A richiesta, riporto con una breve descrizione le foto contenute nel file linkato in precedenza.
Dovrò ancora mostrarvi le meraviglie dell'arte mongola e raccontarvi qualcosa di più degli amici che vi ho presentato nel post qui sopra.
Mancano tantissime parti del viaggio, perché tutte le immagini sono screenshot tratte dai filmati che ho realizzato. Prima o poi tirerò fuori questo benedetto DVD...








Tra poco per una piccola svista mi troverò a fare 280 km di detour nelle foreste siberiane. Bellissimo giro, però sono preoccupato che mi possa ricapitare. Addio eclisse del 1 agosto, in tal caso. Ormai però vivo sulla moto, più guido e meglio mi sento. La sera non provo alcuna stanchezza né fastidio
























di sassi e strisce di stoffa, che augurano un viaggio senza pericoli.
La tradizione vuole che ci si fermi e vi si giri intorno a piedi per tre volte








accanto alla ger (yurta) campeggia un'antenna parabolica. I due vivono invece nei pressi, in una capanna ben più spartana


















