
RIMINI - La corsa a massima velocità all'ospedale, ma alla fine tutto risulta inutile. E' morto poco dopo il ricovero Enrico Torriani, il 42enne vittima di un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio alle 12.15 lungo la statale Adriatica, esattamente sul confine tra Rimini e Riccione. Torriani, residente in via Cremona a Rivazzurra, procedeva in direzione nord quando dal parcheggio del Brico-io è sbucata un'Alfa 145 nera guidata da un 34enne, in fase di svolta verso Rimini. Il motociclista ha provato a frenare la corsa del suo bolide, ma causa la scivolosità dell'asfalto ha comunque urtato il baule dell'automobile. Dopo lo schianto e il centauro è stato sbalzato oltre il veicolo contro un palo della segnaletica stradale.
Soccorso in stato di incoscienza, Torriani è stato caricato sull'ambulanza e trasportato a sirene spiegate all'ospedale "Ceccarini" di Riccione. Qui le prime vane cure sono state presto seguite dalla drammatica constatazione di decesso. La certificazione delle responsabilità è affidata agli agenti della polizia di Stato.
Torriani viaggiava verso Rimini in sella alla sua Kawasaki Z 750. L'auto contro cui si è schiantato si sarebbe immessa sull'Adriatica dal parcheggio del negozio di bricolage Brico-io. Vista la lunghezza della frenata e il punto dell'impatto, circa 20 metri dopo l'incrocio, è plausibile che a determinare l'incidente siano state più responsabilità, la cui rilevanza è ora dovere della polizia stabilire.
