Sottotitolo: può valer la pena di vivere per una giornata così
Ci sono 2 friulani, 2 triestini e uno sloveno...è una barzelletta? No, è l'elenco del gruppo TTNE partito stamattina all'assalto del Grossglockner!
Partecipanti:





Spero in ordine decrescente di età...se ho fatto casino chiedo venia!
Non pervenuto (perchè addormentato)


Ritrovo alle ore 9 nell'area di servizio "Ledra" prima dell'uscita di Gemona (autostrada Palmanova-Tarvisio) per raggruppare i partecipanti che arrivavano da varie zone della regione...tempo di 4 chiacchiere, un caffè e una sigaretta e si parte, l'obiettivo è il famoso massiccio del Grossglockner, noto anche (e non a torto come avrete modo di vedere) come "il paradiso dei motociclisti"! Ulteriori info su Grossglockner.at
Proseguiamo in autostrada fino all'uscita di Tolmezzo, quindi seguiamo per Arta Terme e inizia la prima parte montuosa della giornata: la salita del Passo di Monte Croce Carnico (Plockenpass) e relativo scollinamento in terra austriaca. C'è da segnalare che una volta tanto l'asfalto italiano è messo meglio di quello austriaco, parlando esclusivamente dei due versanti della montagna.
L'andatura è tranquilla, sempre entro i limiti, anche perchè in Austria non ci vanno molto leggeri con le multe anche se in tutto il giorno non abbiamo incontrato nemmeno un posto di controllo (almeno speriamo!

Presa la strada che va verso Lienz, iniziamo a seguire l'indicazione per il Grossglockner, da cui distiamo ancora una quarantina di km. Arriviamo al casello di entrata che è mezzogiorno (è previsto un pedaggio di 18 euro per il transito delle moto) e ci rendiamo subito conto di come sarà la giornata: oltre a un cielo splendido, saremo completamente circondati da moto di ogni genere ed epoca, oltre ad aver incrociato decine di Vespe che evidentemente avevano un raduno in zona.
Iniziamo a scorazzare lungo la strada, asfalto perfetto, nemmeno una crepa o un sassolino, senza voglia di correre benchè effettivamente l'occasione fosse ghiotta dato che ci troviamo immersi in paesaggi alpini mozzafiato (detta da gente che vive a ridosso delle Alpi tra l'altro...).
La fame ed altre necessità si fanno sentire quindi optiamo per una sosta in un'area attrezzata all'interno di un tornante da cui, oltre a goderci il panorama, potremo anche ammirare le decine di moto che transiteranno durante la nostra sosta.
Espletate le varie necessità (come non citare il pane bauletto, diventato il cibo ufficiale del motociclista...

Sosta foto e gelati (quasi per tutti...



Altro, ennesimo panorama mozzafiato...e purtroppo si avvicina l'ora della partenza!
Sono le 16 che iniziamo la marcia di avvicinamento a casa, non prima di esserci goduti ancora un pò di curve e panorami per l'uscita dal parco...
Sulla via del ritorno affrontiamo nuovamente il Passo di Monte Croce (mettendoci abbastanza meno tempo dell'andata, anche perchè non c'era traffico...).
Arriviamo al punto di partenza (autogrill "Ledra") per un caffè ed i saluti che sono le 19.
Tempo di un pieno e di una sigaretta e ci dirigiamo tutti verso casa...mai come in questo caso "stanchi ma felici" della giornata meravigliosa trascorsa assieme! Io ho chiuso con un parziale di 501,9 km (si ok, ho fatto il giro largo per arrivare a casa...



Mi brillano ancora gli occhi a ripensare a questi momenti...grazie ragazzi di tutto, è stata veramente una giornata indimenticabile!


E ora...spazio alle foto & video che verranno postati a breve dai vari partecipanti...io metto intanto le mie!


