cazzate),non mi ispira molta fiducia...
Per il problema di cui si sta discutendo(ma per i problemi in generale)sono per l'idea di arrangiarsi da soli,al massimo con l'aiuto delle FDO nel caso in cui la situazione degenerasse
 
8494674
8494674 Inviato: 15 Set 2009 20:08
 

painkiller92 ha scritto:

icon_redface.gif Hai ragione,forse mi sono espresso male,ma uno psicologo che frequenta scuole medie o superiori per ascoltare(e dare dubbio aiuto) su problemi di teen-ager in crisi(ergo generalmente cazzate),non mi ispira molta fiducia...
Per il problema di cui si sta discutendo sono per l'idea di cavarsela da solo,al massimo con l'aiuto delle FDO nel caso in cuila situazione degenerasse


Permettimi Painkiller92, dal tuo aka deduco che hai 17 anni anche tu, eta in cui mi ricordo, si è pronti sempre a giudicare molte cose con sfiducia, soprattutto quelle che vengono da persone più grandi.
A 17 anni ci si sente adulti, in grado di cavarsela da soli senza ascoltare i consigli di gente che c'è già passata.
Poi passano gli anni e ci si rende conto, spesso con rammarico, che le cose non stavano così.
Il mio unico consiglio è parlarne con una persona adulta che non sia direttamente coinvolto nella cosa (quindi fuori dalla cerchia familiare) e che abbia gli strumenti culturali e le informazioni necessarie per poter dire la parola giusta e uno psicologo a costante contatto con degli adolescenti può essere realmente la persona giusta.
Se lo psicologo di una scuola viene sempre interpellato per cazzate, darà risposte commisurate alle cazzate stesse.
Non sarei nemmeno tanto propenso a giudicare le crisi adolescenziali come cazzate perché l'adolescenza è un periodo realmente difficile che può avere pesanti ripercussioni su tutta la vita futura.

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8494828
8494828 Inviato: 15 Set 2009 20:27
 

Iskander66 ha scritto:


Permettimi Painkiller92, dal tuo aka deduco che hai 17 anni anche tu, eta in cui mi ricordo, si è pronti sempre a giudicare molte cose con sfiducia, soprattutto quelle che vengono da persone più grandi.
A 17 anni ci si sente adulti, in grado di cavarsela da soli senza ascoltare i consigli di gente che c'è già passata.
Poi passano gli anni e ci si rende conto, spesso con rammarico, che le cose non stavano così.
Il mio unico consiglio è parlarne con una persona adulta che non sia direttamente coinvolto nella cosa (quindi fuori dalla cerchia familiare) e che abbia gli strumenti culturali e le informazioni necessarie per poter dire la parola giusta e uno psicologo a costante contatto con degli adolescenti può essere realmente la persona giusta.
Se lo psicologo di una scuola viene sempre interpellato per cazzate, darà risposte commisurate alle cazzate stesse.
Non sarei nemmeno tanto propenso a giudicare le crisi adolescenziali come cazzate perché l'adolescenza è un periodo realmente difficile che può avere pesanti ripercussioni su tutta la vita futura.

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Probabilmente hai ragione tu,però io nella stessa situazione mi comporterei diversamente 0510_saluto.gif
 
8495819
8495819 Inviato: 15 Set 2009 22:06
 

painkiller92 ha scritto:

icon_redface.gif Hai ragione,forse mi sono espresso male,ma uno psicologo che frequenta scuole medie o superiori per ascoltare(e dare dubbio aiuto) su problemi di teen-ager in crisi(ergo generalmente cazzate),non mi ispira molta fiducia...
Per il problema di cui si sta discutendo(ma per i problemi in generale)sono per l'idea di arrangiarsi da soli,al massimo con l'aiuto delle FDO nel caso in cui la situazione degenerasse

Arrangiarsi da soli, a 17 anni, puo' significare un mare di casini.Anche se ha QUASI 18 anni, e', appunto QUASI maggiorenne, ovvero NON lo e'.
"mettersi in mano" ad un organo ufficiale (fdo, servizi sociali, etc.) potrebbe diventare una lunga pletora di pastoie burocratiche, avvocati d'ufficio, udienze, sedute... e nel frattempo?
Essendo minorenne non puo' "andarsene" da nessuna parte senza l'OK dell'autorita'.
Uno psicologo della scuola, invece, potrebbe aiutarlo a capire non solo cosa fare, ma anche (e a 'sto punto soprattutto) perche' sta succedendo.
Stai tranquillo, gli psicologi sano dei professionisti, ovunque operino. E, infine, sono convinto che non e' vero che i problemi dei teen-ager siano cazzate (almeno, non sempre).
 
