Prima moto Suzuki Intruder a 35 anni!! [Imparare a guidarla]

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Prima moto Suzuki Intruder a 35 anni!! [Imparare a guidarla]

7670232

7670232 Inviato: 25 Mag 2009 1:18
Oggetto: Prima moto Suzuki Intruder a 35 anni!! [Imparare a guidarla]

Un salutissimo a tutti voi di Tingavert.
Grazie a questo sito ho risolto pochi giorni fa diversi problemi avuti con la mia nuovissima Intruder ( grazie Whoody!!!! tutto merito tuo! ).
Lascio questo post per ricevere qualche consiglio.
Ho sempre desiderato una moto. Il mio amore sono le custom.
A 35 anni decido di comprare una Suzuki Intruder 600 cc...e di prendere la patente per la moto.
Guido la macchina da anni, ma non ho mai guidato un motorino in vita mia!!
In questi due ultimi giorni sono salito sul mio nuovo giocattolo...e mi sono lanciato nelle strade.
L'emozione è stata tantissima....ma tantissima anche la paura, devo ammettere!
I 300 kg sotto le chiappette...le curve che non so come impostare...le partenze....
Mi sono sentito imbranatissimo e rigido come un baccalà.
Aiuto!
CHiedo a voi : qual è il giusto percorso per imparare a domare queste bestiole senza rischiare un infarto prematuro ?

Ogni consiglio...è ben accetto.
Grazie, Fuse.

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7670264

7670264 Inviato: 25 Mag 2009 1:41

Ciao, corri a vedere il topic "Controsterzo, funziona" in Tecnica di guida. Fai a tempo a imparare che per andare a sinistra bisogna girare il manubrio verso destra, e viceversa. Ti cambierà (e allungherà) la vita, come motociclista.

Domani poi parliamo del resto

Anch'io come te ho cominciato a 36 anni senza aver mai portato neanche il motorino. Un anno e mezzo dopo sono arrivato fino in Mongolia partendo da casa, perciò... anche noi vecchietti abbiamo il mondo a portata di ruote.

Buona strada!

DanieleCossu

Motociclista DOC

Ranking: 502

7670316

7670316 Inviato: 25 Mag 2009 2:39

Questa è la risposta che aspettavo!
Un incoraggiamento.
In effetti...vecchietti si...ma entusiasti!!

Grazie, corro a leggere il topic!

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7671318

7671318 Inviato: 25 Mag 2009 10:59

Intanto sposto in Tecnica di Guida , poi ti consiglio di leggere un pò i topics di quella sezione, troverai molte nozioni che ti torneranno utili

Petrus

Very Important Tinga

Ranking: 9820

7671406

7671406 Inviato: 25 Mag 2009 11:17

Fuse, se parli inglese ti consiglio quest'ottimo manualetto, della Motocycle Safety Foundation. Spazza via tanti luoghi comuni e tecniche da autodidatta errate.

Motorcycle Operator Manual

Da notare il titolo: Motorcycle Operator, proprio perché mira a dare le basi per utilizzare la moto come un qualunque macchinario di cui occorre imparare l'utilizzo. Poi si passa all'interpretazione artistica

DanieleCossu

Motociclista DOC

Ranking: 502

7671598

7671598 Inviato: 25 Mag 2009 11:45

Seguirò e leggerò tutto.
Voglio imparare...e soprattutto voglio imparare ad essere sicuro.
Tutto quello che leggerò, è applicabile a qualsiasi tipo di moto ?
Ho letto il topic per il controsterzo ( che per ora non ho afferrato benissimo.... ) ...anche questa tecnica è applicabile ad una custom come la Suzuki Intruder ?
Grazie!

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7675581

7675581 Inviato: 25 Mag 2009 18:15

si ma il custom necessita di una guida più sul posteriore che sull'anteriore, che è molto più leggero che su una sportiva... comunque ti va bene che si guida piano, più o meno la tecnica è quella della bici.

brusca

Pistaiolo DOC

Ranking: 2370

7679453

7679453 Inviato: 26 Mag 2009 0:14

Il problema che attualmente mi blocca è proprio la curva.
Ho paura...e tendo a decelerare ...al punto che la moto in compenso mi restituisce il suo peso.
Come faccio a prendere padronanza sulla sterzata ? A quale velocità posso sfruttare la curva con una moto come la Suzuki Intruder ?
Ho provato il gioco del controsterzo...ne ho capito il senso...ma mi blocco in curva per paura...sento la moto andare via..
Oddioooo... sono imbranatissimo!

