Allora, vi racconta in breve la mia storia sfortunata, con l'intento che qualcuno possa aiutarmi con i problemi che ho riscontrato.
Ho acquistato una Z400 del 1977, la moto era visibilmente messa male, come se avesse preso molta molta acqua, la cifra era tra le poche abbordabili (volevo farmi un mezzo d'epoca, ma non avevo molti soldi, non arrivavo nemmeno a un Four 500), ma comunque alta rispetto a quello che sarebbe successo successivamente.
La moto quando l'ho provata prima dell'acquisto funzionava, diciamo era marciante, vibrava, era arrugginita, non spingeva come un ducati, ma era quello che cercavo: una moto da rimettere in sesto esteticamente ma con motore funzionante, non potente, ma giusta per andare in giro ogni tanto con la mia ragazza...
Una volta acquistata, e iniziata ad utilizzare con frequenza, i problemi sono piovuti come la grandine: la batteria non si ricaricava, mi si spengeva in continuazione, le frecce impazzivano, e il motore sentivo che girava in maniera anomala e sottopotenziata...
Così ho deciso di portarla da un amico e professionista meccanico in moto anni 70 - 80 (che non capisco per quale ragione, non ho contattato prima dell'acquisto).
Dopo una visita, è saltato fuori di tutto, ma aldilà dell'impianto elettrico praticamente a p*****e, il grosso consiste in questo:
l'accensione era stata spostata dopo il "punto morto superiore" in modo e maniera di coprire quelli che una volta regolata (l'accensione) si sono rivelati dei veri e grossi problemi.
Adesso che l'accensione è regolata ad oc (comprendente puntine e compagnia) la moto è diventata -inguidabile-, assolutamente inguidabile, sembra furia cavallo del west, il motore fa esattamente quello che vuole, singhiozza paurosamente fino a 4.500 giri circa, dopo i quali la situazione sembra incredibilmente migliorare, al punto da diventare fluida, ma come si cala sotto quella soglia c'è roba da essere disarcionati via...
Parlandone con il suddetto meccanico, ho smontato i carburatori, e glieli ho portati in modo da verificarne lo stato.
La condizione dei carburatori era pietosa, e sono stati rimessi in sesto da questi, come fossero nuovi, nel contempo io ho sistemato il serbatoio (sporco) e rubinetto.
Una volta rimontato il tutto, pensavo che il problema si sarebbe risolto, la provo, e niente.
I carburatori adesso funzionano alla perfezione (si capisce interagendo direttamente sui getti, il motore risponde! prima no...) ma la moto scalcia maledettamente ancora, ed è decisamente inguidabile...
Contattando ancora il meccanico (che nel frattempo, si badi bene, non mi ha chiesto e nemmeno vuole un solo euro, ripeto che non è un furfante, ma un amico) mi risponde che adesso l'incognita si fa più grande.
Il motore una volta messo in moto fa un rumore strano, sembra come se il bicilindrico funzionasse bene ma ogni tanto il cilindro destro perdesse qualche colpo, facesse come gli pare, pare quasi che non scoppi...
Sinceramente non so dove battere la testa, mi ritrovo con meno soldi e una moto che funziona a c***o, vi scrivo per sapere se vi viene in mente qualche cosa...
il meccanico dice che potrebbe dipendere dall'accensione (bobine, puntine, cavi candela e via discorrendo) e probabilmente il prossimo passaggio sarà cambiare tutte quelle parti, ma eventualmente a voi viene in mente niente ? mai avuti problemi simili ?
AIUTO

grazie