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High side e tipologia di moto
16079539
16079539 Inviato: 6 Giu 2019 12:27
Oggetto: High side e tipologia di moto
 



Ciao a tutti! Avrei una domanda/curiosità molto semplice: ci sono categorie di moto (sportive, naked, enduro stradali, mortars, etc) che, a parità di cilindrata, e a parità di elettronica (no tc si abs) sono più soggette, per l’insieme delle loro caratteristiche, all’high side?

Grazie a chi vorrà condividere la sua idea doppiolampgreen.gif

Ultima modifica di Valeria7 il 6 Giu 2019 13:55, modificato 1 volta in totale
 
16079564
16079564 Inviato: 6 Giu 2019 13:46
 

High side

Ciao icon_smile.gif
l'abs non evita in alcun modo l'high side perché solitamente questo fenomeno s'innesca dal pattinamento di "potenza" della ruota posteriore, non in frenata.

Secondo il mio parere a parità di cc elettronica ecc non c'è una tipologia di moto più soggetta.
esistono un sacco di variabili (fondo, meteo, stile di guida...).
Ho rischiato di finire sulla luna con le stradali, mi è successo quando correvo motard, mi è successo con le pit bike...

fai questa domanda perché hai questa paura e quindi vuoi scegliere un tipo di moto con rischio ridotto?

doppio_lamp.gif
 
16079569
16079569 Inviato: 6 Giu 2019 13:56
 

Per quella che è la mia esperienza e per quello che ho avuto modo di vedere, gli S1000RR tendono a fare lo scherzetto più di altre superbike moderne... probabilmente l'entrata in azione del TCS non è sempre così immediata e, quando interviene con ritardo, lo fa in maniera più brusca rispetto al TCS di altre moto.
Va detto anche che la bavarese è una vera e propria belva per quanto riguarda la forza bruta scaricata a terra... in pista sono più le volte che il TCS è attivo che quelle in cui non sta lavorando (classico ta-ta-ta-ta come mitragliatore dal sottosella... facilmente udibile con la Gopro)... anche se non stai forzando eccessivamente la mano.

Tendenzialmente più sali con la potenza e più l'high-side è facile... l'elettronica dovrebbe aiutare, secondo me non è sempre così... ma non ne puoi fare a meno perchè sono infiniti i low-side dai quali ti salva.
Quando la moto è senza elettronica o con 'elettronica perfetta', l'high-side è sempre evitabile e quando accade è imputabile solamente ad errori del pilota (il più classico dei quali è la chiusura del gas nel momento in cui la ruota posteriore inizia a derapare in curva).
 
16079571
16079571 Inviato: 6 Giu 2019 14:02
 

Che errore che ho fatto eusa_wall.gif grazie per avermelo fatto notare!

La mia domanda nasce da una curiosità che ho da tempo, che non saprei dire da cosa può essere nata.
Ho deciso di chiedere sul forum per confrontarmi con altri visto che sono andata facendomi l’idea che le moto con una postura più eretta (enduro stradali e mortard) siano meno soggette e più facili da controllare avendo un baricentro censurale rispetto alle sportive / naked.

Per la questione dell’’high side evitabile: ecco immagino ci voglia molta esperienza ma da qui a farmela preferisco comunque evitare il più possibile di provare quella sensazione! Perché chiudere il gas peggiora la cosa?

Ps: Penso di cambiare, un giorno, il mio cb500f, ma non per questo: vorrei da sempre una moto turistica ma ho la gamba corta e le scelte sono minime ...
 
16079581
16079581 Inviato: 6 Giu 2019 14:22
 

Come ti ho già scritto a mio parere la differente postura su differenti tipi di moto non è la causa... ripeto. col motard sono finito in high side e mentre ero per aria ricordo di aver pensato (per farti capire che avrò volato un paio di secondi).
probabilmente è meglio dire che con alcune moto è più facile recuperare la situazione, questo si.

cerco di spiegare perché sia sbagliato chiudere il gas: in sostanza la tua ruota posteriore sta iniziando a perdere aderenza e quindi i giri della ruota stanno aumentando. se tu andassi a chiudere il gas, la ruota riprenderebbe grip in un baleno, si impunterebbe e tu ti troveresti scaraventata dalla tua motina un po' maleducata. ma secondo me qualche video che spiega tutto ciò lo si trova, non credo di essere stato troppo chiaro icon_smile.gif
 
16079590
16079590 Inviato: 6 Giu 2019 14:31
 

Si ho capito invece! Io di mio l’unica cosa che riuscirei a pensare di fare è tirare la frizione e frenare ma non ho idea se sia giusto ... non so è la reazione istintiva che mi viene pensandoci (tenendo conto che si parla di situazioni in strada a velocità di codice ... come tendo ad andare io)

Ma tornando alla questione centrale: allora quali sono i tipi di moto più facili da gestire?