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7679683

7679683 Inviato: 26 Mag 2009 2:54

Ciao DanieleCossu.
Grazie per i manuali. Ho letto tutto.
Oggi ho provato addirittura il controsterzo. Ne ho capito la validità, ma mi frena la paura.
Come dicevo nel precedente messaggio...curvare significa per me ridurre la velocità. La moto tende ad andare via. Ho paura fondamentalmente.
Non voglio graffiare la mia Bellissima...consigli ?

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7680761

7680761 Inviato: 26 Mag 2009 10:39

va piano e fai con calma, imparerai.

non mi ricordo nemmeno quante volte sono caduto... direi che se hai questo terrore non è il massimo andare in moto.

brusca

Pistaiolo DOC

Ranking: 2370

7681234

7681234 Inviato: 26 Mag 2009 11:39

Guarda, per ora l'unica cosa che posso fare è darti due altri testi che reputo davvero utili e che ho caricato qui (sempre per uso personale... )

Keith Code - A Twist of the Wrist 2

Nick Ienatsch - Sport Riding Techniques

Perché alla base di tutto, c'è solo tanta pratica che devi fare.
L'importante è prendere dimestichezza con due aspetti dell'andare in moto:

1. quando sei quasi fermo, la moto deve stare dritta e non inclinarsi neanche di pochi gradi. Altrimenti va giù. Banale ma tanto vero

2. quando sei in movimento, la moto è un pendolo e non devi ostacolarla. hai inoltre, rispetto all'auto, il grande vantaggio di avere un riscontro immediatamente visivo (l'angolo di piega, anziché prevalentemente la forza centrifuga, come accade in auto) che ti permette di porre facilmente in continua relazione (e fare perciò ESPERIENZA) curve di raggio diverso a velocità diverse. Soffermati un attimo a pensare sulla potenza di una simile, continua comparazione sul denominatore "stesso angolo di piega per curve diverse a velocità diverse" e avrai la chiave.

Quando avrai affinato la tecnica, si andrà a sottilizzare su altri aspetti

DanieleCossu

Motociclista DOC

Ranking: 502

7681564

7681564 Inviato: 26 Mag 2009 12:20

fusetto ha scritto:

Non so se questo e' il problema, comunque ti scrivo qualcosa (che puoi ritrovare in altri post)
Il problema (mio, ma che piano piano sto risolvendo, magari piu' in fretta con un cambio gomme) e' capire la velocita' giusta e il punto in cui piegare.
Innanzitutto la frenata va' fatta PRIMA di piegare (a moto dritta): ti porti alla marcia giusta e tieni un filo di gas.
Ti ripeto, il tutto PRIMA di piegare.
Qual'e' la velocita' giusta ? Be' questo dipende, prima piano (si, ma quanto piano ? vedi oltre) poi gradualmente aumenti, se vuoi.
Veniamo a quando piegare.
Non so se hai letto ride safe (http://digilander.libero.it/batellirinaldo/Ride_Safe.pdf) comunque ti
sintetizzo il concetto.
Innanzitutto non guardare davanti alla ruota ma piu' lontano, non devi guardare dove stai andando ma dove vuoi andare (non so se apprezzi la sfumatura...).
Quando ti avvicini ad una curva non guardare l'ingresso ma guarda l'uscita.
Finche' sei in avvicinamento la curva sembra "chiusa" (ovvio che dipende dal raggio di curvatura) poi pian piano si "apre" e vedi la fine e il rettilineo successivo (punto di fuga citato nel ride safe).
La visione dell'uscita ti da' un buon punto di riferimento su quando controsterzare e metterti in piega.
Ma il riferimento e' sempre lo sguardo verso l'uscita. Mai guardare l'ingresso che si avvicina per capire quando piegare.
Devi guardare l'uscita che si allontana (prova anche quando sei in macchina).
Veniamo al quanto piano.
Non e' poi cosi facile. Dipende innanzitutto dalla tua fiducia nel mezzo (che sa fare le curve molto meglio di te, sicuramente). I limiti fisici penso che verranno moooolto piu' in la.
In linea di massima se ti avvicini al punto di fuga devi rallentare, se si allontana puoi accelerare.
Ovviamente inizia con curve di cui conosci il "dopo". Frenare in piega perche' il punto di fuga si sta' avvicinando si puo' fare con il posteriore ma non e' mica una cosa da principianti (insomma, evita all'inizio).
Cosi come se si allontana non e' che spalanchi di colpo tutto il gas, soprattuto con marce basse.
Complice anche le gomme non proprio in ottimo stato, ma con la mia in seconda, se esagero, in uscita qualche volta scoda.

