Sono appena tornato da un viaggio di 2200 km per i passi dolomitici e per le montagne alpine dell'Austria con all'attivo 22 passi di cui 15 sopra i 1600 mt. con la mia K 1200 S ritirata in maggio. E' straordinaria, sono soddisfatto da impazzire; premetto che prima avevo una K 1200 RS ed avevo qualche perplessità in fatto di comodità specialmente per il passeggiero, di pesantezza della guida dopo svariate ore e della capacità di carico. Orbene: è meno stancante della precedente, è comoda, esce dai tornanti in un modo eccellente senza assolutamente dare segni di incertezza o di affogamento del motore; le motovalige sono state una sorpresa per la versatilità e la capacità di carico che non hanno nulla da invidiare a quelle rigide. Ho sopperito al soft case pesteriore con quella geniale trovata della borsone "rollo" bmw alluminio (capperi quanto macchia) appoggiato sul codino della sella ancorato con le sue cinghi: è una bomba, basta elastici o ragni!
Ho registrato solo un paio di inconvenienti per i quali chiedo un confronto:
1) premesso che è stato il primo vero viaggio, mi ha consumato un pò di liquido di raffreddamento (l'ho trovato sotto al minimo), considerando che allo Stelvio e al Gavia c'era parecchio traffico e la ventola ha avuto il suo buon dafare;
2) per un paio di volte in progressione, nel passaggio dalla 1° alla 2° quest'ultima mi usciva e andava in folle (forse sono io ad avere la cambiata un pò leggera??!!).
Non faccio caso agli strappi ai bassi regimi e alle vibrazioni di cui già ne ero a conoscenza, ma la concessionaria mi ha anticipata che stanno lavorando alla rimappatura della centralina.
Aspetto notizie e buona strada!

