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I nuovi guard-rail dell'ANAS omologati per i motociclisti
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10500371 Inviato: 2 Set 2010 9:52
 



Il 21 luglio è stata aperta la nuovissima circonvallazione di Pianezza / Alpignano (TO)
Link a pagina di Provincia.torino.it

Hanno realizzato adirittura una pavimentazione fonoassorbente, cosa lodevole.

L'ho percorsa per la prima volta la settimana scorsa, di guard rail che non amputino o decapitino un motociclista in caso di scivolata neanche l'ombra, solo ghigliottine. 0509_down.gif

Lamps!
 
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10504306 Inviato: 2 Set 2010 20:08
 

Vito d'Asio (PN) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Centauro perde la vita [Il Friuli]

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(foto presa dal web)

Mauro Samaro di Basiliano è morto in un incidente avvenuto sulla provinciale della Val d’Arzino
Mauro Samaro, di 34 anni, di Basiliano (Udine), e' morto in un incidente avvenuto in serata sulla strada provinciale 1 della Val d'Arzino, nella zona dei tornanti di Anduins di Vito d'Asio (Pordenone).

Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale di Spilimbergo (Pordenone), Samaro ha perso il controllo della moto su cui si trovava e, dopo una lunga scivolata, e' finito contro il guardrail. E' morto all'istante.


Fonte:
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10509021 Inviato: 3 Set 2010 15:14
 

Cusercoli di Civitella di Romagna (FC) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Schianto fatale in moto: morti marito e moglie [ilrestodelcarlino.it]

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(foto presa dal web)

Inutili i soccorsi a Cusercoli di Civitella di Romagna dove la coppia, a bordo di una moto, si è schiantata. Cinque minuti più tardi anche nel Ravennate ha perso la vita un centauro 50enne.

FORLI’, 29 AGOSTO 2010 - Due distinti incidenti stradali a pochi minuti di distanza uno dall'altro e tre persone morte. Strade di sangue questa mattina nel Forlivese e nel Ravennate.

Gli operatori di Romagna Soccorso sono stati impegnati, in un primo momento, intorno alle 10,35, sull'Appennino forlivese a Cusercoli di Civitella di Romagna, dove, per cause ancora in via di accertamento due persone, marito e moglie, sono morte.Le vittime sono F.G. 50 anni e M.L.47. La coppia viaggiava sulla Bidentina su una moto Bmw insieme ad altri amici, tutti diretti in collina per il pranzo. Alle porte di Cusercoli la loro moto - che sembra non viaggiasse a velocita’ elevata - ha tamponato quella che li precedeva; marito e moglie sono caduti, battendo con violenza contro il guardrail. Inutile l’intervento dei sanitari del 118.. All'arrivo del 118 sul posto per i due motociclisti non c'era più nulla da fare.

Inutile l'intervento degli operatori del 118 anche a Fornace Zarattini, alle porte di Ravenna. La vittima è un cinquantenne di Piangipane (Ravenna), Mauro Terzi. L'uomo viaggiava su una moto Suzuki 600 e percorreva via Canala verso la statale Adriatica; all’altezza del km.11, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, ha perso il controllo del mezzo sbattendo contro il guard rail. E’ morto sul colpo.


Fonte:
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10510711 Inviato: 3 Set 2010 19:58
 

Aprilia (RM), via Nettunense icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

INCIDENTE STRADALE: MUORE 26ENNE SULLA NETTUNENSE [agi.it]

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(foto presa dal web)

A.L. di 26 anni e' l'ennesima vittima di un incidente stradale in provincia di Latina. Il giovane, originario di Aprilia, e' andato a schiantarsi poco fa con il suo scooter sulla via Nettunense. Secondo una prima ricostruzione dell'incidente il ragazzo avrebbe sfiorato un'altra auto in corsa. Un urto che gli avrebbe causato una caduta rovinosa contro il guard rail al lato della carreggiata. Inutile ogni tentativo di soccorso: il 26enne e' morto sul colpo



Fonte
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10520239 Inviato: 5 Set 2010 21:50
 

Monte Bondone (Trento) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Morto motociclista rimasto incastrato sotto il guard rail [Libero-News.it]

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(foto presa dal web)

(Adnkronos) - Un motociclista tedesco di 53 anni ha perso la vita nel primo pomeriggio di oggi a Lagolo, sulle pendici occidentali del Monte Bondone, in Trentino, dopo essere andato a schiantarsi, in fase di curva, contro il guard-rail sotto il quale e' rimasto poi incastrato.

La vittima, che viaggiava in sella ad una potente Aprilia, era capofila di una comitiva di 12 motociclisti tedeschi, che hanno subito lanciato l'allarme. Sul posto sono giunti, con l'elicottero e un'autoambulanza, i soccorritori, ai quali non e' rimasto altro da fare che constatare l'avvenuto decesso dell'uomo. I rilievi sono stati fatti dai carabinieri.