Guido

Shangri-La

Super Sport

Ranking: 615

7689517

7689517 Inviato: 27 Mag 2009 0:30

Grazie.
Sto continuando ad esercitarmi. Farò di tutto per non fare un graffio alla mia bellissima!!!

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7690624

7690624 Inviato: 27 Mag 2009 10:03

fusetto ha scritto:

Farò di tutto per non fare un graffio alla mia bellissima!!!

Giusto! Ma ricordati che una moto si aggiusta, il fisico un po' meno. Per cui se ti dovesse capitare di..."superare il punto di non ritrno", appoggi ala moto in terra piuttosto che lussarti un arto per cercare di tenerla su a tutti i costi!
Poi: sei abbigliato nel modo corretto, VERO? Se no, corri nella sezione "Abbigliamento tecnico" ed erudisciti! Con le custom si va tranquilli e piano, ma l'asfatlo è duro lo stesso...

PaoloG

Very Important Tinga

Ranking: 7920

7692736

7692736 Inviato: 27 Mag 2009 14:24

Ciao, prima moto a 38 anni e non scenderei mai.
Per prendere confidenza la cura è una sola e molto banale, fare chilometri, poi fare chilometri e infine fare ancora parecchi chilometri.
Si impara

fusetto ha scritto:

Per le curve invece, se tendi a decelerare troppo, può essere dovuto all'insicurezza iniziale, giustamente non avendo ancora una percezione precisa della velocità a cui puoi affrontarla, preferisci rallentare troppo piuttosto che rischiare.
E questa va bene, ti mantiene vivo e sano, piano piano esplorerai i limiti tuoi e della moto capendo a quale velocità puoi inserirti e percorrerle. Ma non c'é fretta.

Ma una causa molto comune nell'essere impacciati è il non saper valutare se la curva ha un raggio costante, si allarga o si chiude.
Nel dubbio rallenti, per renderti conto dopo poco che potevi aprire molto di più o molto prima.
Se ti capita ed è il tuo caso, per questo esiste un sistema molto efficace, utilizzato da chi corre per esempio nei rally.

Cercherò di spiegarmi come riesco

Mentre guidi vedi un confine destro e uno sinistro della strada.
Quando arrivi in prossimità di una curva, i due lati sembra che si "tocchino".
Percorrendo la curva questo punto dove si toccano si allontana sempre più man mano che avanzi.
Ora quello che osservano i piloti è la velocità (relativa a te) con cui avanza questo punto.
Se continui ad avvicinarti alla curva e il punto dove sembrano incontrarsi i lati resta fermo, si tratterà di una curva parecchio chiusa.
Se viceversa il punto si sposterà velocemente in avanti sarà una curva più aperta.
Alla variazione del raggio della curva, corrisponde una variazione della velocità di spostamento di questo punto di intersezione.

-> Mentre ti avvicini alla curva:
Osserva se il punto si avvicina a te o si allontana da te, questo ti informa del raggio della curva nella sua prima parte.
-> Percorrendo la curva:
La tua velocità deve essere pari alla velocità a cui quel punto si allontana.
Se lo stai raggiungendo sei tropo veloce.
Se si allontana puoi star tranquillo che puoi iniziare a dare gas, in rapporto alla velocità a cui si muove.
Se la curva ha un raggio irregolare, la velocità di movimento di quel punto varierà avvertendoti di quello che sta per accadere.

Non so se si sia capito qualcosa, sicuramente consultando manuali di guida troverai spiegazioni migliori e disegnini.

Non è subito facilissimo impiegare questa tecnica, ma non è neppure impossibile farlo, serve solo esercizio, e funziona in modo perfetto, con la precisione che hanno solo le leggi della fisica.
Puoi iniziare a fare prove di questa tecnica mentre guidi l'auto se su quella ti senti più sicuro e meno impegnato a tenere sotto controllo tutto il resto.

Spero sia un'indicazione che potrà tornarti utile per avere una maggior facilità nella percorrenza delle curve.

Lamps!

HGH

Very Important Tinga

Ranking: 10945

7700570

7700570 Inviato: 28 Mag 2009 11:11

a questa tecnica del punto che si avvicina e allontana non ci avevo mai fatto caso.. oggi provo a notare questa cosa, ma da primo impatto sembra essere molto utile!

