è accaduto a un km da casa mia, quel curvone in salita non mi è mai piaciuto, inanzitutto perchè è preceduto da un rettilineo di tre/quattro km di strada larghissima a tre corsie che invoglia ad aprire un pò, facendoti arrivare più veloce del dovuto.
in secondo luogo, essendo un ponte, ha quei "gradini" dati dalle giunture della strada che fanno saltellare non poco la moto.
e soprattutto, l'asfalto non è lo stesso del rettilineo, dove c'è quello drenante, ma un vecchio asfalto liscio.


detto questo, se il povero ragazzo fosse andato più piano, probabilmente sarebbe ancora fra noi.


p.s. quel rettilineo lo faccio spesso, per andare appunto al carrefour di giussano, ed effettivamente a volte vengo sorpassato da moto che sicuramente vanno a più di 200.

Quel curvone a destra era li tale e quale gia' 40 anni fa. Il ragazzo vittima dell' incidente
forse lo aveva percorso decine di volte in auto, ma in moto le insidie sono del tutto diverse.
E' una delle cose da tenere ben presente qualdo si guida la moto, la stessa strada
ben conosciuta in auto va affrontata con cautela le prime volte che si fa in moto.

Sono delle brutte notizie, ma possono accadere.

Si sta parlando di questa curva? Ho capito bene?
Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert

si.
guarda che solchi lasciati dai camion che si vedono nella foto.
adesso è anche molto peggio.

Tipico: automobilista appena zompato sulla moto (quasi sempre sportiva), convinto che "ma tanto sono anni che guido, la so tenere", apre più del dovuto e ci rimette la pelle... storia già vista e già sentita decine di volte, purtroppo.

se la moto si fa centocinquanta metri da sola, piano non andavi.

Se non ho letto male, nell'articolo si parla di un amico che s'è fermato non vedendolo più. Magari l'amico, più esperto e scafato tirava e l'altro cercava di stargli dietro e non è riuscito ad impostare la curva. Sono solo ipotesi, ovviamente, ma il se lo fa lui lo posso fare anch'io è un pensiero che troppo spesso ci passa per la testa, ed a volte se ne pagano (dolorosamente) le conseguenze.

appunto.
fa schifo da quarant'anni.

Non e' il "curvone" prima della roggia, da fare in pieno.
A 90 km/h il rischio e' zero, con attenzione si fa a 120-130, di piu'non so.

su queste tue parole non posso che essere d'accordo.
purtroppo in strada non bisogna stare al passo degli altri, ma solo al proprio.
non si vince nulla, l'unica vittoria è il proprio divertimento, con la propria moto e il proprio passo.

Vero, questo però dipende dalla propria testa.
Esco spesso con motociclisti nettamente più esperti del sottoscritto e riesco a stargli dietro solo nell'urbano/strade a veloce percorrenza; appena inizia il misto vero con tornati e curve strette vanno via tranquillamente..se solo provassi a stargli dietro finirei dentro al primo bosco! So di essere inferiore a loro e onestamente frega meno di zero, mi metto comodo e faccio le curve in sicurezza..poi ci si aspetta in cima. Ovvio che se gli amici iniziano a prenderti per il ciapet tutte le sante volte forse forse non sono le persone più indicate con cui uscire.