Leggi il Topic


Indice del forumForum Moto d'Epoca

   

Pagina 15 di 91
Vai a pagina Precedente  123...141516...899091  Successivo
 
MOTOM [soluzioni a problemi tecnici di restauro]
12526854
12526854 Inviato: 9 Ott 2011 20:03
 

MOTOMISTA ha scritto:
Le precisazioni di Excalibur sono sempre puntuali come....... la morte icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Non sempre......purtroppo.......qualche volta......arriva senza appuntamento....... 0510_sad.gif 0510_sad.gif 0510_sad.gif
 
12699909
12699909 Inviato: 20 Nov 2011 17:45
Oggetto: Motom 51 non fa scintilla
 

Ciao, sono enrico. ho comprato un motom 51 fermo non si sa da quanti anni...ho pulito il serbatoio internamente prima con l'idropulitrice poi con toluene poi con fosfatante per sciogliere la ruggine e poi di nuovo con acqua e con alcool cosi evapora in fretta e non si riforma la ruggine...non vi dico cosa è uscito da quel serbatoio..
ho pulito anche il rubinetto che però non è in buone condizioni dato che la levetta è quasi rotta ... volevo chiedervi
1) che tipo di rubinetto devo comprare per il motom..grazie
2) dopo aver pulito il carburatore, messo un nuovo tubicino per al benzina ho provato a vedere se faceva scintilla e sfortunatamente non la fa..a questo punto non so cosa fare con il volano perchè non ci ho mai messo mano... forse mi conviene portarlo da un elettrauto..

Aiutatemi ad accendere il motom 51
 
12701548
12701548 Inviato: 20 Nov 2011 23:28
 

Saranno ossidate le puntine d'accensione del ruttore e forse anche il contatto del cavo alta tensione che si avvita sulla piastrina che esce dalla bobina AT interna al volano.

Pulisci le puntine tanto per cominciare.
 
12701880
12701880 Inviato: 21 Nov 2011 6:47
 

Il rubinetto del Motom è completamente metallico (eccetto ovviamente la guarnizione interna) per cui, se ti si sta rompendo la levetta, presumo che la stessa sia di plastica e quindi non originale.
Se non sei patito dell'originalità ne puoi comprare uno da un buon ricambista (per i ciclomotori sono praticamente tutti uguali comunque per sicurezza ti porterai appresso il tuo, per confrontare il passo della parte che si avvita al serbatoio).

Per quanto riguarda l'accensione, le cose più semplici che puoi fare senza smontare il volano sono:
- pulire, come dice Ajeje, le puntine con un pennellino imbevuto di benzina e relativa soffiata con aria;
- verificare l'apertura puntine a 0,4 mm ca.;
- verificare attraverso le finestre del volano che all'interno non ci siano fili staccati tra bobina (quella sopra) e condensatore e tra puntine e condensatore e vedere che l'ulteriore filo che parte dal condensatore e va al blocchetto sul manubrio per lo spegnimento non sia a massa da qualche parte;
- vedere se ci sono interruzioni sulla linea alta tensione dalla presa di corrente alla candela (per la prova procuratene una sicuramente funzionante).
 
12702727
12702727 Inviato: 21 Nov 2011 12:59
 

il rubinetto l'ho comprato nuovo..dato che quello che credo sia originale era mancante della parte interna che va dentro al serbatoio..
Allora provo a pulire il volano come mi avete indicato...comunque credo che il sistema elettrico sia stato modificato perchè sembra nuovo...
Appena possibile vi faccio sapere...ora mi trovo fuori per lavoro e non rivedrò il mio caro motom per le prossime 3-4 settimane..grazie
 
12703225
12703225 Inviato: 21 Nov 2011 14:34
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
il rubinetto l'ho comprato nuovo..dato che quello che credo sia originale era mancante della parte interna che va dentro al serbatoio..
Allora provo a pulire il volano come mi avete indicato...comunque credo che il sistema elettrico sia stato modificato perchè sembra nuovo...
Appena possibile vi faccio sapere...ora mi trovo fuori per lavoro e non rivedrò il mio caro motom per le prossime 3-4 settimane..grazie


Tre o quattro settimane? 0510_sad.gif
Ci lasceresti tutto questo tempo senza fiato? eusa_naughty.gif
Comunque un altro suggerimento : pulisci bene la candela, meglio se la sostituisci con una nuova. 0509_up.gif
Le candele consigliate per il Motom sono :
-NGK Grado 7, elettrodi 0,5, passo corto.
-NGK BR6 HS.
-Bosch W4 o W5.
-Marelli CW 240N, se si trovano ancora in commercio.
In bocca la lupo. eusa_pray.gif
doppio_lamp_naked.gif
 
12703519
12703519 Inviato: 21 Nov 2011 15:23
 

intanto vi faccio vedere una foto della belva .... ora è pulito.. con le ruote gonfie e gli ho rimesso il filo del freno anteriore...

immagini visibili ai soli utenti registrati



il rubinetto l'ho comprato in un rivenditore a bologna in via malvasia 4 euro
secondo voi la procedura che ho effettuato per la pulizia del serbatoio e sufficiente...conviene che faccio altri lavaggi con il solfatante...
nell'apertura del carburatore che un dell'orto 14/9/2 ho notato che la guarnizione del filtro dell'aria è rotta..avrò problemi...dove posso andare a comprarla??? tenete presente che il motom si trova a casa mia in abruzzo e io per lavoro sarò o a bologna o vicino siena...
Oggi il rivenditore del rubinetto mi ha detto di rivolgermi a gambettola (dice che fanno dei mercatini dell'usato) da un certo perini lo conoscete..

