Piccolo report di una delle (presumo, date le temperature) ultime uscite col Tinga!
L’itinerario previsto era: ritrovo a Ponte della Priula, poi Montello, colli Asolani, Valdobbiadene e strada del Prosecco, Passo S.Boldo, Farra d’Alpago, Pian del Consiglio e ritorno al punto di partenza!
I “temerari del freddo”:
- Ripley (organizzazione nonchè proponitrice della gelata collettiva)
- Io (co-organizzatore e fondatore del “mutanda di lana fans club”)
- Patgas (from Friuli....temerario ad honorem)
- Marco, amico mio e neoiscritto al Tinga
- Paolo72 (compagno di 1000 avventure passate ma soprattutto future)
- AZ (“caldo caldo” dal corso GSSS a Polcanto...)
- Ketto&Blond (in due ci si stringe e si sente meno il freddo, bravi!)
- Fabio (aggregato al gruppo e amico di Ketto&Blond, simpaticissimo!)
- Scimmione (che poi mi devi spiegare il significato del nick...)
Al punto di ritrovo il gruppetto arriva in due sezioni:
- Io, marco, Paolo72 e Scimmione arriviamo un po’ prima e andiamo a berci un caffè MOLTO caldo
- Ripley e il resto arriva un po’ in ritardo....poi capiremo perché!
Finalmente tutti congiunti nel sacro idillio del motociclismo invernale, ci presentiamo...vedo alcune facce nuove... per primo conosco Patgas, che giunge da UDINE... gli stringo la mano, due chiacchiere...anche gli altri si presentano fra loro...ci vuole una foto!

Da sinistra: Patgas, (dietro dovrebbe esserci Paolo72), AZ, Fabio, Ketto, Marco, Scimmione, Blond e Neo....Manca Ripleyyyyy..!!! Ci diamo il cambio, la nostra organizzatrice non può mancare!


Zoe (l’Hornet di Ripleyt) è sempre in bella vista...com’è vanitosa! Vero Ripley?....

Ok, tutto pronto...si parte! Ma... PATGAS ci saluta...ma come? Ma se dobbiamo ancora partire! Patgas (Paolo) mi dice che nel pomeriggio ha un impegno, ma che ha voluto comunque venire per conoscerci! Più tardi scoprirò che nell’arrivare al punto di ritrovo ha avuto anche una piccola caduta da fermo, forse qualche problema col cavalletto...(Patgas l’hai preso come un nero presagio per la giornata? spero non troppi danni!)
Salutato Patgas, finalmente si parte!

Le curve del Montello passano veloci sotto le ruote, io faccio da apripista e Ripley da motoscopa!
Arrivati alla fine della dorsale, svolto a sinistra per immettermi dopo poco sulla Statale Feltrina, che ci DOVREBBE portare a Cornuda... dico dovrebbe, perché dopo 200 metri, quando io svolto a sinistra, alcuni membri dell’allegro gruppo tirano dritto! (Ripley, Paolo72 e Marco...)

Noi ci fermiamo e aspettiamo un po’ per vedere se tornano indietro...nada! Dopo un po’, appare Marco col Monster...ci sbracciamo per farci vedere, ma lui non ci nota e tira dritto! Più tardi scoprirò che non si era perso con Ripley e Paolo72, ma da solo!

Prendo la moto e parto alla ricerca dei dispersi...dopo aver fatto il “giro dell’isolato” sento suonare il cell. E’ Ripley, lei e paolo72 sono già a Cornuda...le dico di aspettarci. Marco nel frattempo sta vagando per l’intera regione in solitaria...dopo poco mi comunicherà di aver seguito una moto che non c’entrava niente con noi. Dopo un incessante inseguimento, fermo al semaforo ha chiesto a ‘sto tipo se era del gruppo, e vista la faccia a punto di domanda di costui, ha deciso di proseguire da solo. Grazie Marco sarà per la prossima volta! Magari ti lego con una corda! (Scherzo

Ricompattati a Cornuda, proseguiamo guidati da Ripley per i colli asolani...molto belli!

Ritornati sulla Feltrina, arriviamo a Valdobbiadene...qui ha inizio una strada che mi rimarrà per sempre nel cuore...perchè il paesaggio è sempre spettacolare (con le colline coltivate a vigneto), perché ci sono delle belle curve dolci, perché qui ho fatto la mia prima uscita col Tinga!

Arrivati in prossimità del castello di Cison di Valmarino (leggesi Castelbrando) ci fermiamo per un pranzo veloce e frugale. Tris di spiedo (coniglio, pollo e maialo) patate fritte birrozza caffè corretto sambuca il conto grazie. Anche le moto si riposano un po’:


Nessuno vuol pagare (tirchi!) così mi sacrifico per la causa comune e come una brava massaia, col fazzoletto in testa, mi avvio (dormendo in piedi, visto il pranzo) verso la cucina per lavare i piatti....


Si riparte! Niente passo di S.Boldo, è troppo lunga e l’ora è tarda! Decidiamo di fare la SS51 da Vittorio Veneto verso il Lago di S.Croce...strada purtroppo famosa per i numerosi e frequenti controlli. Infatti, appena imboccata, i primi motociclisti incrociati ci fanno segno di rallentare...pattuglia in vista! Peccato però che la pattuglia è almeno 10 kilometri più avanti! Peccato per le numerose curve sprecate a velocità ridottissima...in ogni caso meglio così che non essere avvertiti no?

Si prosegue in direzione Pian del Consiglio, la strada si inerpica simpaticamente tra la vegetazione e i paesi...il fresco si fa sentire, siamo a quasi 1000 metri...per fortuna ho i guanti di pile sotto quelli in pelle..però mi sembra di tenere in mano un tronco e non un manubrio...
Arrivati in quota, ci fermiamo per un brulè e per aspettare MT03 che sta per arrivare...



Ripartiamo, MT03 lo beccheremo per strada...infatti lo incrociamo scendendo verso valle...la strada presenta un po’ di foglie ma sono a lato e non danno noia...ci divertiamo a scendere fino a Vittorio Veneto...
Il resto del tragitto è pallostrada (chiamasi statale13) fino a Ponte della Priula. Lì scopriamo che MT03 (detto anche Domenico) compie gli anni e quindi gli diamo il permesso di pagare da bere! (happy spritz). Che dire...grazie a tutti e TANTI AUGURI DOMENICO!