Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 1 di 1
 
Diversi sistemi di lubrificazione nel 2T
6347006
6347006 Inviato: 20 Nov 2008 12:23
Oggetto: Diversi sistemi di lubrificazione nel 2T
 

ho notato che il mio motorino (2T) non va a "miscela", ma l'olio viene iniettato direttamente sui supporti di banco dalla pompa olio. Il carburatore, infatti, ha un unico tubetto di alimentazione: quelli della benzina.
il motore in questione è un franco morini.

negli anni 70 la suzuki gt380 aveva un sistema di lubrificazione simile: cioè vi era un vero e proprio circuito dell'olio che prevedeva la lubrificazione diretta dei supporti di banco e pure dei cilindri.

da quanto ne so (non ho avuto altri motorini) nei 2T l'olio viene miscelato alla benzina nel carburatore e da li entra in camera di manovella.

sono due sistemi diversi: chi di voi sa descriverne i vantaggi o gli svantaggi ??
 
6347074
6347074 Inviato: 20 Nov 2008 12:33
 

si ma sta di fatto che l' olio va SEMPRE bruciato
 
6347283
6347283 Inviato: 20 Nov 2008 12:58
 

piega_lima ha scritto:
si ma sta di fatto che l' olio va SEMPRE bruciato

cosa centra? lui intende se può avere dei vantaggi la lubrificazione diretta nei cuscinetti di banco in confronto alla miscela che viene "aspirata" dal carburatore nei mezzi più nuovi...secondo me era meglio quella del morini icon_rolleyes.gif
 
6347878
6347878 Inviato: 20 Nov 2008 14:11
 

se il sistema viene ben fatto è sicurament meglio una lubrificazione localizzata come quella che hai (anzi... è un notevole passo avanti rispetto alla miscela aria/benzina/olio)

consuma molto meno olio, ne brucia molto di meno(ovvero è più pulito) e se ben sviluppato può essere anche più protettivo.
 
6348018
6348018 Inviato: 20 Nov 2008 14:23
 

Secondo me è una buona soluzione tecnica! Ma che motorino è di preciso il tuo? Non sapevo che i blocchi morini venissero ancora utilizzati
 
6349843
6349843 Inviato: 20 Nov 2008 16:56
 

icon_eek.gif


wow...prova a postare una foto!
 
6355958
6355958 Inviato: 21 Nov 2008 10:30
 

la seconda e la terza foto rappresentano il collettore di aspirazione (il motore è bicilindrico).
in particolare sulla seconda si vedono chiaramente i tubi dell'olio: partono due tubi dalla pompa e poi si sdoppiano prima di entrare nel collettore.

la prima foto è parte del motore del morini 50 cc (il bicilindrico deriva dallo sdoppiamento del cinquantino) la freccia nera indica uno dei fori di ingresso dell'olio ovviamente posto in corrispondenza del condotto di portata del collettore.

come vedete non è una cosa sofisticata, anzi è forse più intuitiva della miscelazione con la benzina.

la pompa dell'olio (nel morini) non è regolabile per cui la portata dell'olio varia in modo lineare con il numero dei giri del motore (= bassi giri poco olio, tanti giri ...)

a "naso" direi che il "sistema morini " ti scongiura il grippaggio in caso di errata carburazione perchè questa può essere anche molto magra, ma l'olio arriva lo stesso.

il blocco morini 50 e 125 di cui parlo sono ormai vecchi: fine anni 90 primi anni 2000.
nei "moderni" 2T la miscelazione avviene nel carburatore ? la pompa è regolabile ?

[img]

immagini visibili ai soli utenti registrati

[/img]

[img]

immagini visibili ai soli utenti registrati

[/img]

[img]

immagini visibili ai soli utenti registrati

[/img]
 
6357508
6357508 Inviato: 21 Nov 2008 13:43
 

formula125 ha scritto:
esta può essere anche molto magra, ma l'olio arriva lo stesso.

il blocco morini 50 e 125 di cui parlo sono ormai vecchi: fine anni 90 primi anni 2000.
nei "moderni" 2T la miscelazione avviene nel carburatore ? la pompa è regolabile ?