Ps: ma che razza di volo hai fatto?
 
16079606
16079606 Inviato: 6 Giu 2019 15:13
 

C'è una regola che va imparata dal primo giorno che si va in moto, ma che molto spesso ci si dimentica... in curva, una volta ripreso il gas in mano non lo si chiude più.
Questo perchè, prima del rischio di high-side quando hai perso aderenza al posteriore (cosa che di solito implica un uso abbastanza spinto della moto), questa cattiva abitudine porta una serie di scompensi alla moto che non finiscono più... primo tra tutti il trasferimento di carico ad un anteriore già in precarie condizioni di grip... che rischia di fartelo perdere anche quando l'uso della moto è meno spinto.
 
16079616
16079616 Inviato: 6 Giu 2019 15:40
 

Che è l’uso che ne che faccio io...grazie delle dritte!
Ritornando in tema, mi continuo a chiedere quale sia il tipo di moto più controllabile .,.
 
16079624
16079624 Inviato: 6 Giu 2019 16:34
 

Valeria7 ha scritto:
Che è l’uso che ne che faccio io...grazie delle dritte!
Ritornando in tema, mi continuo a chiedere quale sia il tipo di moto più controllabile .,.

Quella che guidi correttamente 0509_up.gif
La moto di suo è un mezzo estremamente bilanciato e stabile, il cui equilibrio viene messo costantemente a dura prova dal somaro che sta in sella e la conduce icon_wink.gif icon_wink.gif
 
16079627
16079627 Inviato: 6 Giu 2019 16:46
 

Beh io ti do anche ragione sulla questione generale dei somari (io la prima!) però credo che la perdita di aderenza non dipenda del tutto (almeno nel suo inizio) dal pilota.. da qui la mia questione: capito che può succedere a tutte le moto, c’è una tipologia più facilmente recuperabile a parità di abilità del pilota?
 
16079628
16079628 Inviato: 6 Giu 2019 16:49
 

l'highside è dato da una perdita e da una ripresa repentina di aderenza alla ruota posteriore, non so se si possa parlare di tipologia di moto più soggetta, ma di sicuro esistono fattori che aumentano o meno il presentarsi della caratteristica.

Ad esempio:
Un TCS ben regolato e controllato da una piattaforma inerziale ti salva spesso e volentieri dalle perdite di aderenza al posteriore impedendo l'insorgere dell'highside.
Il motore ha assolutamente la sua influenza, in primo luogo perché se non hai potenza e coppia sufficiente per mandare in crisi la gomma posteriore difficilmente avrai di questi problemi, ma anche ammettendo che la potenza non manchi il carattere del motore rende l'highside molto più facile o difficile a seconda (basti pensare al calcio dei vecchi 2 tempi che entravano in coppia tutti insieme, all'epoca le cadute per highside anche nel mondiale erano ben più frequente).
Mettiamoci anche il discorso sospensioni/telaio, laddove una moto più morbida tende ad assorbire gran parte delle forze in gioco generando reazioni molto meno brusche riducendo così la possibilità di highside.
Sicuramente ci sono anche aspetti legati alle gomme e alle quote ciclistiche (gomme dalla carcassa rigida, un passo più lungo ed un baricentro basso credo aiutino ad evitare riprese di aderenza troppo brusche per esempio), però insomma.. non ne so abbastanza per indicare come ogni fattore può influire.