queste sono le foto del vecchio rubinetto e di quello nuovo.. ho notato una differenza di altezza della parte da avvitare secondo voi avrò problemi..grazie

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati

 
12704884
12704884 Inviato: 21 Nov 2011 19:40
 

Il tuo Motom è un modello abbastanza raro, perchè superando di un solo c.c. la cilindrata massima di un ciclomotore (50 c.c.), necessitava della targa e gli acquirenti preferivano i 48 c.c., poco inferiori in quanto a prestazioni, ma liberi di circolare senza targa.
L'anno di produzione risale, se ben ricordo, al 1958 ed in quell'epoca ne vennero venduti veramente pochi, insieme al modello 60 c.c., per il motivo di cui sopra.
Lo definisci pulito, ma in che senso? Lavato? A mio avviso avrebbe bisogno di un bel restauro, sarebbe un peccato lasciarlo in quelle condizioni.
Non so se il rubinetto nuovo possa andar bene, ha un passo troppo lungo come anche il relativo filtro, io preferisco sempre tentare di recuperare i pezzi originali, non monterei quel rubinetto, si potrebbe ripare il suo originale od al massimo visitare i mercatini, se ne trovano sempre.
Per la guarnizione del carburatore non dovrebbe essere difficile trovarla, in commercio se ne trovano di tutti i tipi e dimensioni, comunque anche per questa vale lo stesso discorso dei mercatini.
Non conosco il ricambista di Gambettola, però posso darti il recapito telefonico di un ricambista Motom rifornito di tutto : Battaglia Ricambi, tel. 054573077.
Getta un'occhiata anche su eBay, lì a volte si trova quello se si cerca.
Se hai intenzione di restaurare il tuo Motom, fammi un fischio, posso darti una mano, perchè dici di risiedere in Abruzzo, hai notato dove risiedo io?
Per tua curiosità puoi cercare sul Forum le foto del mio Motom restaurato.
doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12705810
12705810 Inviato: 21 Nov 2011 22:00
 

Ritornando al problema della guarnizione del carburatore, se non riuscissi a reperirla in commercio, potresti sempre fartela da te, così come ho fatto io, seguendo un vecchio metodo, insegnatomi a suo tempo da mio Padre.
Da un qualsiasi rivenditore di ricambi, ti procuri un foglio di carta per guarnizioni, dello stesso spessore.
Prendi il corpo carburatore, ungi od inchiostri la parte dove si deve adagiare la guarnizione, poi lo stampi, come se fosse un timbro, sul foglio di carta, facendo forte pressione e, se necessario, dare qualche colpetto col palmo della mano.
Sollevi il carburatore ed avrai il disegno della guarnizione, che ritaglierai pazientemente con un paio di forbicine.
Un altro metodo, altrettanto efficace, è quello di poggiare il foglio di carta sul corpo carburatore dove andrà adagiata la guarnizione, con il pollice eserciti una forte pressione sulla carta, seguendo il bordo interno ed esterno del carburatore ed i relativi fori dei bulloni. Terminato, giri il foglio ed avrai una guarnizione quasi disegnata e procedi come sopra.
Con questi sistemi, mio Padre, se non riusciva a reperirle, fabbricava tutte le guarnizioni che gli occorrevano, della testa, del cilindro, della coppa olio e perfino del coperchio laterale di chiusura motore.
In bocca al lupo.
doppio_lamp_naked.gif
 
12706546
12706546 Inviato: 22 Nov 2011 0:23
 

lo spunto che mi hai dato relativo alla guarnizione è ottimo.
comunque io sono di martinsicuro provincia di teramo.
Adesso il motom è stato lavato accuratamente.
Logicamente lo voglio restaurare al massimo. Ho visto che avete ritrovato i codici del colore rosso, per i cerchioni invece avete il codice?
In questi giorni mi stavo informando su quando convenga fargli la sabbiatura e poi la verniciatura oppure scartavetrarlo e poi verniciarlo non ha tanti punti con la rugine...sicuramente la sabbiatura generale non sarebbe male, soprattutto per i cerchioni.
Conosco pure una persona che fa cromature e da quello che ho visto non sono tanti i pezzi cromati, tanto devo cromare pure un fanale posteriore della mia vbb1t (vespa del 62 150).
Però sono tutte operazioni che logicamente farò dopo averlo accesso.
Non vorrei che dato che è 51cc la motorizzazione mi faccia noie perchè il motom non ha documenti e io l'ho preso proprio apposta per evitare di iscriverlo alla FMI dato che i 50cc devono solo fare il collaudo.


Se ho problemi allora dato che sei a silvi potresti venire a dargli una occhiata se ne hai voglia.
 
12706656
12706656 Inviato: 22 Nov 2011 7:14
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
intanto vi faccio vedere una foto della belva .... ora è pulito.. con le ruote gonfie e gli ho rimesso il filo del freno anteriore...