Come concetto è ben più moderno, in un 2T, quello dell'iniezione dell'olio dove serve.
I miscelatori automatici sono regolabili da decenni ormai, spesso sono attaccatti al filo dell'accelleratore stesso e cambiano la percentuale in base all'apertura della valvola farfalla, altre volte sono attaccate ad un alberino e la percentuale di miscelazione varia in funzione dei giri motore. Infine, il più moderno, una centralina elettronica varia la percentuale di olio in base allo sforzo effettuato dal motore. Quest'ultima opzione è la più rara perché quando si opta per un'iniezione elettronica dell'olio si crea direttamente un sistema di lubrificazione analoga al tua, cioé con iniettori (o simil tali) nei posti necessari. A seconda dell'evoluzione del sistema gli iniettori posso entrare in funzione quando una sonda lo ritiene necessario (es. motori marini gli Evinrude E-Tec) o ad ogni ciclo (Scooter Aprilia SR 50 Factory prima serie).
Gli olii per iniezione dedicata sono solitamente MOLTO più costosi degli altri, ma durano anche molto di più. Ti posso portare come esempio un motore marino, Evinrude 75cv uno e-tec ed uno classico (il primo anno di produzione degli e-tec furono prodotti anche i classici) l'olio per l'E-Tec costa circa 40€ al kg, quello per il classico 18. L'E-Tec consuma 1/4. Entrambi a miscelazione separata gestita elettronicamente, l'E-Tec con iniezione dedicata, l'altro con miscelazione nel carburatore secondo sforzo.
L'iniezione di olio ad ogni ciclo invece utilizza olii sintetici di buona qualità, JASO-FC o FD, ma nulla di particolarmente costoso (15/16 € al kg, contro i 9 di uno Jaso FB Sint).
 
6357997
6357997 Inviato: 21 Nov 2008 14:32
 

con questo Evinrude 75cv E-tec mi hai incuriosito parecchio: rapida ricerca con google e ...

Link a pagina di Italmarine.it

ma perchè non fanno moto 2T con questa tecnologia ??

consumi, inquinamento, affdabilità ... tutto = o meglio di un 4T

forse perche un 2T così evoluto costa di più di un 4T di pari prestazioni ?

e continuando a sbinoccolare: andate al seguente link: Link a pagina di Italmarine.it
scaricate il file pdf del libretto informativo e andate alla pagina 18

e una comica !!
 
6358224
6358224 Inviato: 21 Nov 2008 14:54
 

formula125 ha scritto:
con questo Evinrude 75cv E-tec mi hai incuriosito parecchio: rapida ricerca con google e ...

Link a pagina di Italmarine.it

ma perchè non fanno moto 2T con questa tecnologia ??

consumi, inquinamento, affdabilità ... tutto = o meglio di un 4T

forse perche un 2T così evoluto costa di più di un 4T di pari prestazioni ?


Ma sono motori straordinari icon_eek.gif ! sarebbe davvero interessante conoscerne il prezzo.
 
6358689
6358689 Inviato: 21 Nov 2008 15:34
 

ecco i prezzi!!!
poi i motori hanno lo stesso nome della libellula che spinge la foglia di bianca e bernie, evinrude!!!

Link a pagina di Italmarine.it
 
6359801
6359801 Inviato: 21 Nov 2008 17:04
 

... però adesso mi viene un dubbio:

se nel motore della evinrude l'olio viene iniettato in punti ben precisi e in quantità minime, ma poi dove va a finire quest'olio ?

se c'è sempre il carter-pompa (in uno degli spaccati si vede) delle goccioline di olio dovrebbero entrare comuque in camera di combustione !
senz'altro in quantità minime rispetto ad un 2T convenzionale, ma pur sempre presenti ... e deleterie se a valle vi è uno scarico con catalizzatore.

nelle brochure non parlano di scarichi catalizzati forse perchè nei motori marini non sono previsti.

forse è questo il motivo x cui questa tecnologia non è "trasportabile" a motori stradali catalizzati le cui norme antinquinamento sono diverse da quelli marini

ho detto una fesseria ??
 
