La R65 assieme alla "sorella minore" R45 furono prodotte dal 1978 al 1985 in sostituzione della serie R50/5, oramai obsoleta, ed in affiancamento alla serie grossa /7 .
Obiettivo del progetto (noto come 248) era quello di guadagnare market share e contrastare i giapponesi.
La strategia fu quella di puntare sulla qualità superiore anche a scapito dei costi: motore boxer e trasmissione ad albero furono i punti fissi su cui fu sviluppato il progetto, essendo chiaro che i customers tradizionalmente BMW non avrebbero accettato nulla di diverso .
Serbatoio di grande capienza (22 l.) , con linea accattivante, per il nuovo look.
Grande importanza fu data anche alla sicurezza: luci di grandi dimensioni, protezione plastica al centro del manubrio, nuovo tappo serbatoio, ecc.), sellone biposto comodo per due.
Dove possibile furono fatte sinergie utilizzando parti dei modelli maggiori (cambio, organi ausiliari ecc.), mentre altre parti erano specifiche (telaio tubolare a sezione rotonda, forcella Fichtel, cerchi in lega da 18", pinza freno). Le sinergie riguardarono anche particolari di origine BMW auto (valvole motore R45).
La R65 è una 650 cc bicilindrica boxer (82X61,5), 45 bhp a 7250 gpm, carburatori Bing da 32, trasmissione finale ad albero, pneumatici ant. 3.25-18, post 4.00-18.
Fu realizzata in due serie. La prima, costruita dal 1978 al 1980 in 12000 esemplari, e la seconda dal 1980 al 1985 in oltre 16000 esemplari.
A questo modello si aggiunse nel 1981 (fino al 1985) il modello R65LS prodotto in oltre 6000 esemplari.
La maggior parte delle differenza tre 1a e 2a serie dell' R65 sono tecniche e quindi "invisibili" (monoblocco rinforzato, pompa olio maggiorata, valvole maggiorate, cilindri trattai al nikasil, frizione alleggerita), esternamente sulla 2a serie c'è un secondo tubo di compensazione gas di scarico,e un profilo posteriore del sellone più "agile".
C' è anche un nuovo filtro aria, carburatori Bing diversi, la potenza sale a 50 bhp
Inoltre alcuni dei colori nei quali la moto veniva proposta vennero aggiunti, altri eliminati.
L' R65LS venne prodotto con uno stile corsaiolo (che ricordava la Katana della Suzuki) per via della sella, del cupolino, scarichi neri, doppio disco anteriore, colore bianco/blue. Per il resto la meccanica era quella dell' R65 2a serie.
Nel 1985, quando la produzione del progetto 248 cessò, il motore passò sull' R80 monolever.
In anni successivi fu anche prodotto un R65GS.
Spero di avere dato una idea su questo modello, ovviamente non avendo scienza infusa ho tratto queste informazioni da un libro di Andy Schwietzer "From /5" che mi era servito per conoscere meglio la mia R100CS.
(monoblocco rinforzato, pompa olio maggiorata, valvole maggiorate, cilindri trattai al nikasil, frizione alleggerita)
) mettere le mani, oppure cercare ad una moto messa meglio (spendendoci appunto di più) ed imparare prima di tutto a guidarla? ..poi l'appetito vien mangiando... 