8495879
8495879 Inviato: 15 Set 2009 22:12
 

La situazione è questa:
i miei si sono separati nel 2000 quando avevo 8 anni.... sono andato con mamma... nn ho visto mio padre per molto tempo... e solo da pochi anni ci sto riprendendo i rapporti.
dal 2000 in poi sono stato solo..senza padre e con una madre che mi ha fatto violenze psicologiche atroci... era depressa e anoressica e si sfogava su di me...a volte anche in modo fisico... ma la maggiorparte cose tipo: metti apposto la stanza... che era perfetta... e io dicevo ok... facevo vedere che armeggiavo in realtà non spostavo niente...e dopo tornava: aaa bravo... tutto in ordine... era come prima... dopo 2 ore...rimetti in ordine...e così continuava...
si sfogava con me per i suoi problemi... una volta ho preso una nota a scuola e mi ha corcato di botte... ancora me lo ricordo... una persona instabile... questo ha inciso sul mio carattere.....dandomi delle debolezze psicologiche... che mi ritrovo tutt'oggi... mia madre mi ha rovinato da quando nn c'è mio padre.... e mi ha fatto del male perké ogni cosa che fa ... mi peggiora come persona...
lo fa tutt'oggi però sono grande e voglio solo starle lontano... ora si è risposata e dopo 2 anni riseparata... ha provato a riavvicinarmi in vari modi.... mi vedeva distante e io je l'ho detto il perké... non la voglio vicino se fa così... ora siamo arrivati al punto che io ok... capisco ke sta male come persona... ok... allora faccio il bravo rientro a casa dicendo: ciaooo

nessuno che ricambia il saluto... mia madre mi parla solo per dire fai questo fai quello.
sono un peso per lei... un figlio ingrato secondo lei... tutti i suoi problemi li scarica alle persone vicine... io nn ci sono + a sentirla e se la prende con il marito... questo esplode e se la prende con me...
ora mi denudo di tutto e vi dico cosa faccio:
io vado bene a scuola...qualche volta nn ci vado... tipo stamattina perké diluviava... però c'ho tutti 8 9 10... insomma vado bene
torno a pranzo a casa... si spesso nn avverto se e quand otorno perké quando avverto mi madre mi fa: e sti..azzi... quindi nn avverto... ma guarda questa...
sto con una ragazza ormai da 3 anni... e in camera mia quando stiamo insieme ci chiudiamo in camera... ao c'ho necessità pure io come loro...ma guarda un po'... a mi madre je sta bene a lui no... mamma è molto dalla mentalità aperta su questo. ma vbb...
queste sono le cose che possono disturbare... a volte ho delle risposte strafottenti... si... però io voglio semplicemente esser lasciato in pace... voglio un tetto e stare tranquillo.... basta... loro sono sempre agitati e nervosi e incazzati... sono stato con la famiglia della mia ragazza fuori per 10 giorni... torno...tempo di andare in bagno e già li sento litigare... non volevo tornarci a casa...
stasera i miei nonni sono stati avvertiti che io sono così io così... ma nn sanno nulla di quello ke ha fatto lui... e mentre mi accusavano mi hanno detto ke nn vogliono sapere nulla di loro.. io sbaglio e...
non ci si crede... io voglio solo la mia libertà
nn do fastidio a nessuno... ma voglio serenità mentale.. non voglio diventare pazzo come loro.
 
8495902
8495902 Inviato: 15 Set 2009 22:15
 

a lui nn je ne frega proprio un cavolo di me... mi odia...lo dico dopo 6 anni che lo conosco ... mi odia ..

mia madre nn ce la fa +...nn sopporta se stessa...figurati a me..
 
8495980
8495980 Inviato: 15 Set 2009 22:25
 

ho a casa una linea ke nn pago per le chiamate a casa ma per i cellulari si... ho fatto un mese 50 euro di kiamate per i cellulari...e vb... un altro mese 20 euro... e vbb...mi rompevano ke nn dovevo chiamare ma ... ok... stomese nn chiamo +... hanno bloccato le kiamate per i cellulari.. ma così facendo nn posso chiamare numeri diversi da 06... io devo chiamare milano per cose mie e nn posso... allora me lo sono fatto sbloccare
ho visto il codice di sblocco e oggi l'ho rifatto per chiamare milano... nn ho chiamato cellulari e nn volevo farlo...l'ho fatto epr chiamare milano... l'ha scoperto e da li è stata la goccia che oggi ha fatto traboccare il vaso... e io j'ho detto ke ho scoperto il codice ma mi serviva per chiamare milano...che già sapeva ma il fatto ke l'ho fregato ... nn j'è andata giu... booo...
 
8495995
8495995 Inviato: 15 Set 2009 22:27
 

c'avranno pure ragione... però non è questo il modo... icon_neutral.gif
 
8496005
8496005 Inviato: 15 Set 2009 22:28
 

42 ha scritto:

Arrangiarsi da soli, a 17 anni, puo' significare un mare di casini.Anche se ha QUASI 18 anni, e', appunto QUASI maggiorenne, ovvero NON lo e'.
"mettersi in mano" ad un organo ufficiale (fdo, servizi sociali, etc.) potrebbe diventare una lunga pletora di pastoie burocratiche, avvocati d'ufficio, udienze, sedute... e nel frattempo?
Essendo minorenne non puo' "andarsene" da nessuna parte senza l'OK dell'autorita'.
Uno psicologo della scuola, invece, potrebbe aiutarlo a capire non solo cosa fare, ma anche (e a 'sto punto soprattutto) perche' sta succedendo.
Stai tranquillo, gli psicologi sano dei professionisti, ovunque operino. E, infine, sono convinto che non e' vero che i problemi dei teen-ager siano cazzate (almeno, non sempre).