6360546
6360546 Inviato: 21 Nov 2008 18:13
 

@fabio91lc
Grande hai trovato il catalogo!

@formula 125
Non sono sicuro, ma non credo sia un problema poichè la quantità di olio che esce nello scarico probabilmente sarà quasi come quello che si consuma nei 4 tempi.

Il problema secondo me è un'altro: il modello base è quasi un 600, ha 2 cilindri, ma fa soltanto 25 cavalli e costa 4200€ icon_eek.gif !
L'affidabiltà sarà massima e i consumi minimi poichè gira soltanto a 5500 giri al minuto al massimo regime,ma 25 cavalli sono un po' pochini per un 600 2t... Purtroppo non c'è il valore di coppia max, magari tira come un trattore icon_wink.gif
 
6361787
6361787 Inviato: 21 Nov 2008 20:00
 

Saltafossi ha scritto:
@fabio91lc
Grande hai trovato il catalogo!

@formula 125
Non sono sicuro, ma non credo sia un problema poichè la quantità di olio che esce nello scarico probabilmente sarà quasi come quello che si consuma nei 4 tempi.

Il problema secondo me è un'altro: il modello base è quasi un 600, ha 2 cilindri, ma fa soltanto 25 cavalli e costa 4200€ icon_eek.gif !
L'affidabiltà sarà massima e i consumi minimi poichè gira soltanto a 5500 giri al minuto al massimo regime,ma 25 cavalli sono un po' pochini per un 600 2t... Purtroppo non c'è il valore di coppia max, magari tira come un trattore icon_wink.gif


I motori marini tirano fin da subito, necessitano di coppia come si innesta la marcia non esiste "frizione". Hanno un regime di giri massimo generalmente attorno ai 5000rpm e... rimanere a piedi in mare non è proprio come in terra! L'affidabilità prima di tutto!
I motori marini più prestazionali sono i Mercury della serie per correre.
Inoltre non possono avere buchi di potenza perché a rapporto unico. La durata di un 2T marino è MOLTO più alta di quella di un 2T stradale.

Altro problema dei motori marini è il raffreddamento, avviene favorendo lo scambio da un circuito d'acqua interno ed uno che preleva l'acqua dal mare: il tubo della girante, per mantenere alta la velocità dell'acqua anche a bassi regimi di motore ed evitare il ristagno di acqua (per 2 motivi, 1 per favorire lo scambio termico, 2 per facilitare l'eliminazione del sale durante il lavaggio a terra) la sezione del tubo è mediamente di 1cm!
 
6361796
6361796 Inviato: 21 Nov 2008 20:00
 

la potenza non credo sia un problema con il motore a iniezione (non lo era neanche prima). Con questo intendo dire che con un 600 di cilindrata sicuramente non ci saranno problemi ad avere potenze ragionevoli per un uso motociclistico.

riguardo ai costi: di solito quando si tratta di stabilire un prezzo di un prodotto si prende a riferimento i valori di prodotti analoghi: se guardi il prezzo di un 4T di pari potenza sarà simile.
Per cui perchè l'evinrude dovrebbe venderlo ad un prezzo più basso ?

i prezzi si abbasseranno se:
1- produrre un motore 2T con quella tecnologia costa meno di uno analogo ma 4T (e molto probabilmente è così in quanto è composto da MOLTI meno pezzi)
2- vi saranno altri produttori di motori 2T di pari prestazioni (e attualmente non ve ne sono)

finchè non vi sarà concorrenza l'evinrude terrà i prezzi allineati ai 4T avvantaggiandosi di un maggior guadagno, quando vi sarà un'alternativa (concorrenza) allora le 2 o più ditte sarano stimolate a rivedere i propri listini.


io desidererei tanto (ma proprio tanto) che realizzassero una moto con un motore simile: non mi interessano le prestazione mozzafiato, mi interessa una moto semplice, affidabile, parca nei consumi e sopprattutto economica nella gestione.
Un motore 2T moderno ha molte di queste caratteristiche.
perchè non lo fanno ??