Insomma, se metti tutto insieme va da se che mediamente una supersportiva 1000, specie se senza elettronica, corra maggiori rischi di generare highside rispetto ad un endurone stradale. Detto questo per avere un highside salvo casi particolari vuol dire che si è andati parecchio fuori dai limiti di sicurezza della guida su strada... non so se sono stato fortunato io ma anche le volte in cui ho avuto scivolamenti e recuperi di aderenza al posteriore piuttosto violenti me la sono sempre cavata con una gran botta sulla coscia/ginocchio e tanta paura, ma la moto non è mai arrivata a sbalzarmi in aria perché comunque su strada si mantiene sempre un certo margine.
 
16079629
16079629 Inviato: 6 Giu 2019 17:03
 

Grazie della risposta ... è interessante soprattutto quello che dici sulla differenza tra sportiva 1000 ed endurona.. lo imputi agli elementi detti prima? Tipo telaio meno rigido? Perché penso che come baricentro sia più bassa la sportiva.. quindi (ma forse capisco male) le due cose mi sembrano in contraddizione ... ti ringrazio se avrai voglia di chiarire
 
16079631
16079631 Inviato: 6 Giu 2019 17:13
 

Valeria7 ha scritto:
Beh io ti do anche ragione sulla questione generale dei somari (io la prima!) però credo che la perdita di aderenza non dipenda del tutto (almeno nel suo inizio) dal pilota.. da qui la mia questione: capito che può succedere a tutte le moto, c’è una tipologia più facilmente recuperabile a parità di abilità del pilota?

A meno che:
- tu non faccia offroad
- il fondo stradale non sia sporco (acqua, sabbia, polvere, terra, olio)
- le gomme non siano alle tele o non siano in temperatura

... se il posteriore slitta è attribuibile unicamente alla condotta del pilota.
Pensaci, quando sei in dubbio... una moto che tiene il minimo e percorre una strada vuota, da sola, deraperebbe? Suggerimento...



(notare che questa ha anche la gomma posteriore bucata/sgonfia icon_biggrin.gif )


E a proposito di highside...



... ancora convinta che il problema dell'high-side sia la moto più o meno potente, più o meno sportiva, ecc.? icon_asd.gif icon_asd.gif
 
16079636
16079636 Inviato: 6 Giu 2019 17:37
 

No ma io non sono convinta proprio di nulla, se no mica aprivo la discussione... ora comunque guardo i video. Certo che uno non può girare al minimo, se no intasa il traffico (e te lo dice una che va piano).

Non a caso ho girato la domanda sull’eventuale tipo di moto con caratteristiche che la rendano PIÙ CONTROLLABILE in caso si scateni (per qualsiasi ragione) un high side.

Ps: visti i video, e mi devo scusare ma faccio fatica a capire il nesso con la discussione...
 
16079640
16079640 Inviato: 6 Giu 2019 18:09
 

highside wikipedia
perfortuna non ho esperienza con questi incidenti.
pero' direi che piu' il grip e' forte = gomme da pista e asfalto perfetto piu' il pilota esagera piu' alto e' il rischio.
Viceversa con le moto da cross o tipo speedway che vanno anche di controsterzo minimizzano perche' l'aderenza e' scarsa.

