Spero di essere nella sezione giusta.
Inoltre, se chiedo qualcosa che è già nel forum scusatemi e mandatemi a fare…
… ricerche

Ho qualche dubbio/domanda. Premetto che questi mi sono sorti mentre pensavo a come modificare una Honda NC700X, che spero di poter acquistare l’anno prossimo, ma sono comunque dubbi validi più o meno in generale.
Dalle domande probabilmente si capirà che sono ancora giovine, inesperto, ingenuo, quindi trattatemi come tale

1) Mi sembra di aver capito che modificare in qualche modo l’impianto luci di una moto comporta sempre dubbi e difficoltà a causa della “omologazione”, che si verrebbe a perdere. Più che delle sostituzione delle lampade – che pure non è scontata, in questi termini – sto pensando all’aggiunta di lampade: ad esempio paramani Acerbis con led, faretti fendinebbia, ulteriori luci posteriori per aumentare la visibilità. La mia domanda è: se il problema è l’omologazione, non posso semplicemente andare in motorizzazione e farmi omologare il veicolo dopo che l’ho modificato? Se tutto è a norma (es fari fendinebbia al disotto della linea degli abbaglianti/anabbaglianti - se non erro), non dovrebbero esserci difficoltà. O mi illudo?
2) Guardando i bauletti, la maggior parte hanno, giustamente, una certa presenza di catadiottri/catarifrangenti. Il mio desiderio sarebbe però quello di dotarli di luce propria, e non solo rifratta. Esistono bauletti già dotati di lampade proprie, allacciate o meno alla batteria della moto? Se no, sarebbe molto difficile (a livello tecnico), montarsi delle luci sui bauletti? Però a condizione di riuscire mettere le luci nello stesso posto dei catarifrangenti, nel senso di “integrati” con i bauletti – mi accontenterei anche di una installazione aggiunta esternamente purché nella parte laterale-inferiore della bauletto.
E se dal punto di vista tecnico è fattibile, come si fa con l’omologazione?
3) La resistenza dei “telai” aggiunti come “para-motore”, “para-carene”, “para-fiancate” o come si chiamano, è reale? Mi spiego: io mi aspetterei, da questi accessori, una certa “solidità”, tale che in caso di caduta, sia da fermo che in movimento, sia sufficiente a prevenire danni consistenti al resto della moto. Il dubbio mi è sorto perché, guardando i listini Honda, queste aggiunte sono sempre definite come “tubi ornamentali” (penso a tutti i modelli più redenti, dalle NC700 alle Cross-Tourer/Runner), e sovente è addirittura specificato che le moto non vanno sollevate afferrandole da questi “tubi”. Ora, non so come funzioni per i tubi che vedi sulle BMW 1200 per strada, ma personalmente vorrei montare questi tubi per una reale protezione, e non per bellezza. Tornando a quelli proposti per la NC700, che montano “ferro su ferro”, ho letto molti utenti del forum hanno aggiunto delle guarnizioni di gomma (tipicamente un pezzo di camera d’aria per biciclette) nei punti ove i tubi si “incastrano” nel telaio della moto. Al di là di questioni specifiche del modello, vi chiedo se esistono, in generale, versioni di para-carrozzeria davvero degne di questo nome (ovvero utili in caso di cadute)
4) Ulteriore dubbio sui “sovra-telai” che si montano alla moto: ma le strutture a cui si agganciano le valige laterali (e a volte il bauletto), reggono? Al di là del fatto che non va bene caricare il posteriore scaricando l’avantreno, perché si destabilizza la moto, si aumenta il lavoro sull’ammortizzatore posteriore, ci si “impenna”, eccetera, il mio problema è: spesso ho visto che questi tubi a cui si agganciano le valige sono semplicemente avvitate/imbullonate a due, quattro e massimo sei punti (o sbaglio?) della coda della moto, quindi non al telaio vero e proprio (la “massa centrale”, intendo), quindi, teoricamente, bastano le vibrazioni di un lungo viaggio per “svitare” gli agganci. Solo che a questo punto dopo centinaio di km mi verrebbe la paranoia di controllare lo stato di queste viti, e la cosa non mi piace troppo.
Ancora: ho visto che un attacco abbastanza classico aggancia questi telai porta-valige ciascuno in tre punti : due nella coda, e uno vicino alla pedana (ma possono essere uno nella coda e due alla pedana, o altre distribuzioni di più punti, ma sempre attorno a queste posizioni). Ora, se non erro, i primi due sono ovviamente sottoposti ad oscillazioni verticali causate dall’ammortizzazione posteriore, mentre l’ultimo è solidale con il corpo centrale del veicolo, ovviamente non soggetto a queste oscillazioni. Mi sembra ovvio, allora che: o il telaio è flessibile



Grazie a chi avrà voglia di leggere e rispondermi