noi possimao azzardare solamente delle ipotesi:

a) una manutenzione costosa è una manna per tutti (aziende di ricambi, meccanici, ...) è come per le cartucce delle stampanti

b) nessuna casa motociclistica ha voglia di spendere soldi in ricerca quando:
1- la situazione economica attuale sappiamo tuttti com'è
2- i 4T hanno comunque buone prestazioni e i consumatori ne sono soddisfatti
3- è da anni che ci martellano i gabbassisi dicendoci che il 2T inquina, consuma ecc. x cui come fanno ora a proporci il piatto dove ci hanno sputato dentro ?
4- chi vuole i 2T è chi lo ha provato (ormai pochi) in quanto le "nuove leve" sentono solo parlare di 4T soprattutto nelle competizioni e nuove 2T (che non siano scooter) non ce ne sono tante.
5- a parte qualche fanatico di tecnologia seria, tutti preferiscono il 4T perchè lo considerano più "evoluto" in quanto è ultra complicato, se gli proponi un 2T (anche a iniezione) ti guardano come l'uomo delle caverne

aspettiamo: secondo me tra qualche anno ce lo ripropongono. ora i tempi non sono maturi.

ve lo ricordate i motori turbo benzina di una 20ina di anni fa ?? se l'auto non era turbo era una ciofeca, poi sono venute le 16 valvole, con l'iniezione elettronica, ed infine il diesel a iniezione diretta che van di gran moda adesso.

ma ora hanno timidamente cominciato a mettere sul mercato motori turbo benzina non solo votati a prestazioni pure, ma anche ad un uso quotidiano pur con consumi contenuti.

forse nelle moto succederà lo stesso: ci propinano 4T complicati e noi acquistiamo moto sempre più potenti, pesanti e complesse, quando ci saremo stufati di andare in giro con moto da 200 e passa Kg che di meccanico ci costano una follia ...
come per magia rispunterà il 2T

spero sia presto !!
 
6362874
6362874 Inviato: 21 Nov 2008 21:40
 

de corsa dicci qualcosa adesso che abbiamo finalmente dimostrato quello che tu da sempre sostieni, che il 2t non è una tecnologia morta!!!
penso che uno di questi motori sarebbe perfetto per mezzi stradali non esasperati, ad esempio per qualche camion...
 
6363040
6363040 Inviato: 21 Nov 2008 21:55
 

fabio91lc ha scritto:
de corsa dicci qualcosa adesso che abbiamo finalmente dimostrato quello che tu da sempre sostieni, che il 2t non è una tecnologia morta!!!
penso che uno di questi motori sarebbe perfetto per mezzi stradali non esasperati, ad esempio per qualche camion...


icon_cool.gif come sapevi che avrei letto il topic?

non ho altro da aggiungere a quanto già detto nei post precedenti (infatti non sarei intervenuto se non mi avessi evocato...) se non sottolineare ancora una volta come TUTTE le scelte tecnologiche vengano imposte dall'alto per meri motivi di tornaconto, non certo perché sono migliori di altre.

assieme alle scoperte scientifiche, le tecnologie più rivoluzionarie e salvifiche vengono addirittura occultate e negate alle masse; e questo succede da secoli.
 
6363113
6363113 Inviato: 21 Nov 2008 22:01
 

Non e' che magari il futuro ci riservi qualche sopresa ,qualche ritorno a concetti dimenticati come questo icon_question.gif
Nei prossimi anni si parla arriveranno automobili con motori a cilindrata ulteriormente ridotta il cosidetto downsizing di cui sento parlare in aziende demandate allo studio di nuovi motori e di nuova semplificazione costruttiva,per il discorso costi naturalmente.
Qualche possibilita' di riflesso per le moto riguardo al discorso del 2t.....