Immagine: Link a pagina di I39.tinypic.com

il rubinetto l'ho comprato in un rivenditore a bologna in via malvasia 4 euro
secondo voi la procedura che ho effettuato per la pulizia del serbatoio e sufficiente...conviene che faccio altri lavaggi con il solfatante...
nell'apertura del carburatore che un dell'orto 14/9/2 ho notato che la guarnizione del filtro dell'aria è rotta..avrò problemi...dove posso andare a comprarla??? tenete presente che il motom si trova a casa mia in abruzzo e io per lavoro sarò o a bologna o vicino siena...
Oggi il rivenditore del rubinetto mi ha detto di rivolgermi a gambettola (dice che fanno dei mercatini dell'usato) da un certo perini lo conoscete..

queste sono le foto del vecchio rubinetto e di quello nuovo.. ho notato una differenza di altezza della parte da avvitare secondo voi avrò problemi..grazie

Immagine: Link a pagina di I43.tinypic.com

Immagine: Link a pagina di I42.tinypic.com

Immagine: Link a pagina di I44.tinypic.com



La filettatura un pò più lunga non ti darà problemi né, probabilmente, il filtro che dalla foto, a occhio, sembra più o meno uguale all'originale (per evitare comunque di piegarlo/romperlo al montaggio dovresti verificare prima quanto spazio in altezza hai all'interno del serbatoio).
Fermo restando quanto giustamente suggerito dal buon Excalibur48, che con l'occasione saluto, a me sembra di aver capito che a te si è rotta la guarnizione in gomma fra carburatore e filtro aria: niente paura, moltissimi la toglievano proprio e comunque questo non sarà assolutamente il problema che ti può impedire l'avviamento.
Se proprio la vuoi rimettere (ma come ho detto la carburazione con o senza non sballa di niente) te la ricostruisci con un pezzo di gomma uguale alla vecchia. (oppure, per i non puristi, va bene anche un semplice cavetto elettrico da 2 - 2,5 mm.)
 
12707259
12707259 Inviato: 22 Nov 2011 11:27
 

era
MOTOMISTA ha scritto:



La filettatura un pò più lunga non ti darà problemi né, probabilmente, il filtro che dalla foto, a occhio, sembra più o meno uguale all'originale (per evitare comunque di piegarlo/romperlo al montaggio dovresti verificare prima quanto spazio in altezza hai all'interno del serbatoio).
Fermo restando quanto giustamente suggerito dal buon Excalibur48, che con l'occasione saluto, a me sembra di aver capito che a te si è rotta la guarnizione in gomma fra carburatore e filtro aria: niente paura, moltissimi la toglievano proprio e comunque questo non sarà assolutamente il problema che ti può impedire l'avviamento.
Se proprio la vuoi rimettere (ma come ho detto la carburazione con o senza non sballa di niente) te la ricostruisci con un pezzo di gomma uguale alla vecchia. (oppure, per i non puristi, va bene anche un semplice cavetto elettrico da 2 - 2,5 mm.)


Ricambio volentieri i saluti.
Hai ragione, in prima battuta avevo interpretato che la guarnizione fosse quella tra il corpo carburatore ed il coperchietto del cavo acceleratore, che giustamente è in carta e non in gomma, quindi il mio sistema qui funziona poco. Però con un pò di pazienza, si potrà sempre ricostruirla, con un pezzo di camera d'aria, per esempio.
Come giustamente affermi, la presenza o meno di questa guarnizione ha poca rilevanza ai fini del buon funzionamento, infatti nel mio caso mancava proprio e non l'ho neanche rimessa, ho serrato bene, senza forzare il filtro, non ho così trasudo di benzina.
In quanto al filtro del rubinetto della benzina, a me sembra molto più lungo di quello originale e se dovesse toccare con la sommità del serbatoio, risulterebbe difficile accorciarlo senza rovinarlo.
doppio_lamp_naked.gif
 
12708148
12708148 Inviato: 22 Nov 2011 15:12
 

Excalibur48 ha scritto:
era

Ricambio volentieri i saluti.
Hai ragione, in prima battuta avevo interpretato che la guarnizione fosse quella tra il corpo carburatore ed il coperchietto del cavo acceleratore, che giustamente è in carta e non in gomma, quindi il mio sistema qui funziona poco. Però con un pò di pazienza, si potrà sempre ricostruirla, con un pezzo di camera d'aria, per esempio.
Come giustamente affermi, la presenza o meno di questa guarnizione ha poca rilevanza ai fini del buon funzionamento, infatti nel mio caso mancava proprio e non l'ho neanche rimessa, ho serrato bene, senza forzare il filtro, non ho così trasudo di benzina.
In quanto al filtro del rubinetto della benzina, a me sembra molto più lungo di quello originale e se dovesse toccare con la sommità del serbatoio, risulterebbe difficile accorciarlo senza rovinarlo.
doppio_lamp_naked.gif


Si, che poi anche quella guarnizione che dici tu sul coperchietto, c'è o non c'è è la stessa identica cosa (tanto il coperchietto è bucato per il passaggio del filo....); direi che sono più dettagli di cura costruttiva che non funzionali (discorso ovviamente diverso per la guarnizione tra vaschetta e corpo o le due sulla pipetta di immissione);
Quanto al filtro benzina, premesso che è difficile giudicare dalla foto, bisogna provarlo; proprio lunghissimo per i serbatoi tipo codice non mi sembra, certo che se lo si mettesse su un serbatoio saponetta rimarrebbe per metà fuori......
Se anche fosse troppo lungo si potrebbe tagliare e tappare opportunamente il foro superiore che inevitabilmente si formerebbe.
 