CARRO

Sbk

Ranking: 825

7705140

7705140 Inviato: 28 Mag 2009 19:44

prima moto a 41 anni.l anno scorso ero nelle tue condizioni.ora vado molto bene,mi sento sicuro.segui i consigli di quelli del forum(questi ne sanno!)e usa la moto il piu' possibile,non far passare troppi giorni tra un giro e l'altro.vedrai che in poco tempo sfreccerai come un fulmine con la tua bella motina

andreabtl

Senza Targa

Ranking: 39

7706073

7706073 Inviato: 28 Mag 2009 21:11

oggi sono andato a farmi un giro in moto, non tanto lungo ma quanto basatava per notare il punto delle due strade che si avvicina e si allontana, devo dire che è utile, però sulle strade di montagna, risulta praticamente sempre che i due punti si tocchino! però nelle curve veloci invece risulta essere utile come punto di riferimento! l'importante è non concentrarsi troppo su questi punti! altrimenti va a finire che ci si distre!

CARRO

Sbk

Ranking: 825

7708051

7708051 Inviato: 29 Mag 2009 1:40

Grazie per tutti i consigli.
Ne farò tesoro!
Torno adesso da un giretto notturno....poco traffico.
Mi sento un pochino più tranquillo.
Spero a breve di poter godere pienamente con la mia moto....in totale relax.
GRAZIE!

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7708659

7708659 Inviato: 29 Mag 2009 9:21

CARRO ha scritto:

Si e no.
E' un modo per "ricordarsi" di guardare/cercare l'uscita della curva e non l'ingresso!!!!!
Soprattutto per capire il momento quando piegare.
Se guardi l'ingresso della curva che si avvicina e' garantito che sbagli nella maggioranza dei casi.

Guido

Shangri-La

Super Sport

Ranking: 615

7708720

7708720 Inviato: 29 Mag 2009 9:32

Mi fa piacere che tu abbia provato, spero possa diventare un aiuto.

Si è una tecnica più utile per la percorrenza e uscita di curva.
A metà curva ti indica se devi rallentare, puoi continuare così o se puoi già aprire.
Però anche arrivando da un rettilineo può essere utile per capire se la curva che sta arrivando è stretta o ampia.

Giustissimo il non concentrarsi troppo.
Non bisogna perdere di vista l'insieme per il particolare.
Come tutto nella guida della moto all'inizio richiede concentrazione, come per lasciare la frizione dopo una scalata decisa o fare pressione sul manubrio interno per scendere in piega

, poi con la pratica anche questa tecnica diventa automatica e naturale.
Assicuro però che è un buon supporto, utilizzato e insegnato dai professionisti

Lamps!

HGH

Very Important Tinga

Ranking: 10945

7709579

7709579 Inviato: 29 Mag 2009 11:28

HGH ha scritto:

, poi con la pratica anche questa tecnica diventa automatica e naturale.
Assicuro però che è un buon supporto, utilizzato e insegnato dai professionisti

Lamps!

io ieri mi sono proprio concentrato su questo! e devo dire che i risultava un pò faticosa come cosa, in quanto penso che ormai io lo faccia autonomamente, senza pensarci! guardo valuto e faccio!

CARRO

Sbk

Ranking: 825

7709784

7709784 Inviato: 29 Mag 2009 11:54

una buona cosa e' prendere le strade dell'entroterra, praticamente dove non ci sono macchine, e provare a prendere quelle piccole e piene di curve strettissime....cosi' puoi imparare a mantenere equilibrio, stabilita' e scelta del rapporto giusto in caso di manovre strette....e oltretutto puoi fare queste prove senza rischiare di essere asfaltato!!!!

Cio' non toglie che devi comunque esercitarti anche nella guida nel traffico!!!!!

lazzaro

Foglio Rosa

Ranking: 0

7710978

7710978 Inviato: 29 Mag 2009 14:14

Io ho cominciato con un intruder 800 nel 99. l' ho sdraiato un' infinità di volte da fermo perchè era pesantissimo

basta andare piano

Thundergatto

Foglio Rosa

Ranking: 0

7711678

7711678 Inviato: 29 Mag 2009 15:08

DanieleCossu

Motociclista DOC

Ranking: 502

7711910

7711910 Inviato: 29 Mag 2009 15:31

come ca**o fanno??
appena prendo la moto voglio farmi fare un corso di guida da questi qui

gabriele696

Minimoto Champ

Ranking: 1706

7717800

7717800 Inviato: 30 Mag 2009 13:35

Ecco...esattamente come riesco a fare io!!!
Avete presente il primo filmato postato da Cossu ?
Ecco io sono uno qualsiasi dei birilli e i poliziotti mi girano intorno!