0510_saluto.gif
 
16079654
16079654 Inviato: 6 Giu 2019 19:55
 

Ciao , Valeria .
Ti dico anche la mia .
Ho "subito" questa antipatica perdita di controllo della moto in ( se la memoria non mi inganna ) almeno in 6/7 occasioni .
Fortunatamente avevo dei jolly da giocarmi ( e buon abbigliamento tecnico ) e ogni volta me la sono cavata con , al massimo , alcuni ossicini rotti….. eusa_shifty.gif
Concordo con chi scrive che su ogni mezzo a 2 ruote è possibile il verficarsi di un fattaccio del genere , dallo scooter 50 , alla "millona" sportiva priva di elettronica "salvachiappe" .
Ovviamente , a seconda del mezzo guidato , la possibilità di una perdita di controllo di questo tipo si potrà verificare in contesti diversi .
Ad es. , su uno scooter 50 potrebbe probabilmente succedere solo in una condizione di riduzione improvvisa del livello di aderenza ( ad es. , striscia di gasolio lasciata da altro mezzo ) e successiva ripresa del grip su asfalto asciutto e non "gasoliato" .
Ma ho visto piloti di scooter che sono riusciti nell' intento anche sull' asciutto , con buona aderenza , semplicemente esagerando .
Con una "millona" sportiva priva di elettronica "salvachiappe" , basta andarsela a cercare con l' uso del gas , praticamente in ogni condizione d' uso e di aderenza .
Premesso che , secondo me , la tua moto è un ottimo esempio di mezzo a 2 ruote stradale per imparare a gestire l' aderenza del posteriore ( erogazione lineare , senza picchi di coppia e/o potenza , masse in gioco relativamente contenute , assetto e pneumatici dal comportamento affatto rigido e quindi ben gestibili ) , se hai paura di non saper gestire una perdita del retrotreno , il miglior sistema per affontarla è prendere confidenza con la moto in quel contesto d' uso .
Il fuoristrada , ad es. , sarebbe un' ottima scuola guida per imparare a gestire livelli di aderenza spesso molto variabili .
A me è servito molto , perchè ti abitua a guidare sempre sulle uova , con la moto che si muove continuamente .
E guidando in quel contesto si impara a gestire le ( praticamente continue ) perdite di aderenza , usando piedi , mani e spostamenti di peso per recuperare la linea e , in generale , mantenere il controllo del mezzo .
In fuoristrada le perdite di aderenza sono più ampie e "telefonate" di quanto accada su asfalto .
E queste reazioni meno repentine danno più tempo , anche a chi ha poca dimestichezza nel gestire la moto , per recuperare il controllo .
Detto questo , personalmente ho sempre trovato le perdite di aderenza meglio gestibili con moto derivate dal fuoristrada .
O che comunque ne riprendevano alcune caratteristiche progettuali .
Un manubrio ampio , un assetto relativamente morbido , un' erogazione lineare , una postura ben centrata , mi hanno sempre permesso di affrontare le perdite di aderenza con una maggior tranquillità .
Fermo restando che se uno se la và a cercare...... eusa_shifty.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16079666
16079666 Inviato: 6 Giu 2019 20:59
 

Ti ringrazio del feedback molto interessante
 
16079673
16079673 Inviato: 6 Giu 2019 21:21
 

Valeria7 ha scritto:
Grazie della risposta ... è interessante soprattutto quello che dici sulla differenza tra sportiva 1000 ed endurona.. lo imputi agli elementi detti prima? Tipo telaio meno rigido? Perché penso che come baricentro sia più bassa la sportiva.. quindi (ma forse capisco male) le due cose mi sembrano in contraddizione ... ti ringrazio se avrai voglia di chiarire

Beh, se ci pensi un attimo una supersportiva 1000 è una moto che tendenzialmente ha tanta potenza e per di più con un'erogazione non proprio piatta, un bilanciamento del peso molto buttato all'anteriore (con, come conseguenza, un posteriore piuttosto scarico), sospensioni estremamente rigide e gommature piuttosto estreme, che si traduce in tanto tanto grip, con la pecca che quando mollano le energie in gioco sono elevate.
Una enduro stradale d'altra parte ha in primo luogo un motore molto meno potente e più trattabile, maggior peso sulla ruota posteriore, sospensioni più morbide, telaio meno rigido, gommature meno estreme.. tutti questi elementi fanno si che le forze in gioco siano minori e che nel momento in cui vengono rilasciate lo facciano in modo più graduale e meno violento.

[disclaimer] Inizio trattazione a livello semi-scientifico, scritto dopo una giornata pesante da una persona che per mestiere NON fa il fisico e che per di più non ha voglia di scendere troppo nei dettagli icon_mrgreen.gif [/disclaimer]

Dividiamo il problema in due parti: il primo è capire quando si innesca l'highside e il secondo è capire quanto violenta è la reazione e di conseguenza quante possibilità ci sono di riuscire a gestirla.