12708360
12708360 Inviato: 22 Nov 2011 16:06
 

Excalibur48 ha scritto:
Il tuo Motom è un modello abbastanza raro, perchè superando di un solo c.c. la cilindrata massima di un ciclomotore (50 c.c.), necessitava della targa e gli acquirenti preferivano i 48 c.c., poco inferiori in quanto a prestazioni, ma liberi di circolare senza targa.
L'anno di produzione risale, se ben ricordo, al 1958 ed in quell'epoca ne vennero venduti veramente pochi, insieme al modello 60 c.c., per il motivo di cui sopra..


Il modello Motom 51 cc con sella singola venne costruito in due serie,
la prima 1957-1958 e la seconda 1958-1960.

Esisteva poi il modello 51 cc Lusso 1957-1960 che aveva la sella lunga.

Non sono mai esistiti Motom con cilindrata di 60 cc icon_wink.gif

Quelli denominati 60 e 60 S avevano sempre la cilindrata di 51 cc.
Li chiamavano 60 per questioni di marketing.
Faceva piu' figo! icon_asd.gif

@Enricogiuseppe,
in pratica il tuo Motom è un GG con avviamento a pedale ed appunto motore 51 cc.

Capisco che reimmatricolare un motociclo è alquanto complicato,
però è un peccato che tu voglia farlo rinascere sotto mentite spoglie di un piu' diffuso Motom ciclomotore.

Pensaci bene, perchè nel caso tu poi lo voglia far diventare motociclo in un secondo tempo, la cosa sarà impossibile.

Infatti se fai la dichiarazione di smarrimento libretto ciclomotore, e poi lo riesci a far passare come Motom 48 alla visita di prova,

il numero di telaio rimarrà legato a quel ciclomotore e non sarà possibile farlo rinascere per l'ennesima volta come motociclo targato.

Tra l'altro appunto perchè piu' raro , un motociclo Motom 51 targato, restaurato,
con documenti in regola,
varrà sempre molto di piu' di un 51 camuffato da ciclomotore. icon_rolleyes.gif
 
12708554
12708554 Inviato: 22 Nov 2011 17:11
 

ajejebrazorv ha scritto:


Il modello Motom 51 cc con sella singola venne costruito in due serie,
la prima 1957-1958 e la seconda 1958-1960.

Esisteva poi il modello 51 cc Lusso 1957-1960 che aveva la sella lunga.

Non sono mai esistiti Motom con cilindrata di 60 cc icon_wink.gif

Quelli denominati 60 e 60 S avevano sempre la cilindrata di 51 cc.
Li chiamavano 60 per questioni di marketing.
Faceva piu' figo! icon_asd.gif

Non vorrei insistere più di tanto, ma credo che sei in errore quando affermi che i 60 c.c. non siano mai esistiti.
Come forse già saprai, mio Padre aveva una Concessionaria Motom fin dal lontano 1948 e nel 1958, anno di produzione del primo esemplare, io ancora ragazzino, mi ricordo benissimo la bisarca che scaricava esemplari di 51 ed esemplari di 60, distinguendoli nettamente, tant'è che mio Padre li distingueva anche sul registro di carico e scarico.
La differenza di motore si nota notevolmente, il cilindro del 60 c.c. è nettamente più arrotondato e largo, tanto che scompaino alla vista le quattro colonnine dove passano i prigionieri che serrano il cilindro stesso al basamento motore, colonnine invece che si notano sul 51 c.c., che, a vista, è perfettamente uguale al 48 c.c.
doppio_lamp_naked.gif
 
12708610
12708610 Inviato: 22 Nov 2011 17:24
 

ENRICOGIUSEPPE ha scritto:
lo spunto che mi hai dato relativo alla guarnizione è ottimo.
comunque io sono di martinsicuro provincia di teramo.
Adesso il motom è stato lavato accuratamente.
Logicamente lo voglio restaurare al massimo. Ho visto che avete ritrovato i codici del colore rosso, per i cerchioni invece avete il codice?
In questi giorni mi stavo informando su quando convenga fargli la sabbiatura e poi la verniciatura oppure scartavetrarlo e poi verniciarlo non ha tanti punti con la rugine...sicuramente la sabbiatura generale non sarebbe male, soprattutto per i cerchioni.
Conosco pure una persona che fa cromature e da quello che ho visto non sono tanti i pezzi cromati, tanto devo cromare pure un fanale posteriore della mia vbb1t (vespa del 62 150).
Però sono tutte operazioni che logicamente farò dopo averlo accesso.
Non vorrei che dato che è 51cc la motorizzazione mi faccia noie perchè il motom non ha documenti e io l'ho preso proprio apposta per evitare di iscriverlo alla FMI dato che i 50cc devono solo fare il collaudo.


Se ho problemi allora dato che sei a silvi potresti venire a dargli una occhiata se ne hai voglia.