Evoco anch'io de corsa icon_lol.gif
 
6363522
6363522 Inviato: 21 Nov 2008 22:47
 

de_corsa ha scritto:


icon_cool.gif come sapevi che avrei letto il topic?

non ho altro da aggiungere a quanto già detto nei post precedenti (infatti non sarei intervenuto se non mi avessi evocato...) se non sottolineare ancora una volta come TUTTE le scelte tecnologiche vengano imposte dall'alto per meri motivi di tornaconto, non certo perché sono migliori di altre.

assieme alle scoperte scientifiche, le tecnologie più rivoluzionarie e salvifiche vengono addirittura occultate e negate alle masse; e questo succede da secoli.



tu conosci bene i motori, ma io conosco bene come ti comporti sul forum... icon_twisted.gif
non c'è niente da fare, tutti i discorsi sui motori alternativi o sul 2t finiscono ricordando che tutto è controllato dall'alto. però ho raggiunto un risultato: forse ho convinto mio padre che il 2t non è stato scartato perchè inquinante come gli hanno fatto credere, ma solo per motivi economici. possono controllare il mercato, ma non possono controllare noi, o meglio dobbiamo renderglielo difficile!!!
 
6364367
6364367 Inviato: 22 Nov 2008 1:42
 

beh, questo non è del tutto vero..

che il mercato domandasse motori a 4 tempi è vero, ma la via era tra scegliere di sviluppare ulteriormente il 2 tempi e utilizzare un motore che già di suo risolveva molti problemi....

il 2 tempi competitivo non è certamente quello che conosciamo noi dalle moto, senza parlare che anche in termini di prestazioni in pista non sarebbe certamente ai livelli di un 1000 attuale...


e se anche arrivasse ad avere la stessa potenza, il 1000 avrebbe comunque una schiena assai più corposa...
 
6364410
6364410 Inviato: 22 Nov 2008 2:09
 

no vi prego non iniziamo di nuovo con teoria del complotto e successivo dibattito...! eusa_doh.gif
 
6364763
6364763 Inviato: 22 Nov 2008 8:30
 

Coil ha scritto:
no vi prego non iniziamo di nuovo con teoria del complotto e successivo dibattito...! eusa_doh.gif


va bene Coil, ma definire teoria un dato di fatto più che accertato e dimostrabile significa già esprimere un'opinione condizionata...

... e condizionare le menti è il sistema dei complottisti (cioè di chi ORDISCE i complotti) per portare avanti i complotti indisturbati sotto il naso dell'Opinione Pubblica, tanto i complotti non esistono e quelle di Internet sono tutte bufale, come le Scie Chimiche che ci piovono addosso malefiche...

in realtà, attraverso la derisione e le crociate mediatiche contro la... realtà stessa

la più grande beffa del Diavolo è far credere a tutti che lui non esiste.

allora teniamoci stretta la libertà di espressione che ancora ci concede internet ultima spiaggia della partecipazione, denunciamo le cose vere contro le realtà virtuali di Matrix e remiamo contro al Sistema che cerca di stritolarci dandoci a bere un mondo che non esiste.
 
6365413
6365413 Inviato: 22 Nov 2008 11:22
 

piccolo OT: non dirmi che per le scie chimiche intendi le scie lasciate dagli aerei...???
 
6365653
6365653 Inviato: 22 Nov 2008 12:05
 

AndreaNSR125 ha scritto:
piccolo OT: non dirmi che per le scie chimiche intendi le scie lasciate dagli aerei...???


icon_smile.gif intendo quelle BEN DETERMINATE ed innegabili scie persistenti ed in espansione rilasciate molto spesso dagli aerei, che spesso influenzano il clima locale,
NON le normali scie di condensazione che rilasciano tutti i motori a turbina - e solo quelli - SOLO quando si trovano in quelle rare (<3% di probabilità) condizioni nelle quali il vapore acqueo emesso dai motori si condensa in scie evanescenti (max 50" di persistenza):
- temperatura <-40°C
- umidità relativa >70%
- quota di volo >30.000ft (9000m s.l.m.)
per la formazione delle scie di condensa i parametri suddetti devo verificarsi in contemporanea: se uno solo è al di sotto dei valori indicati, la scia di condensa non si forma.

