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Erogazione di ogni moto
13983235
13983235 Inviato: 7 Dic 2012 15:05
Oggetto: Erogazione di ogni moto
 

Salve a tutti! 0509_welcome.gif
C' è una domanda che mi faccio da sempre... Quali sono i vari tipi di erogazioni delle moto?
Cioè, per esempio, io sò che una moto da enduro deve avere dei bassi molto corposi per riuscire "tirare" anche sottocoppia, mentre, le moto da corsa devono avere tutta la potenza ad alti regimi...
Qualcuno può scrivere tutti i tipi di moto (supersportive, motard, cross, enduro, ecc) che erogazione hanno e il perchè di quella erogazione? 0510_five.gif doppio_lamp.gif Grazie! 0510_saluto.gif
P.S.: Mi scuso se ho sbagliato sezione.. icon_redface.gif
 
13983284
13983284 Inviato: 7 Dic 2012 15:22
 

Io ti posso dire che enduro e custom di solito "tirano" in basso,nel caso poi delle HD il massimo dei giri di solito è basso (7000 massimo) e agli alti giri di solito il motore spinge meno.
Difatti trovarsi con un HD su un fondo cedevole è tutt'altro che piacevole.
Ho guidato una sola stradale (per me si intende cosa ha semimanubri) era un R6 a carburatori e devo dire che l'erogazione tutta in alto mi fa andare di corpo. Sembra quasi di avere un 125 a 2T degli anni 90.
Tieni presente che cross ed enduro "serie" quindi KTM,Husky e simili comunque se 2T e di piccola cilindrata danno il meglio ad alti giri. Anche i 450 4T moderni dopo un certo numero di giri diventano feroci.
Non ho avuto occasione di provare le sherco ma penso che più o meno siamo lì.
Molto deludenti invece le rejeu 50 (o come caspita si scrive) anche "stappate" sono un pò pigre.
Le custom devono tirare tanto ai bassi per limitare il più possibile l'uso del cambio e per aiutare nello stretto. Pesano parecchio e se il motore non aiuta è facile fare putum!
Avendo cilindrate rilevanti ciò riesce abbastanza facile.
 
13983653
13983653 Inviato: 7 Dic 2012 17:55
 

Mha, il tipo di erogazione di una moto non dipende dalla metodologia della medesima ma dall'architettura che si adotta: le variabili possono essere il numero di cilindri, la disposizione dei medesimi, il numero di valvole, il numero di tempi, la cilindrata, ecc. A parità di caratteristiche sarà poi possibile ottenere comportamenti diversi (anche se non radicalmente) da due motori variandone fasi, alesaggio, corsa... Puoi tranquillamente avere un 1000 4 cilindri da 100 o da 180 cavalli e potresti avere i medesimi installati su moto di diverse estrazioni. Considera poi che ci sono delle scelte obbligate per determinate tipologie di moto: ben difficilmente troverai una moto da cross con più di un cilindro, questo perché sono moto che devono essere molto leggere. In compenso saranno motori molto tirati, fatti per girare sempre in alto a differenza di un monocilindrico montato su un enduro, ad esempio.

Prendiamo ad esempio le moto super sportive: ne troviamo a due, tre o quattro cilindri. Le bicilindriche avranno maggior vigore ai bassi e ai medi, ma un allungo minore, al contrario delle quadricilindriche; le tre cilindri saranno invece una via di mezzo. Quale di questi frazionamenti è il migliore? Non c'è una risposta univoca: nel misto stretto il bicilindrico rende meglio, nel misto veloce può essere più efficace il quattro cilindri. Naturalmente c'è molta differenza, però, con il cambiare delle cilindrate. Se un 600 a 4 cilindri molto tirato sarà molto vuoto in basso, lo stesso non si potrà dire di un 1000. Esistono perfino sportive monocilindriche, apprezzatissime per la loro leggerezza ma ovviamente dotate di scarsa capacità di allungo, oltre che di scarso comfort per via delle vibrazioni (vedi la Srx660).

Le tourer e sport-tourer magari hanno architetture simili alle sportive, ma erogheranno meno cavalli a tutto vantaggio della coppia (spesso e volentieri usufruiranno di cilindrate superiori ai 1000 cc). Le tourer più grandi si permettono perfino dei 6 cilindri che permettono una guida ancora più fluida, mentre in generale il fatto di disporre di cilindrate elevate consente di viaggiare a velocità elevate a basso numero di giri per molti chilometri.

Le grosse enduro stradali, che potrebbero essere associate alle tourer, hanno invece in genere dei bicilindrici: è vero che un maggior frazionamento aumenterebbe il comfort di viaggio ma è pur vero che rendere eccessivamente pesanti moto dal baricentro tanto alto potrebbe essere controproducente, specie nel fuori strada, così si fa di necessità virtù. E' pur vero che la Versys 1000 adotta un 4 cilindri, ma è davvero una mosca bianca.