Io ho preferito far sabbiare tutte le parti metalliche verniciate per avere un risultato ottimale, perchè scartavretando non otterrai mai superfici perfettamente lisce, saresti costretto a stuccare qua e là, costringendoti poi a scartavetrare (ad acqua) di nuovo per ottenere superfici lisce, come avviene per le carrozzerie delle auto.
In quanto ai pezzi da cromare non occore pulirli a fondo, perchè prima della cromatura vengono immersi in acidi che si mangiano tutto, ma proprio tutto, a volte perfino troppo.
Io ho fatto cromare anche tutti i bulloni, dadi e rosette a vista per mantenere al massimo i pezzi originali ed al contempo avere un bell'effetto ottico.
doppio_lamp_naked.gif
 
12708905
12708905 Inviato: 22 Nov 2011 18:34
 

Excalibur48 ha scritto:
ajejebrazorv ha scritto:


Il modello Motom 51 cc con sella singola venne costruito in due serie,
la prima 1957-1958 e la seconda 1958-1960.

Esisteva poi il modello 51 cc Lusso 1957-1960 che aveva la sella lunga.

Non sono mai esistiti Motom con cilindrata di 60 cc icon_wink.gif

Quelli denominati 60 e 60 S avevano sempre la cilindrata di 51 cc.
Li chiamavano 60 per questioni di marketing.
Faceva piu' figo! icon_asd.gif

Non vorrei insistere più di tanto, ma credo che sei in errore quando affermi che i 60 c.c. non siano mai esistiti.
Come forse già saprai, mio Padre aveva una Concessionaria Motom fin dal lontano 1948 e nel 1958, anno di produzione del primo esemplare, io ancora ragazzino, mi ricordo benissimo la bisarca che scaricava esemplari di 51 ed esemplari di 60, distinguendoli nettamente, tant'è che mio Padre li distingueva anche sul registro di carico e scarico.
La differenza di motore si nota notevolmente, il cilindro del 60 c.c. è nettamente più arrotondato e largo, tanto che scompaino alla vista le quattro colonnine dove passano i prigionieri che serrano il cilindro stesso al basamento motore, colonnine invece che si notano sul 51 c.c., che, a vista, è perfettamente uguale al 48 c.c.
doppio_lamp_naked.gif


Ho detto che i Motom modello 60 e 60 S sono sempre di 51 cc,
perchè questi dati sono nella tabella del libro "Ciclo-Motom" di Piero Bersan.

Quindi se è un errore, la colpa è del signor Bersan.

Bisogna avvertirlo di non scriivere c....te! icon_asd.gif

Ma per superare i fatidici 50 cc, il Motom 51 ed il Motom 60, che alesaggio avevano rispettivamente?

La faccenda però è strana,
sul sito dell'Associazione Motom, il 60 S è indicato come 51 cc
ed ho trovato anche in rete una pagina di una prova su strada in inglese ,del 60 S
dove si dice di 51 cc.!
icon_eek.gif
 
12709298
12709298 Inviato: 22 Nov 2011 19:53
 

ajejebrazorv ha scritto:


Ho detto che i Motom modello 60 e 60 S sono sempre di 51 cc,
perchè questi dati sono nella tabella del libro "Ciclo-Motom" di Piero Bersan.

Quindi se è un errore, la colpa è del signor Bersan.

Bisogna avvertirlo di non scriivere c....te! icon_asd.gif

Ma per superare i fatidici 50 cc, il Motom 51 ed il Motom 60, che alesaggio avevano rispettivamente?

La faccenda però è strana,
sul sito dell'Associazione Motom, il 60 S è indicato come 51 cc
ed ho trovato anche in rete una pagina di una prova su strada in inglese ,del 60 S
dove si dice di 51 cc.!
icon_eek.gif


Perché, è poi uscito il libro Motom di Bersan di cui si favoleggiava tanto all'epoca ?????
(a memoria, tra il 51 cc ed il 60 cc di differente c'era anche la marmitta che era lunga per il secondo; non insisto peraltro più di tanto perché questi modelli non li conosco troppo bene)
 
12709344
12709344 Inviato: 22 Nov 2011 20:05
 

Ebbene sì, anch'io ho avuto un Motom, proprio il 60S.
Trovato conservato in una cantina e fermo da 30 anni......
Se può servire ho ancora un paio di foto.....lui ora se ne sta in beata compagnia di tanti suoi fratellini... icon_asd.gif ............ doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
12714272
12714272 Inviato: 23 Nov 2011 22:06
 

Ecco un bell'esemplare di un 60 c.c. S dell'epoca.

Link a pagina di Google.it

Ed ecco il suo bel motore.

Link a pagina di Google.it

Ti sembra il cilindro di un 48 c.c. o di un 51 c.c., che dir si voglia?

Io non so chi sia questo Bersan (io conosco Bersani), secondo me ha scritto un libro senza documentarsi a dovere, era sufficiente che facesse una visita a mio Padre per saperne un pò di più ed io mi fido soltanto di Lui e di quello che ho visto all'epoca, da ragazzino.
Del resto ho conservato i vecchi registri di carico e scarico di mio Padre e lì sono ben distinti i due modelli. Non c'è scritto 51 c.c., ma forse 60 c.c.
doppio_lamp_naked.gif
 
12714392
12714392 Inviato: 23 Nov 2011 22:28
 

Comunque, per togliere ulteriori dubbi, ecco un link dove sono menzionati i due modelli

Link a pagina di Motom.net

A parte che anche qui sono riportate una marea di caz....te.
Per cominciare mancano alcuni modelli, poi, fatto gravissimo, si parla di monomarcia, batteria, trasmissione finale a cinghia, ecc. Ma chi l'ha redatto, quel famoso Bersan? Che cambiasse mestiere che è meglio.
doppio_lamp_naked.gif
 
12714537
12714537 Inviato: 23 Nov 2011 22:56
 

Secondo me per fugare ogni dubbio sulla reale cilindrata del Motom 60 e 60 S

bisognerebbe avere sottomano il manuale uso e manutenzione .