l'ignoranza delle condizioni necessarie per il manifestarsi di questo fenomeno fisico sta alla base della supina accettazione delle tante teorie negazioniste propagandate dai media di regime e non solo:

"Un militare non si arrende mai, nemmeno di fronte all'evidenza!"
[Colonnello Buttiglione] icon_wink.gif
 
6365772
6365772 Inviato: 22 Nov 2008 12:29
 

non ho mai approfondito la questione (anzi, non l'ho mai nemmeno presa in considerazione, quindi se scrivo cose ovvie o banali scusatemi icon_wink.gif ), ma conoscendo abbastanza bene gli aerei e soprattutto conoscendo come vengono progettati e costruiti, un aspetto fondamentale è:

ammesso che rilascino qualche agente chimico...

dove lo mettono sull'aereo???

ogni centimetro quadrato viene utilizzato, l'idea di aggiungere un serbatoio per queste sostanze che, vista l'entità delle scie, deve essere pure discretamente grosso?

poi tornando alla condensa, il fatto che non svanisca potrebbe essere del tutto naturale in quando fondamentalmente si tratta di una nuvola... così come ci sono basse probabilità (in realtà nella maggior parte delle tratte si verificano condizioni adeguate alla formazione delle scie,anzi, sarebbe ben più incredibile il fatto che in una missione NON si verifichino scie), ci potrebbero essere bassissime probabilità che questo fenomeno di condensa persista nell'ambiente, proprio come una nuvola...
 
6371975
6371975 Inviato: 23 Nov 2008 11:45
 

AndreaNSR125 ha scritto:
...

ammesso che rilascino qualche agente chimico...

dove lo mettono sull'aereo???

ogni centimetro quadrato viene utilizzato, l'idea di aggiungere un serbatoio per queste sostanze che, vista l'entità delle scie, deve essere pure discretamente grosso?

poi tornando alla condensa, il fatto che non svanisca potrebbe essere del tutto naturale in quando fondamentalmente si tratta di una nuvola... così come ci sono basse probabilità (in realtà nella maggior parte delle tratte si verificano condizioni adeguate alla formazione delle scie,anzi, sarebbe ben più incredibile il fatto che in una missione NON si verifichino scie), ci potrebbero essere bassissime probabilità che questo fenomeno di condensa persista nell'ambiente, proprio come una nuvola...


"rapidamente" nell'ordine alle tue perplessità:

- le irrorazioni vengono effettuate principalmente attraverso l'utilizzo di appositi tankers militari KC10 o KC135 interamente verniciati in bianco* e completamente privi di contrassegni.

immagini visibili ai soli utenti registrati


*) aerei bianchi fotografati all'aeroporto di Colonia-Bonn ma visibili anche nei nostri aeroporti:

immagini visibili ai soli utenti registrati


operano su quote di volo visibilmente più basse di quelle commerciali (tra i 1500 ed i 4000m s.l.m. dove non possono fisicamente formarsi scie di condensa), senza alcun piano di volo depositato e su rotte non battute dal traffico commerciale.
tra l'altro non potrebbero neanche essere seguiti dall'ENAV in quanto non emettono segnali di posizionamento (provato)!
alcuni di questi aerei sono droni (aerei privi di pilota) e la cosa si puo' facilmente apprezzare dalla cima di una montagna con un potente binocolo, in quanto sono ovviamente privi di finestrini per l'inesistente cabina di pilotaggio;
altri sono aerei civili dismessi del tipo MD80 o MD87, camuffati ed appositamente attrezzati (spesso in basi in USA) comunque sempre privi di contrassegni d'identificazione;