Come è già stato detto un highside si innesca per perdite di aderenza della ruota posteriore che vengono recuperate tutte insieme, questo può essere causato da fattori esterni (vedi chiazza viscida a metà curva) o da errori del pilota (dare troppo gas e poi chiuderlo di botto quando si perde aderenza, ad esempio). Intanto nel primo caso c'è quasi sempre una componente anche del secondo (nel senso che generalmente le due ruote passano grossomodo nello stesso punto e se nel momento in cui prendi la chiazza sei completamente neutrale sul gas la prima gomma a cedere è l'anteriore, se non altro perché è la prima ad arrivarci). Il secondo caso è fortemente influenzato dalle caratteristiche del motore e dalla potenza a disposizione e dal grip a disposizione. E' ovvio che un motore da 200cv crea maggiori difficoltà di uno che ne ha la metà ed è altrettanto ovvio che se hai tanto grip la perdita di aderenza in primo luogo non avviene. Ovviamente questi sono solo un paio dei tanti aspetti perché esistono anche fattori quale la violenza del freno motore, la frequenza degli impulsi alla gomma e ovviamente tutta la ciclistica della moto.
Fin quì abbiamo appurato che generalmente un highside è derivato da un cattivo controllo del gas e che un motore da 200cv con una erogazione rabbiosa è più difficile da controllare di uno che ne ha la metà ed ha un'erogazione più pastosa. Abbiamo anche appurato che avere tanto grip è una cosa buona, ma su questo torneremo.

Vediamo adesso la violenza della reazione.
Questa sarà tanto più forte (e pericolosa) quanto più elevata sarà la forza di picco durante l'highside.
Ora, da una parte si hanno le energie in gioco (molto banalmente e semplificando tantissimo può essere visto come proporzionale al raggio della curva e al quadrato della velocità) e dall'altra il tempo in cui queste vengono dissipate.
Tornando al nostro esempio una moto tipo supersportiva, con le sue sospensioni studiate unicamente per ottenere la massima performance ed il suo bel gommone da 180-190-200mm, magari in mescola, permette di prendere una curva a velocità molto elevate prima di perdere grip... è vero.. peccato che questo vuol che quando succede le energie in gioco sono molto elevate. Nel momento in cui si va a chiudere il gas e la moto riprende aderenza tutta insieme tutte quelle energie si scatenano e lo fanno in modo molto rapido perché la gomma, con il suo grande grip, si aggrappa all'asfalto limitando molto ulteriori scivolamenti, le sospensioni rigide assorbono poco o niente e lo fanno in tempi molto ristretti, il telaio non ne parliamo visto che è praticamente un blocco indeformabile.
Se la stessa cosa succede su un'endurone in primo luogo si arriva alla curva più piano (e visto che le energie in gioco dipendono dal quadrato della velocità la differenza non è trascurabile), poi la gomma meno estrema recupera aderenza in modo meno improvviso, le sospensioni si comprimono di più e assorbono parte dell'energia. Il risultato è una reazione meno brusca perché si sta scaricando meno energia in più tempo.
Non contenti di tutto questo diciamo anche che una supersportiva ha un'ergonomia che la porta ad essere molto più difficile da controllare, specie in queste occasioni, richiedendo movimenti più piccoli e precisi e che al tempo stesso richiedono una maggior forza ed il quadro è abbastanza completo.


Detto questo mi chiedo a cosa sia dovuta questa curiosità di preciso, è solo una questione di cultura o hai paura di incappare in un highside? Perché con moto e gomme moderne, specie su strada e specie se non si fanno follie, l'highside è diventato piuttosto raro mentre una perdita dell'anteriore (lowside) tende a verificarsi molto ma molto più spesso purtroppo.
 
16079699
16079699 Inviato: 6 Giu 2019 22:42
 

Grazie davvero di tutte queste risposte stimolanti che fanno molto su cui riflettere icon_biggrin.gif

Per quanto riguarda la nascita della mia curiosità: di base ho paura tanto di un high side o di un low side quanto di un frontale o di qualsiasi altro incidente che non sia cadere da fermi ma va da sè che o smetto di andare in moto o faccio i conti con le mie giuste paure e sto sempre un passo indietro al mio limite e uno avanti al panico... questo generalmente mi porta ad essere molto prudente. Mettiamoci che ho una naked 500 con 48 cv, e abbiamo fatto il resto.
Il tarlo della domanda che ho posto minè nato sentendo dire (da un possessore sia di enduro stradale che naked) che quando le strade hanno condizioni di aderenza minore riesce a gestire meglio l’enduro. Da qui la curiosità di confrontarmi (e visto che l’high side mi sembra la conseguenza più disastrosa della perdita di aderenza ho preso questo caso come esempio).
Aprendo una parentesi personale (e penso di averlo detto in ogni post che ho scritto da quando sono sul forum eusa_wall.gif icon_mrgreen.gif eusa_dance.gif ) io desidererei una tourer ma la mia estrema bassezza (155) mi preclude l’accesso a quasi tutte le moto di derivazione fuoristradistica. Nulla di negativo da dire sul Cb, anzi (a parte che è un po’ pesante, 190 kg, e frena pochino) è una moto equilibrata e intelligente, però certo potendo scegliere avrei scelto probabilmente altro. Chiusa parentesi personale
 
