a proposito ; io ho la pasta nera per chiudere i carter ; va bene = o è meglio quella rossa? magari hanno proprietà diverse...

ne esistono diversi tipi e non è possibile distinguerle solo in base al colore.

- generalmente la rossa è siliconica quindi non è il massimo a contatto con i carburanti e con l'olio (praticamente va bene solo per le pompe dell'acqua...)

- la nera può essere sia siliconica che non siliconica: quest'ultima è più adatta per sigillare ambienti lambiti da idrocarburi ed è anche molto più resistente al calore.

MA in presenza di guarnizioni cartacee non va usato nessun tipo di pasta ma solo ermetico da guarnizioni da passare su uno solo dei due lati.
(passarlo su tutt'e due i lati delle guarnizioni non solo è inutile ai fini della tenuta ma sopratutto significa avere GROSSE difficoltà per scoppiare nuovamente i pezzi montati)

Nota: l'ermetico da guarnizioni si applica con un pennellino di solito fornito con la confezione (all'interno del tappo)
l'ermetico assomiglia (anche per l'odore della base) ad una colla tipo Bostick molto liquida e deve asciugare leggermente prima della chiusura dei pezzi.

dunque , tra i carter non va nessuna guarnizione cartacea , quindi opto per la pasta nera , visto che è adatta per la sigilazione della coppa olio , resiste di piu' al calore ecc , ed è siliconica ; la lascio asciugare 2-3 minuti dopo averla messa....

ok, se già l'hai comprata va bene ma era meglio non siliconica.

importante: va stesa in uno strato sottile(*) con una spatolina (o col dito...) in modo che non formi assolutamente un cordoncino che può fare da spessore e che non debordi all'interno della camera di manovella.

le modalità applicative (essiccazione, ecc) sono sempre tipiche e riportate sulle confezioni di tutti i (migliori) prodotti.



*) è sufficiente "sporcare" l'alluminio con la pasta, senza creare un vero spessore

dunlop ma cosa diamine aspetti a iniziare il lavoro????
fra poco chiederai anche quante uova servono per fare la pastasciutta alla carbonara....

@Dunlop46: premesso che al posto tuo starei cercando di montare il motore piuttosto che cercare conforto in un forum, credo che per stabilire quanto bisogni scaldare i cuscinetti senza danneggiarli si dovrebbe sapere:

- distanza (media...) dalla resistenza incandescente del phon alla superficie da scaldare (ammesso di conoscere con esattezza temperatura e calorie fornite dalla resistenza)
- temperatura iniziale dei cuscinetti
- temperatura dell'aria pompata dalla ventola del phon
- valori di densità e umidità dell'aria pompata
- portata nominale della ventola e suo rendimento volumetrico (= portata effettiva espressa in mc/sec)
- conformazione del condotto convogliatore dell'aria calda, suo materiale costruttivo e spessori impiegati per stabilire approssimativamente (senza prove sperimentali) la quantità di calore radiato
- superfice esposta e volume complessivo dei cuscinetti nonché loro materiale costruttivo
- incidenza del flusso d'aria calda sulle superfici da scaldare
- materiale (suo coefficiente di dilatazione termica) e consistenza della superficie sulla quale i cuscinetti da scaldare sono appoggiati
- eventuale presenza nella stanza di correnti d'aria (loro orientamento, velocità e temperatura, oltre ai dati di densità ed umidità)
- eventuali fenomeni di sospensione dell'energia elettrica (tua madre che attacca contemporaneamente forno e lavatrice + tu che giochi col phon invece di montare il motore) che comportano un distacco del salvavita, tarato a soli 3Kw
- eventuali congiunzioni astrali negative (Marte nei Pesci oppure, chessò, Plutone in Ariete) che possano creare una situazione nella quale è pronto da mangiare e sei costretto ad interrompere l'esperimento.

non so se ho dimenticato qualcosa, ma se mi fornisci questi dati potrei avvicinarmi abbastanza ad una risposta realistica.
senza garanzia di risultato.

un solo appunto, i verbi entrare e uscire non sono transitivi...

cosa ne pensate di far entrare i cuscinetti nella loro sede avvitando il bullone sul filetto dell'albero mettendo degli spessori tra il bullone e il carter? in modo da tirare verso l'esterno l'albero senza doverlo battere dall'altra parte.
al posto del martello in metallo dolce, è possibile appiattire un tubo di rame e interporlo tra la parte da battere e un normale martello d'acciaio?