In questi links, che mi sembrano abbastanza autorevoli,
senza scomodare il sig. Bersan ( a cui fischieranno le orecchie da un po' icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif )
risulta come cilindrata 51 cc con alesaggio 40,2 mm

Link a pagina di Google.it

Link a pagina di Google.it

Il sito di Motom.net che vende quei due ignobili mini-motorini marcati Motom ed usa le foto dei vecchi e gloriosi Motom solo per richiamo,
è semplicemente penoso. eusa_wall.gif
 
12714955
12714955 Inviato: 24 Nov 2011 6:47
 

Al di là della diatriba sulla cilindrata, su cui comunque cercherò di documentarmi meglio, mi corre invece l'obbligo di chiarire meglio la figura e la persona del mitico Piero Bersan che in queste righe non è stata a mio avviso opportunamente valorizzata.
Figlio anch'egli di uno dei concessionari della primissima ora (quello di Verona) è stato per anni l'anima del "Registro Storico Motom Club d'Italia" con sede a Cerea (VR), sodalizio nato se non ricordo male nel 1990 e che ha organizzato per anni raduni e manifestazioni tra cui, ogni primavera, il raduno nazionale al quale ho partecipato anch'io in diverse occasioni; erano manifestazioni bellissime ed organizzatissime che calamitavano all'epoca centinaia di possessori con i loro mezzi, in città perlopiù del nord Italia.
Poi come tutto - anche le cose belle - prima o poi finisce, il sodalizio si è sciolto e credo che attualmente la parte diciamo così conviviale è gestita a Pernumia (PD) da persone a mio avviso autorevolissime anch'esse, e che il buon Piero sia ormai rimasto depositario del solo Registro Storico.
Cosa vuol dire ?
Vuol dire che Piero detiene, oltre ad altra rarissima documentazione, i registri di fabbrica (non chiedetemi come ne è venuto in possesso perché non lo so) su cui venivano annotate le produzioni, per cui è l'unica persona al mondo che potrebbe confermarvi se l'accoppiamento numero motore/numero telaio del vostro trabiccolo è autentico oppure no.
Persona di enciclopedica conoscenza motomistica, ha spesso collaborato con le riviste specializzate del settore (Motociclismo d'Epoca e Legend Bike ad es.) in occasione di articoli apparsi sulle loro righe e dedicati ovviamente al Motom.
Possessore ovviamente di una nutrita collezione di bellissimi mezzi detiene, tra gli altri, un Motomic restaurato in modo assolutamente strepitoso (servizio fotografico in uno dei primissimi numeri di Legend Bike).
Attualmente cura anche un bellissimo museo permanente a Cerea, che prima o poi andrò a visitare, di cui potrete leggere quì: Link a pagina di Mercatinodicerea.it
Quanto al marchio, essendo lo stesso in quanto registrato un qualcosa che possiede un valore intrinseco al di là delle fallimentari vicissitudini dell'azienda di origine, dovrebbe in effetti essere passato di mano nel corso degli anni (tra i possessori dovrebbe esserci stata anche quella strana azienda del bresciano che faceva motorini elettrici ?!?!?) e oggi dovrebbe essere regolarmente detenuto da quel gruppo che commercializza scooter di produzione cinese (credo) che si vendono ai supermercati.
 
12717308
12717308 Inviato: 24 Nov 2011 18:01
 

Io, come già detto, non conosco nè personalmente, nè per vie traverse il Sig. Piero Bersan.
Non metto assolutamente in discussione le sue competenze e/o conoscenze, sicuramente è persona autorevolissima nel campo, ma volevo soltanto far velere la mia esperienza in merito.
Ho detto e ribadisco che il 51 c.c. ed il 60 c.c. sono due modelli completamente differenziati.
A mio giudizio, la produzione del 51 c.c. è stato un grossolano errore da parte della Motom e spiego anche il perchè.
All'epoca erano pochi i possessori di patente ed è per questo che venivano venduti in prevalenza 48 c.c.
Chi, invece, possedeva la patente, se ne guardava bene dall'acquistare un 51 c.c., perfettamente identico al 48 c.c. e passava, quindi, alla categoria superiore, cioè il 60 c.c., con prestazioni oltremodo migliori.
A dimostrazione di tale ragionamento è il fatto che mio Padre, in un ventennio e passa di attività, avrà venduto un numero di 51 c.c. da potersi contare sulle dita di una mano e, invece, una cinquantina di 60 c.c.
Come un altro grossolano errore, a mio avviso, ancor più grave, è il fatto di aver messo in produzione tre modelli dalla cilindrata ravvicinata, il 92 c.c., il 98 c.c. ed il 100 c.c., invece di concentrarsi su di un'unica cilindrata per migliorare, rendere appetibile e concorrenziale un solo modello, rispetto alle altre "ottave" di litro, quali Benelli, Gilera, Mival, Morini, MotoBi, MV Agusta, Rumi, ecc........di gran lunga superiori come estetica.
Non fraintendetemi, la mia non è una pura e semplice polemica, ma è frutto delle mie riminiscenze di ragazzino.
doppio_lamp_naked.gif
 
12717717
12717717 Inviato: 24 Nov 2011 19:07
 

L'errore di cui parli, riguardo al 92, poi 98, è spiegato, per combinazione, nell'ultimo Motociclismo d'epoca.
Ormai al tempo, anche se il prezzo del 92 era concorrenziale, il cavallo di differenza faceva pendere la bilancia a favore del Gilera e dell'MV 98.
Una volta uscito il 98, ancora un affare per il prezzo e con la medesima potenza delle concorrenti, ma ormai la gente non ci credeva più.....