Quoto...e sono rammaricata dal sentire queste situazioni di disagio in famiglia, purtroppo ha ragione 42, perchè una famiglia a me vicina ha avuto un problema con la figlia minorenne...alla fine nulla di così grave, però le condizioni non agiate della famiglia e le incomprensioni adolescenziali della ragazza hanno dato inizio al vero inferno dei servizi sociali, educatori, psicologi, visite ospedaliere e continuo controllo sulla ragazza, che per carità non dico che le ha fatto male ma la famiglia, che è stata forte e collaborativa, ha passato davvero dei momenti difficili per mantenersi uniti.
Quindi io non sono nessuno per darti un consiglio però ti posso dire cosa farei al tuo posto, cioè cercare di evitare in ogni modo scontri o malumori, cercando anche di avvicinarsi o di entrare in simpatia anche minima con il marito di tua madre, con questo perlomeno ti darà il tempo per riflettere e decidere di rendere la tua vita indipendente da loro nel minor tempo possibile...o almeno spero che questo ti potrà bastare...
 
8496026
8496026 Inviato: 15 Set 2009 22:31
 

ci ho provato... a stare in simpatia a mamma... niente.... 2 minuti c'è...2 minuti non c'è... è instabile ... lunatica.... non ci sta + con la testa....
e a lui... non si può stare simpatici... quindi... io evito di stargli vicino... faccio tutto il possibile per nn stargli vicino... e faccio peggio... ma nn vogli ostargli vicino!! nn vogli odiventare come loro!!!!!
 
8496060
8496060 Inviato: 15 Set 2009 22:36
 

non è un diventare come loro...ma è un convivere con loro in modo tale da garantirti la sopravvivenza fino al giorno in cui sarai autonomo!!!...l'altra strada vedi forze dell'ordine ecc molto probabilmente, avendo letto la tua storia, ai tuoi genitori sarebbe tolta la patria podestà e quindi saresti affidato in istituto o probabilmente affidato al tuo padre genetico..
 
8496081
8496081 Inviato: 15 Set 2009 22:38
 

infatti sicuramente quello... mo vedo sti giorni come va... mi travesto da pecora e vedo come va la situazione.... se proprio non si regge ancora vado da mio padre a vivere.... mo vediamo sti giorni...
 
8496152
8496152 Inviato: 15 Set 2009 22:47
 

secondo me la cosa migliore è andare a vivere con tuo padre. mi pare di aver letto che anche lui è un pò particolare ma secondo me è la persona migliore da cui andare.
è sicuramente una situazione difficile da vivere. buona fortuna.
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8496241
8496241 Inviato: 15 Set 2009 23:01
 

Ma possibile che quando questo dà di capoccia non lo sente qualche vicino o qualche "lontano"?
E poi non ci voglio credere che esista una persona che non vuole andare assolutamente incontro ad un ragazzo dell'età nostra (eh si, anche io ho 17), che si ostina a usare la violenza (fisica o psicologica, non so quale è peggio).
Il guaio è che abitate (te e tua madre) a casa sua, quindi se lo denunci, metti che gli danno una sanzione? Penso che si mette a prendere a calci il tuo computer, la tua moto etc....

Ma questo dà di matto anche quando stai con la ragazza? Se è così hai pure la sua testimonianza per fare qualcosa, ma sinceramente non so cosa consigliarti.
 
8496257
8496257 Inviato: 15 Set 2009 23:04
 

la ragazza lo sa... ma nn c'era oggi.... quando ce lei si era regolato... la moto n nla può toccare... perké come la tocca mi padre lo denuncia... la moto è di mio padre intestata... nn si può permettere! toccami tutto ma nn la moto XD
 
8496551
8496551 Inviato: 16 Set 2009 0:03
 

A quanto ho capito, sei un ragazzo d'oro, purtroppo ce ne sono di problemi come questo... e sono consapevole del fatto che vivere in prima persona una situazione tragica come questa ti mette in serie difficoltà, ricorda però che devi riuscire comunque ad andare avanti fottendotene di sti vari s*****i che ti mettono nelle situazioni di odiare tutto ciò che ti circonda, non aver paura della reazione del compagno di tua madre, cerca di registrare tutte le cattiverie che ti dice in modo da avere prove in caso di denuncia, e non farti toccare... Forza! doppio_lamp.gif
 
8496863
8496863 Inviato: 16 Set 2009 8:32
 

Dai, cerca di tenere duro... 0510_abbraccio.gif
 
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