16079744
16079744 Inviato: 6 Giu 2019 23:04
 

Valeria7 ha scritto:
Non a caso ho girato la domanda sull’eventuale tipo di moto con caratteristiche che la rendano PIÙ CONTROLLABILE in caso si scateni (per qualsiasi ragione) un high side.

Ps: visti i video, e mi devo scusare ma faccio fatica a capire il nesso con la discussione...

Perchè è qua che sbagli: non si scatena 'per qualsiasi ragione' un highside.
L'highside su qualsiasi moto si scatena per un'unica ragione ben precisa, imputabile ad un errore altrettanto ben preciso di chi sta in sella; un errore d'istinto, legato ad una reazione di sopravvivenza, che già sai qual è perchè è già stato menzionato più volte nell'arco della discussione.

I video servivano a farti considerare che una moto in movimento per i fatti suoi, senza che nessuno la condizioni, costituisce un elemento molto più stabile, equilibrato e per certi versi prevedibile rispetto a ciò che la gente possa essere portata a pensare.
La tua moto non highsidava ieri, non highsida oggi e non highsiderà domani. Nessuna moto lo fa.
Quello che una moto può fare è perdere aderenza e, se sei in sella, devi gestire la situazione: ad ogni azione di chi sta sopra, corrisponde una reazione di chi sta sotto.

A prescindere da quale sia la tipologia di moto, se gestisci bene finisce bene... se hai gestito male, speri nel jolly.
Così come qualsiasi moto non highsida di sua sponte... così come qualsiasi moto impenna... così come qualsiasi moto derapa (più o meno facilmente; al salire della potenza aumenta la tendenza a derapare facile)... allo stesso modo su qualsiasi moto si gestisce la derapata, onde evitare l'highside.
Non esiste una moto 'più correggibile', esiste fare la cosa giusta... perchè quando l'evento si verifica, su qualsiasi moto, è già troppo tardi: la forza è tale che vieni catapultato via (più o meno in alto) senza riuscire a tenerti.

Spero di essermi chiarito icon_smile.gif
Ti suggerisco di fare una ricerca e approfondire come 'funziona' la derapata in moto icon_wink.gif
 
16079842
16079842 Inviato: 7 Giu 2019 11:12
 

Ho il vago sospetto che tu ti stia facendo troppi problemi.
Tralasciando per un attimo che l'highside è un fenomeno piuttosto raro, specie con una moto con 48cv e specie se non la stai scannando al 100%, il punto non è tanto interrogarsi su quale moto possa aiutarti ad evitarlo o a gestirlo quanto che cosa devi fare tu, in qualità di pilota, per evitarlo. La risposta breve, che ti è già stata data, è imparare a gestire il gas ed evitare reazioni istintive (ovvero chiudere il gas di botto quando avverti uno scivolamento del posteriore).

Se tendi ad avere paura delle reazioni che può avere la moto (cosa sacrosanta, dovremmo averla tutti!) ti straconsiglio un corso di guida in pista che ti permetta di essere guidata da istruttori che sicuramente ne sanno più dell'utente medio di un forum e di avvicinarti al limite in un ambiente controllato e relativamente sicuro.

Ti lascio un'ultima riflessione: ci sono generazioni di motociclisti che sono sopravvissute alle RG Gamma 500, alle R1 a carburatori e alle Hayabusa prima generazione. Le gomme, le sospensioni e i telai moderni sono incredibilmente sicuri rispetto a quelli che c'erano anche solo 20 anni fa e i motori in proporzione si sono evoluti molto meno (anzi, al di fuori dell'ambito delle supersportive e delle varie turistiche top di gamma direi che c'è stata una certa "involuzione" visto che mediamente una naked o una turistica di media cilindrata ha perso cavalli ed ammorbidito l'erogazione rispetto a 15-20 anni fa). Non dico assolutamente che non sia possibile farsi male, ma chi è arrivato prima di noi ha avuto la vita molto meno facile e la maggiorparte di loro sono ancora quì a raccontarlo. Basta essere un po' accorti, studiare e avere buon senso il più delle volte, non bisogna essere superuomini per guidare una moto, specie se non si cerca il limite.