Per quanto riguarda il discorso tra 51 e 60 ti quoto alla grande...
Da quello che so i 51 furono pochissimi......in realtà i motori furono tantissimi perchè, chi poteva, il 51 lo montava sul 48, tanto non si vedeva, ed aveva quel tanto/poco di potenza in più rispetto al codice, senza dover immatricolare e possedere la patente A per guidarlo.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

Ultima modifica di gippiguzzi il 24 Nov 2011 21:37, modificato 1 volta in totale
 
12718656
12718656 Inviato: 24 Nov 2011 21:34
 

Noto con piacere che sei perfettamente informato sulla storia di questi strani modelli.
Ci siamo lasciati andare ad una bella chiacchierata in OT, chissà come borbotterà FrancescoGiuseppe, ma comunque è sempre interessantissimo ricostruire la storia di questo prestigioso Marchio, attraverso le varie esperienze e conoscenze.
doppio_lamp_naked.gif
 
12718697
12718697 Inviato: 24 Nov 2011 21:40
 

Fermi tutti, scoperto l'arcano della cilindrata del modello 60S.
Questa sera, incuriosito, sono sceso nel "paese dei balocchi" (leggasi garage) alla ricerca di documentazione che rivelasse, in qualche modo, l'effettiva cilindrata di questo caxxo di 60S. (Come forse ho detto, la mia passione è rivolta essenzialmente ai modelli più vecchi, diciamo tutti i bacchetta, per cui il 60S lo conosco poco o niente),
Mentre rimuginavo su quale numero di Motociclismo d'Epoca o Legend Bike avrei potuto trovare qualche informazione attendibile, un tarlo mi rodeva il cervello: ma si, dovrei avere da qualche parte qualche volantino pubblicitario dell'epoca tra i quali c'è, mi sembra di ricordare, 'sto maledetto 60S;
Eccolo, originale ma un pò sgualcito (regalatomi una quindicina di anni fa dal concessionario della mia città), con il disegno della motociclettina, sella e marmitta lunghe, cilindrone e testone come dalle foto già pubblicate in questa stessa discussione.
Scorrendo le scarne didascalie, ripeto, è un volantino pubblicitario, si legge, tra le altre cose (sempre le stesse) testualmente:
alesaggio 40,2 mm, corsa 40 mm, potenza HP 3, rapporto di compressione 8,2 a 1 ecc. ecc.

I conti li possiamo fare immediatamente tutti (poco più di 50 cc) e, come spesso succedeva all'epoca, l'aumento di cilindrata era stato più semplicemente ottenuto con un aumento dell'alesaggio che non della corsa perché, nel secondo caso, sarebbe stata necessaria una riprogettazione del gruppo albero/biella (e probabilmente anche altro), mentre invece con un semplice maggiore alesaggio si sarebbe addirittura rientrati nella seconda o terza maggiorazione del normale 48 cc in caso di rettifica.
E quì il secondo suggerimento: andiamo a rivedere il catalogo ricambi (io ho l'edizione del '68) che forse mi darà la conferma.
Anche quì, il pistone originale del motore codificato con la sigla "202" (che per la Motom equivaleva al 60S) è un Borgo da 40,2 mm di diametro.
Come spesso succede, la soluzione era più vicina di quanto si pensasse.
Mi dispiace contraddire il fraterno amico Excalibur48, ma credo proprio che anche nel 60S più di 51 cc non li abbiamo. Certo, è molto difficile comprendere questa specie di cannibalismo industriale che coinvolgeva il 48, il 51 ed il 60S ma così, dai documenti originali, sembra essere.
Naturalmente, non entro nel merito della differenza di prestazioni che potrebbero esserci state fra i vari modelli, seppur di cilinìdrata simile, limitandomi solo a citare dati prettamente numerici/dimensionali; le differenze estetiche, poi, sono sotto gli occhi di tutti.

Ultima modifica di MOTOMISTA il 24 Nov 2011 21:47, modificato 1 volta in totale
 
12718698
12718698 Inviato: 24 Nov 2011 21:40
 

Un'ultimo OT.

Il 60S del quale ho postato la foto più su, è stata la seconda moto d'epoca che ho avuto.