fusetto

Foglio Rosa

Ranking: 15

7718024

7718024 Inviato: 30 Mag 2009 14:09

non ti preoccupare,siamo in tanti noi birilli

andreabtl

Senza Targa

Ranking: 39

7850038

7850038 Inviato: 15 Giu 2009 20:23

beh vedo che l'ultimo messaggio è di qualche mese fa...
spero che nel frattempo tu abbia acquisito esperienza

non credo che la tua intruder pesi 300 Kg, ne ho usata una del 96 che era di un mio amico e devo dire che effettivamente il maunbrio è un po' stretto e se uno trema si sente davvero!
Potrebbe esserti utile cercare di percorrere strade dritte a bassa velocità per toglierti la paura e guadagnare un po' di fiducia. In alternativa provare a girare su percorsi che conosci bene in macchina. Però il tutto potrebbe essere più difficile se le tue gomme sono consumate, vecchie o sgonfie!

Mordicchio

Ginocchio a Terra

Ranking: 271

7853370

7853370 Inviato: 16 Giu 2009 8:44

Di consigli ne hai trovati a iosa e sono tutti validi.

Parlando della tua moto i consigli da darti sono pochi, il posto migliore per imparare è una strada poco trafficata e con curve di diverso tipo.

Per consigli sulla guida, beh il concetto è che le custom per curvare sono un po' come autobus confronto alle altre moto, il principale problema è l'interasse lungo e il fatto che la distribuzione dei pesi è del tutto spostata indietro. Infatti sono moto nate per le hiway americane che al 90% sono dritte. Infatti la moto migliore per cominciare secondo me è una naked, ma oramai la scelta l'hai fatta, quindi vediamo di esserti di aiuto con qualche consiglio utile.

Allora visto l'interasse della moto evita di tagliare troppo le curve in ingresso, con l'agilità scarsa che hai correggere una traiettoria potrebbe essere un problema, imposta le curve larghe e stringi verso la corda solo quando ne vedi l'uscita o se conosci bene quel tratto di strada.
Il bicilindrico ti da un vantaggio in termini di guidabilità di motore, sbagliare una marcia non ti impedirà di uscire dalle curve anche con una marcia alta e le riprese saranno più pronte, rispetto ad un 4 sottocoppia almeno, di contro devi pensare che se sbagli l'attacco frizione è più facile che lo spegni in partenza, quindi dei due molla la frizione piano e dai gas con decisione in partenza, la trazione non ti mancherà, siccome però il rischio di spegnerla è dietro l'angolo (a me succede anche adesso) tira su i piedi solo quando sei già in movimento, io per esempio mi sono sforzato all'inizio a tirare su i piedi solo quando era il momento di mettere la seconda.
In frenata, la tua moto oltre ad essere pesante carica poco l'anteriore, anche il sistema frenante ne risente, infatti vedrai che la tua moto ha il disco posteriore mediamente più grande di quello delle altre moto stradali mentre l'anteriore l'ha più piccolo. Il motivo è presto detto, avendo gomme tutto sommato turistiche e l'anteriore scarico il rishio di bloccarlo sarebbe alto, allora il tuo sistema frenante è stato progettato di conseguenza. In ogni caso per fermarti avrai bisogno di strizzare a dovere il freno davanti e di usare anche quello dietro, con certe sportive usarlo o non usarlo a volte è ininfluente, tu non sei in questo caso. Abituati a frenare per tempo perchè entrare pinzato con quella distribuzione è più facile ti causi perdite di aderenza davanti che con un'altro tipo di moto. Quindi frena da dritto metti la marcia che reputi giusta, allargati, imposta la curva, prendi la corda in uscita e punta sempre il gas nel fare la curva ti dà un mano.
Ultimo la piega, se hai le pedane nella posizione standard, cioè con le gambe a 90° puoi aiutarti anche con quelle, ma se hai la posizione delle pedane stile stravaccato alla harley, cioè a gambe distese, coi piedi non riesci a farci molto, devi necessariamente usare le spalle e le braccia per piegare. Di solito basta spostare il busto inclinandolo verso l'interno curva per piegare, anche vista la velocità in curva che si tiene con le custom, ma se hai ancora difficoltà, spingi con le braccia sul manubrio sulla manopola interna. Se monti il manubrio stretto stile dragbar, cambiarlo con uno più largo ti aiuterà senz'altro.

gtdesmo

125 Champ

Ranking: 2016

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