Avendo letto da più parti che questa v7 racer dovrebbe essere una serie limitata, diciamo 1000 pezzi, come la mettiamo se, per caso, avesse un successone ? Voglio dire, magari ne vendono molte più del previsto, e che farebbero ? Smettono di produrle perché così è più fico ? Oppure se ne uscirebbero ad esempio con una versione ancora diversa, che so, semplicemente col serbatoio nero e senza i cerchi anodizzati rossi, o ancora più semplicemente senza tutte quelle verniciature, e magari calano un pochino il prezzo ?

Comunque, chevvedevodì: a me piace ! Se poi mi fanno pure un cupppolone che copre bene, tondeggiante anni '70...

cavolo costa 9250 euro
io se vedo le foto gli dò massimo 7000 euro ma proprio massimo

poi ne vendono 1000 pezzi
è già tanto se toccano 100 esemplari venduti in 6 mesi sarebbe già un record

invece ducati si ha portato dei modelli con concezione vecchia ma hanno hanno ripotato una naked semplice e sportiva come il monster con costi giàun pelo più contenuti
se devo decidere tra v7 cafè e monster 796 con abs siccome con abs costa come la cafè
prendo al 99 % ducati .... motore più potente molto più leggera
freni molto più performanti (non intendo dire di andare in pista ma quando si frena scommetto che ci vuole meno e poi ha anche abs a quel prezzo quindi )

Topo ma tu un V7 l'hai mai guidato? fidati che il freno davanti funziona meglio dei due dischi con abs, di quel catenaccio del monster...... e poi francamente preferisco spendere 9.000 euro per una Guzzi che buttare i soldi con una Ducati....

Ok frena, ci mancherebbe, è un 320mm con Brembo oro. E non tira da un lato come molti dicono.
Però qualche moto con due dischi e abs l'ho provata pure io, e frenano tutte di più.
Sulla mia se faccio la frenata da panico mi devo attaccare anche al freno dietro (che comunque non blocca) o vado lungo.
Il doppio disco è proprio il minimo ormai, e l'abs dovrebbe essere obbligatorio come sulle auto.
In questi "dettagli" si vede che Guzzi manco perde il tempo di pensarci alle moto: facciamola uguale alla vecchia che abbiamo già i pezzi.