Da inesperto, dopo aver messo nel foro della candela qualche goccia d'olio, ho provato a mano a muovere la leva della messa in moto.....non ho fatto nulla di più.....
Bene, fermo da 30 anni è andato in moto, spedivellando a mano, al terzo colpo.
Non mi era e non mi è mai più successo.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12719238
12719238 Inviato: 24 Nov 2011 23:04
 

MOTOMISTA ha scritto:
Fermi tutti, scoperto l'arcano della cilindrata del modello 60S.
Questa sera, incuriosito, sono sceso nel "paese dei balocchi" (leggasi garage) alla ricerca di documentazione che rivelasse, in qualche modo, l'effettiva cilindrata di questo caxxo di 60S. (Come forse ho detto, la mia passione è rivolta essenzialmente ai modelli più vecchi, diciamo tutti i bacchetta, per cui il 60S lo conosco poco o niente),
Mentre rimuginavo su quale numero di Motociclismo d'Epoca o Legend Bike avrei potuto trovare qualche informazione attendibile, un tarlo mi rodeva il cervello: ma si, dovrei avere da qualche parte qualche volantino pubblicitario dell'epoca tra i quali c'è, mi sembra di ricordare, 'sto maledetto 60S;
Eccolo, originale ma un pò sgualcito (regalatomi una quindicina di anni fa dal concessionario della mia città), con il disegno della motociclettina, sella e marmitta lunghe, cilindrone e testone come dalle foto già pubblicate in questa stessa discussione.
Scorrendo le scarne didascalie, ripeto, è un volantino pubblicitario, si legge, tra le altre cose (sempre le stesse) testualmente:
alesaggio 40,2 mm, corsa 40 mm, potenza HP 3, rapporto di compressione 8,2 a 1 ecc. ecc.

I conti li possiamo fare immediatamente tutti (poco più di 50 cc) e, come spesso succedeva all'epoca, l'aumento di cilindrata era stato più semplicemente ottenuto con un aumento dell'alesaggio che non della corsa perché, nel secondo caso, sarebbe stata necessaria una riprogettazione del gruppo albero/biella (e probabilmente anche altro), mentre invece con un semplice maggiore alesaggio si sarebbe addirittura rientrati nella seconda o terza maggiorazione del normale 48 cc in caso di rettifica.
E quì il secondo suggerimento: andiamo a rivedere il catalogo ricambi (io ho l'edizione del '68) che forse mi darà la conferma.
Anche quì, il pistone originale del motore codificato con la sigla "202" (che per la Motom equivaleva al 60S) è un Borgo da 40,2 mm di diametro.
Come spesso succede, la soluzione era più vicina di quanto si pensasse.
Mi dispiace contraddire il fraterno amico Excalibur48, ma credo proprio che anche nel 60S più di 51 cc non li abbiamo. Certo, è molto difficile comprendere questa specie di cannibalismo industriale che coinvolgeva il 48, il 51 ed il 60S ma così, dai documenti originali, sembra essere.
Naturalmente, non entro nel merito della differenza di prestazioni che potrebbero esserci state fra i vari modelli, seppur di cilinìdrata simile, limitandomi solo a citare dati prettamente numerici/dimensionali; le differenze estetiche, poi, sono sotto gli occhi di tutti.


Ero più che sicuro che soltanto te saresti stato in grado di scoprire l'arcano, considerata la mole di documentazione che possiedi nel campo motociclistico.
Devo confessarti, sinceramente, che sono rimasto deluso, quello che avevo sempre considerato essere un discreto 60 c.c., in fondo non era che un semplice 48 c.c. camuffato da fratello maggiore.
Ma allora perchè la fabbrica lo aveva battezzato 60 c.c. e continuava a definirlo 60 c.c.?
Certo è che mi viene da pensare che avessero progettato quel grande cilindro e quella grande testa più per un effetto ottico, che altro, infatti il vero 51 c.c. passa inosservato, al confronto.
Cannibalismo industriale, come giustamente tu lo definisci.
doppio_lamp_naked.gif
 
12719901
12719901 Inviato: 25 Nov 2011 9:59
 

Excalibur48 ha scritto:


Ero più che sicuro che soltanto te saresti stato in grado di scoprire l'arcano, considerata la mole di documentazione che possiedi nel campo motociclistico.
Devo confessarti, sinceramente, che sono rimasto deluso, quello che avevo sempre considerato essere un discreto 60 c.c., in fondo non era che un semplice 48 c.c. camuffato da fratello maggiore.
Ma allora perchè la fabbrica lo aveva battezzato 60 c.c. e continuava a definirlo 60 c.c.?
Certo è che mi viene da pensare che avessero progettato quel grande cilindro e quella grande testa più per un effetto ottico, che altro, infatti il vero 51 c.c. passa inosservato, al confronto.
Cannibalismo industriale, come giustamente tu lo definisci.
doppio_lamp_naked.gif


Comunque, io concordo pienamente con te quando dici di ricordare che il 60S era più prestazionale e quindi preferito al 51; non ho al momento sotto mano documenti di quest'ultimo, ma leggendo i dati del 60S su quel volantino di cui parlavo emergono 3 CV e un R.C. di 8,2 che il 48 base se li sognava proprio, e forse anche il 51.
Mi sembrano dati più vicini ai modelli sport: che abbia mutuato la configurazione da questi ?

Manco a farlo apposta ho acquistato oggi l'ultimo numero di Motociclismo d'Epoca segnalato anche da Gippiguzzi dove c'è un bel servizio sui 92 e 98, e sono citati anche i personaggi (Bersan & Co.) di cui parlavo precedentemente.
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 15 di 91
Vai a pagina Precedente  123...141516...899091  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Moto d'Epoca

Forums ©