Ultima modifica di Kino87 il 7 Giu 2019 14:06, modificato 1 volta in totale
 
16079899
16079899 Inviato: 7 Giu 2019 13:58
 

yuotube avoid highside pericoloso, per la velocita' e il grip forte e immediato.
youtube motard drift qui invece cercano proprio il drift, ma la velocita' e inferiore e la ripresa e' piu fluida con la moto quasi dritta.

0510_saluto.gif
 
16080060
16080060 Inviato: 8 Giu 2019 8:09
 

Rispondo in ordine inverso:
- grazie dei link, tra l’altro spero di riuscire presto a fare una giornata di flat trak o simile perché mi sembra molto divertente
- non ho particolare paura di fare un high side con la mia moto: se leggi bene io ho chiesto come curiosità teorica dovuta a dei discorsi che ho sentito
- infine: ho capito bene (è stato ripetuto un milione di volte) che bisogna chiudere il gas etc etc ma anche qui sul forum ci sono fior di discussioni su come gestire la derapata (sterzo interno alla curva?!?controsterzo stile motard?!?) e nessuno si è mai messo d’accordo: purtroppo mi pare che nessuno sappia insegnare precisamente come evitare che una derapata involontaria di trasformi in high side. Per questo rimango abbastanza convinta che chiedersi che tipo di moto sia più gestibile (e infatti qualcuno ha avuto qualche cosa da dire in merito a questo!)
Ps: per quanto riguarda i video delle moto che vanno in giro da sole: rimango anche convinta che abbia poco senso prendere ad esempio la dinamica di un mezzo che va avanti per inerzia per parlare della dinamica di un mezzo che ha una perdita di aderenza in trazione... eusa_eh.gif

Grazie comunque a tutti quelli che hanno risposto
 
16080098
16080098 Inviato: 8 Giu 2019 14:28
 

Una derapata del posteriore involontaria si può gestire in diversi modi .
Con l' esperienza , soprattutto se si ha abitudine ed allenamento a far derapare la moto volontariamente .
Con un sistema antislittamento relativamente invasivo , che intervenga prontamente al minimo segnale di cedimento del posteriore .
In entrambi i casi , però , esiste sempre l' imponderabile , il cosiddetto "culo" , come si dice dalle mie parti .
Tempo fà ho messo entrambe le ruote della mia Versys 1000 su una rotonda inondata di gasolio , che avevo erroneamente scambiato per acqua .
Ero in terza , a meno di 2000 giri ( non più di 30 km/h ) , con un filo di gas , praticamente dritto , col KTRC settato su "rain" ( come uso tenerlo quando non voglio spingere ) .
La moto è prima partita piatta , poi ha iniziato ad allargare di posteriore .
"Zampata" a terra , controsterzo destro/sinistro/destro/sinistro , mi ritrovo con il bacino sul serbatoio ed i piedi penzoloni lungo i fianchi della moto e lontani dalle pedane .
Un attimo prima del completo arresto riesco a spingermi via dal manubrio , ritrovando l' appoggio sulle pedane , scivolo di lato col bacino e appoggio un solo piede a terra ( come faccio sempre , vista la mia "bassezza" ) .
A distanza di settimane dall' accaduto , non sò ancora come sono riuscito a stare in piedi .
Guido moto da 45 anni , di cui circa 12 in cui ho praticato agonismo e credo , forse immodestamente , di avere un relativamente buon controllo della moto .
Però sono "straconvinto" che in quella circostanza avevo ancora un jolly da giocarmi ( speriamo non sia l' ultimo….. eusa_shifty.gif ) , senza il quale sarei stato probabilmente disarcionato dalla moto .






doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16080103
16080103 Inviato: 8 Giu 2019 14:45
 

Pauroso! Sicuramente oltre al jolly c’e stata anche abilità ... comunque in questi casi di perdita / riacquisto di aderenza oltre a non chiudere il gas può essere utile pelare la frizione (solo perché penso possa neutralizzare un po’ l’effetto del freno motore quando riprendi aderenza). Giusto per regolarmi visto che penso sia l’unica reazione istintiva che riuscirei ad applicare
 