Per quel che rigurda le custom il clichè impone il bicilindrico a V di grossa cilindrata che permette di viaggiare a basso numero di giri disponendo sempre di una coppia vigorosa e senza la necessità di un allungo esagerato; tuttavia esistono anche bicilindrici fronte marcia e tricilindrici (vedi Tryumph), anche se nel caso specifico si tratta di contaminazioni tra custom e tourer.

Come vedi anche all'interno delle medesime categorie di moto le case costruttrici possono adottare filosofie diverse sia per caratterizzare i loro prodotti (penso ai tricilindrici) sia per sfruttare economi di scala (la maggior parte di naked entry level ha dei bicilindrici per risparmiare, ma ad esempio la Yamaha XJ6 adotta il 4 cilindri usato dalla Fazer in modo da non dover progettare un motore ex-novo e le sue prestazioni sono grossomodo allineate a quelle delle varie Gladius e ER6) quindi tolte alcune tipologie dove un certo tipo di architettura ed erogazione è una scelta obbligata, per il resto i costruttori possono giocare molto sulle caratteristiche del motore per offrire qualcosa di diverso che porti vantaggi in certe condizioni (e magari svantaggi in altre).

Aggiungi poi che le normative antiinquinamento ed ora una maggiore attenzione ai consumi e vedrai quanto difficile possa essere ragionare di erogazione.
 
13991226
13991226 Inviato: 11 Dic 2012 12:48
Oggetto: Re: Erogazione di ogni moto
 

ddd555 ha scritto:
Salve a tutti! 0509_welcome.gif
C' è una domanda che mi faccio da sempre... Quali sono i vari tipi di erogazioni delle moto?
Cioè, per esempio, io sò che una moto da enduro deve avere dei bassi molto corposi per riuscire "tirare" anche sottocoppia, mentre, le moto da corsa devono avere tutta la potenza ad alti regimi...
Qualcuno può scrivere tutti i tipi di moto (supersportive, motard, cross, enduro, ecc) che erogazione hanno e il perchè di quella erogazione? 0510_five.gif doppio_lamp.gif Grazie! 0510_saluto.gif
P.S.: Mi scuso se ho sbagliato sezione.. icon_redface.gif


Ti hanno risposto in maniera molto esauriente, considera anche che il profilo delle camme di un cilindro predispone l'alzata delle valvole seguendo due principi: o aumenta il tempo di apertura o l'alzata: lo scopo è ovviamente quella di fare entrare più carburante nella camera di scoppio.

Un altra variabile è quella di cambiare le valvole stesse adottando valvole di maggiore diametro coniugate ad un albero a camme che ne regoli anche il movimento, di alzata, o il tempo, o entrambi, in maniera ottimale allo scopo richiesto.

Molti motori da competizione, a seguito di una elaborazione specifica per la pista si ritrovano ad avere una configurazione quadra, con pistoni che si muoveranno velocemente, manovellismi corti, pistoni sagomati per alloggiare nel loro cielo la testa delle valvole, e valvole che si muoveranno conseguentemente ad un ritmo superiore, con vantaggi e svantaggi.

I benefici della scelta di un motore quadro ed uno non quadro, oggi sono ininfluenti, ma un certo periodo di tempo fa per le competizioni si sceglievano esclusivamente i superquadri.

Una delle caratteristiche dei superquadri (Grande alesaggio, corsa corta, valvole grandi) è quella di esprimere il loro potenziale ad alto numero di giri, conseguenzialmente a basso numero di giri si ritrovano fuori coppia e quindi inefficienti.

Capita all'inverso su di un motore che abbia, all'opposto, alesaggio ridotto ma corsa lunga. (a parità di cilindrata). In questo motore le valvole funzionano differentemente e si raggiungono rapporti di compressione molto più elevati, ed inoltre una maggiore sollecitazione del pistone. Però, come è facile intuire, pur mettendoci più tempo (il pistone) a seguire il suo percorso, esso scaricherà una forza maggiore che si ottiene ad un numero inferiore di giri. "Coppia in basso".

MMhh forse non volevi sapere una pseudospiegazione tecnica...ho riletto la tua richieta ed ho capito di essere andato, come dire, fuori tema. eusa_think.gif

Vabbè, allora valgono le belle e giuste risposte che ti ha dato chi mi ha preceduto. Ciao!
 
13991227
13991227 Inviato: 11 Dic 2012 12:49
 

Io ti rispondo per la mia motoretta, un 125 2 tempi degli anni 80 (facciamo fine anni 70 come tecnologia icon_asd.gif ) non sportivo...il "range" di utilizzo del propulsore va dai 4000 ai 6500, quindi molto limitato...
 
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