ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio
sono alla ricerca di una moto semplice, divertente ed economica (anche e soprattutto di gestione, con particolare riferimento a bollo e assicurazione)
mi sono orientato verso la duke 200 (nuova, bianca, my 2013 con ABS di serie), ma adesso è in uscita anche la 390
ammetto che l'incremento di cavalleria di attira molto, anche perché a listino è accreditata di un sovrapprezzo di poco superiore ai 500-600 euro rispetto alla 390...
quando ho provato la duke 200 la potenzia non mi ha impressionato come valore assoluto, ma mi ha favorevolmente colpito l'equilibrio generale e la leggerezza, con una maneggevolezza davvero fuori dal comune: grazie all'ottimo telaio anche i sui 25 CV sembravano più che sufficienti all'impiego che ne farei io (sostanzialmente urbano, con piccole puntate fuori porta) e anche molto divertenti e facili (lavorando di equilibrio più che di potenza e coppia)
in buona sostanza avrei detto sicuramente: duke 200
ora l'uscita della 390, attesa per maggio come confermato dal dealer, mi ha un po' confuso le idee: vale davvero la pena? secondo la vostra esperienza (sicuramente maggiore della mia) i 44 CV del 390 cambiano la vita rispetto ai 25 CV del 200?
un ulteriore dubbio mi viene dallo sviluppo della moto: già il 200 è l'incremento del 125 a parità di telaio, adesso ci montano su addirittura un motore 375 cc con quasi il doppio dei cavalli... sarà tutto adeguato e proporzionato? (il peso del 390 dovrebbe essere solo di circa 10 Kg maggiore del 200)
mi spiegava il dealer che l'uscita e la distribuzione del 200 (consegne rallentate e scaglionate per tutta l'estate 2012) è stata rallentata da alcuni problemi allo sviluppo del prodotto: è possibile che si ripeta la stessa situazione per il 390? (vorrei evitare inutili attese e incertezze)
infine: come costi assicurativi cosa potrebbe cambiare dal 200 al 390? (per la seconda non essendo ancora uscita è anche difficile avere preventivi assicurativi precisi)
grazie mille per l'attenzione
)
) mentre le Beta sono fatte in Toscana, ma (italianità del lavoro a parte) la cosa non mi sembra particolarmente significativa sulla resa qualitativa del prodotto (la produzione nei paesi orientali "emergenti" è da tempo ormai in grado di garantire livelli qualitativi elevati)
) e chi la possiede (non molti in verità) ne parla solo bene
)..poi si sa che nelle moto di piccola cilindrata tutto ciò che vedi è sovradimensionato(per farti un esempio le forche da 43mm..honda addirittura le usava da 39) questo perchè vogliono assomigliare a moto più grandi, ed è anche per questo che costano parecchio..