ma siccome le operazioni sono di portata colossale (immagina dover irrorare in una giornata una zona grande come mezza Italia ) e finanziate con risorse altrettanto colossali, i militari o chi per loro hanno ottenuto la necessaria collaborazione (da soli non ce l'avrebbero fatta) a pagamento di personale e mezzi civili, installando appositi serbatoi collocati nella zona servizi (in fusoliera sotto al pavimento della zona passeggeri) ed appositi ugelli dissumulati negli stoppini per lo scarico dell'elettricità statica accumulata in volo.
(se vuoi prendere per buona questa testimonianza icon_arrow.gif Link a pagina di Nexusedizioni.it
ed infatti durante gli scioperi dell'Alitalia le operazioni vengono sempre sospese e di strane scie in cielo non se ne vedono...
...e contrariamente alla "logica" di queste scie di se ne vedono più d'estate che d'inverno...: se fossero di condensazione se ne dovrebbero vedere molte di più, o quasi esclusivamente, d'inverno!!

- anche le nuvole per permanere in cielo hanno bisogno di nuclei di condensazione: in un cielo idealmente privo di pulviscolo o particolato di qualsiasi genere, qualsiasi nuvola visibile formata da puro vapor d'acqua avrebbe vita breve per semplici motivi d'osmosi.

e le vere scie di condensazione sono rarissime e comunque effimere, esattamente come il vapor d'acqua che emettiamo col nostro respiro in una giornata molto fredda!!
come ti ho detto le probabilità che si verifichino sono inferiori al 3%, infatti, perfino in giornate fredde anche al suolo (e quindi ci si puo' aspettare che siano ancor più fredde in quota di volo: in genere circa un grado in meno ogni 150m di quota) di queste scie non se ne vedono oppure se ne vedono ben poche e sopratutto di lunghezza costante: infatti la loro sublimazione avviene in tempo costante e quindi anche la loro lunghezza rimane costante, quale che sia la velocità dell'aereo.
così non è per le scie di altra natura, ovvero non formate (solo) da vapor d'acqua.
una prova della rarità del fenomeno è data dallo stesso numero di voli che interessano giornalmente i nostri cieli: se fossero così comuni dovremmo vedere il cielo sempre attraversato da aerei, invece non li vediamo perché quando li vediamo li individuiamo solo grazie alla loro scia: infatti ad una distanza minima di 8000m un aereo in volo non viene notato, se non addirittura visto.
i tankers invece si distinguono distintamente anche a occhio nudo proprio perché volano molto più bassi.

...

insomma di prove più o meno inconfutabili ce ne sono in abbondanza: l'altro spettacolo a cui dobbiamo assistere è lo strenuo negazionismo da parte dei media e di chi -colluso- ci goverma impegnato con una faccia di bronzo a negare l'evidenza fino a che l'informazione non raggiungerà la massa critica.
ma d'altra parte la realtà apparente è costruita da media e risulta incredibilmente facile, al giorno d'oggi, occultare realtà così evidenti!

L'Italia, nel 2003 col governo Berlusconi, ha firmato un accordo di cooperazione con gli USA per quanto riguarda le ricerche sulle manipolazioni climatiche. Il CNR collabora attivamente al progetto.
icon_arrow.gif Link a pagina di Scribd.com
soffermati in particolare sui WORKPACKAGE # 6, 7 e 10 icon_exclaim.gif
dopo di questo accordo le operazioni d'irrorazione si sono intensificate in maniera sensibile.
icon_eek.gif la cosa veramente incredibile e che l'Opinione Pubblica segua con molta attenzione la vita pubblica dei calciatori e non s'interessi quasi per nulla di quello che VERAMENTE ACCADE nel mondo...!!!
 
6372325
6372325 Inviato: 23 Nov 2008 12:36
 

oh cavolo questo è parlare!!!
documentazione, foto, fatti...

devo leggere approfonditamente i link, ora non ho tempo icon_sad.gif

ad ogni modo, mi chiedo, nessuno ha mai provato ad analizzare chimicamente queste scie?

è sufficiente un pallone sonda adeguato, o anche solo prelevare dei campioni di "scia"...
 
6372369
6372369 Inviato: 23 Nov 2008 12:42
 

icon_rolleyes.gif

che ve lo dico a fare...
capitemi...

chiudo per raggiunto ot
per questi discorsi vi invito a aprire un topic in motobar...
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©