Si consiglia la posizione eretta, per facilitare la falcata delle gambe sull'asfalto, mentre rincorri a piedi il legittimo proprietario della moto...

vice, ma usi la zavorrina ocme paraschiena???

All'incirca fra tronco e cosce l'ideale sarebbe un'angolazione variabile tra 80 e 90 gradi..........con un braccio appena attorno al pilota e l'altro rivolto verso dietro con la mano ben salda al maniglione; così facendo con un braccio compensi l'accelerazione econ l'altro la frenata...

La mia zavorrina di solito si strige a me, tenendo una posizione un pò incurvata in avanti...piccolo problemino il suo casco impatta con il mio e risulta scomodo. una volta invece che per un breve tragitto è salita senza casco si è potuta avvinghiare ben bene.

vari a da persona a persona......... credo che la posizione, come dicevano prima, di farla aggrappare a te con 1 braccio e con l'altro alla maniglia posteriore sia tutto sommato la soluzione migliore, sia in comodità sia in sicurezza.......
la posizione, a mio parere, varia in base allo stile di guida del momento.... in autostrada o a velocità costante, non avrà problemi a staccarsi da te, mentre nel misto, magari forzando un pò l'andatura, se si avvinghia a te la moto risulterà + guidabile e stabile e lei si sentirà + sicura e comoda.... (meno sballottamenti vari)

la quinta lezione tratterà dell'antica arte di come si lava la moto e si ingrassa la catena...

la mia zavorrina si mette in posizione semi eretta con ambo le mani sul maniglione. Quando però vede che la strada davanti a me è libera e dritta tende ad incurvarsi verso di me per contrastare l'accelerata prevista
P.s. la mia zavorrina si lamenta delle eccessive vibrazioni sulle pedaline posteriori, dice che vibrano talmente che quando mette i piedi a terra sente ancora tremolii... vi risulta tale lamentela?