16080107
16080107 Inviato: 8 Giu 2019 15:09
 

Valeria7 ha scritto:
Pauroso! Sicuramente oltre al jolly c’e stata anche abilità ... comunque in questi casi di perdita / riacquisto di aderenza oltre a non chiudere il gas può essere utile pelare la frizione (solo perché penso possa neutralizzare un po’ l’effetto del freno motore quando riprendi aderenza). Giusto per regolarmi visto che penso sia l’unica reazione istintiva che riuscirei ad applicare





Premesso che , nel caso specifico , non so dirti nemmeno se ho pelato il gas o meno , ad un regime di giri così basso dubito possa fare la differenza .
Ricordo di aver azionato il comando frizione solo dopo che la moto ha smesso di sbandierare a destra e sinistra .
Anche perchè , mentre mi sballottava , avevo già un bell' impegno a cercare di non mollare il manubrio .
Altro che azionare la frizione…... eusa_shifty.gif
L' azione di liberare la trasmissione credo potrebbe tornare utile in casi di aderenza relativamente bassa ( bagnato ) e derapata innescata col motore ben in tiro .


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16080111
16080111 Inviato: 8 Giu 2019 15:27
 

Si beh mi immagino che fossi altrimenti impegnato in quel momento icon_mrgreen.gif
Quindi pensi non sia utile per limitare lo sbalzo di aderenza nel caso la gomma in derapata torni a riprendere grip? In che modo è utile sul bagnato?
 
16080130
16080130 Inviato: 8 Giu 2019 18:40
 

Valeria7 ha scritto:
Si beh mi immagino che fossi altrimenti impegnato in quel momento icon_mrgreen.gif
Quindi pensi non sia utile per limitare lo sbalzo di aderenza nel caso la gomma in derapata torni a riprendere grip? In che modo è utile sul bagnato?





Credo di essermi espresso poco correttamente .
Penso che liberare la trasmissione nel caso di un posteriore di cui si stà perdendo il controllo possa essere SEMPRE una cosa buona , soprattutto come ultima chance di recupero .
Personalmente , però , mentre sul bagnato mi è capitato di adottare questa manovra in diverse occasioni , forse perchè istintivamente motivato da un minor margine di gestione , in condizioni di buona/ottima aderenza ho sempre trovato più naturale tentare di gestire la situazione senza questa manovra .
Probabilmente sbagliando , almeno in alcune occasioni .
Credo anche che non vada dimenticato l' aspetto psicologico .
Se si incappa in una situazione simile a quella da me menzionata e che mi ha visto ( mio malgrado ) protagonista , dove la concentrazione era relativamente bassa , è difficile poter reagire correttamente , anche se si ha buona esperienza e discreto controllo del mezzo .
Se invece capita mentre si stà volutamente cercando il limite di aderenza , o ancor meglio si stà "giocando" con esso , è naturale avere capacità di reazione ben diverse .
Che non significa poter escludere un "hi-side" .
Perchè , come detto , se uno se la và a cercare..... eusa_shifty.gif



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16080141
16080141 Inviato: 8 Giu 2019 19:02
 

Grazie mille della precisazione 0509_up.gif

Mi verrebbe da chiedere se una volta eventualmente recuperata la derapata quando iniziare ad agire sui freni e se farlo (ma se si pela la frizione inevitabilmente si va più veloci se discesa). Sempre tutte speculazioni...
 
16080158
16080158 Inviato: 8 Giu 2019 22:24
 

Valeria7 ha scritto:
Grazie mille della precisazione 0509_up.gif

Mi verrebbe da chiedere se una volta eventualmente recuperata la derapata quando iniziare ad agire sui freni e se farlo (ma se si pela la frizione inevitabilmente si va più veloci se discesa). Sempre tutte speculazioni...




Nel momento che avverti la moto nuovamente stabile e direzionale , puoi tornare ad usare ogni comando , sempre con la dovuta progressività .
Come se niente fosse accaduto .
Tralasciando il fatto che , ogni volta che mi sono ripreso da spaghetti del genere , mi veniva naturale azionare ogni comando come se fosse di burro…... icon_asd.gif


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