Fonte:
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10543175 Inviato: 8 Set 2010 22:26
 

icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif purtroppo anche in Valle d'Aosta solo ghigliottine 0509_down.gif 0510_sad.gif 0509_vergognati.gif per quanto riguarda le strade di competenza statale, per quanto riguarda quelle comunali a parte qualche vecchia ringhiera ( che comunque tagliano meno di quelli in oggetto icon_eek.gif ) qualche new jersey di cemento qua e la e alcune zone senza niente eusa_wall.gif 0510_amici.gif di guard rail "SM" neanche l'ombra .......... e dire che a livello locale si spendono un sacco di soldi per le caga...... più inuti eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif
 
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10574549 Inviato: 13 Set 2010 22:55
 

SANTA SOFIA (Forlì) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Schianto contro il guard-rail. Il motociclista non ce l'ha fatta [romagnaoggi.it]

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Gian Luca Riccardi, il motociclista rimasto gravemente ferito sabato pomeriggio lungo la via Provinciale tra Isola e Berleta, all'altezza di Corniolo, non ce l'ha fatta. Il suo cuore si è spento alcune ore più tardi dal momento dell'impatto all'ospedale ‘Maurizio Bufalini' di Cesena.

fonte:
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10610466 Inviato: 19 Set 2010 20:00
 
 
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10615690 Inviato: 20 Set 2010 17:46
 
 
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10662281 Inviato: 27 Set 2010 20:53
 

Castelfranco Veneto (TV) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Vigile si schianta e muore andava a commemorare collega [Nuova Venezia]
Vittima Marco Cavaldoro, 45 anni, vigile del fuoco di Campalto

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Una sbandata e poi lo schianto contro il guardrail. Tragico incidente ieri verso le 10 lungo la tangenziale ovest di Castelfranco. A perdere la vita è stato un vigile del fuoco di Campalto, dove abitava in via Fiordiligi. Si chiamava Marco Cavaldoro, aveva 45 anni.

In sella alla sua moto il vigile del fuoco mestrino è sbandato ed è finito a sbattere contro il guardrail sul lato destro della carreggiata della tangenziale.


l'articolo completo:
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10662408 Inviato: 27 Set 2010 21:05
 

Guardando la foto dell'articolo sopra si nota il guard rail, sono del tipo "ghigliottina" anche se di nuova generazione. Ultimamente è facile trovarlo sulle strade.. la barra che si vede in basso non si capisce bene a cosa serva, ad attutire il colpo sul Motociclista mi sembra molto improbabile visto che la banda protettiva dovrebbe essere elastica in modo da poter assorbire il colpo e non ci dovrebbero essere i paletti scoperti come si nota sulla foto, paletti che sono delle vere lame taglienti.

Si continua a installare guard rail non pensati a salvaguardare anche i Motociclisti e se si pensa che Ottobre 2010 è adesso ed è la data in cui la C.E. ha intimato al nostro Governo a normalizzarsi allo standar Europeo nel montare i Guard Rail Salva Motociclisti.

L'Italia pagherà una penale salata (soldi nostri) per non aver recepito l'invito in tempi utili e sulle nostre strade si continua a morire per colpa dei Guard Rail "ghigliottina"

Ringraziamo chi di dovere! 0509_down.gif
 
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10675349 Inviato: 29 Set 2010 20:16
 

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Il guard rail trentino non salva la vita, Provincia bocciata

Protezioni inadatte per i motociclisti. E il nuovo brevetto fatto in casa è stato un flop. Installare un unico dispositivo come avviene in Alto Adige? Proposta bocciata dal vicepresidente della Provincia Alberto Pacher: «Non è sicuro»

TRENTO. Strade affascinanti, curve attraenti, tornanti che attirano migliaia di centauri ogni anno. Il Trentino è il paradiso per i motociclisti, ma ne è anche un po' l'inferno. Tutto per colpa dei guard rail installati sulle strade trentine, inadatti a garantire la massima protezione di chi va in moto. Sogno impossibile da realizzare? No, visto che i cugini altoatesini ce l'hanno fatta.
«Guard rail killer». Quante volte abbiamo letto questo titolo sui giornali in occasione di incidenti stradali che, per colpa delle protezioni a bordo strada, hanno avuto conseguenze peggiori di quelle che (forse) lo schianto di per sé avrebbe determinato.
Ma i guard rail possono rivelarsi armi micidiali, come sottolineato di recente anche in una interrogazione della Lega Nord che ha chiesto alla giunta il motivo per cui in Trentino non trovino diffusione i sistemi di protezione dei guard rail a tutela dei motociclisti, quando invece nel vicino Alto Adige le protezioni a bordo strada sono state tutte omologate anche a difesa dei centauri.
La differenza tra Trentino e Alto Adige sta tutta nella scelta dei modelli di guard rail da montare. Nella nostra provincia la decisione è stata quella di acquistare barriere di varie case, a seconda del tipo di strada o curva che era necessario proteggere. Questo ha determinato un «mosaico» di barriere, una diversa dall'altra anche lungo lo stesso rettilineo. Gli ingegneri del Servizio strade giurano che questo sistema consente di montare le migliori barriere a seconda del punto di strada da proteggere. Può essere, ma questa scelta determina come immediata conseguenza quella non poter facilmente «modificare» i guard rail per installarci sopra le protezioni specifiche per i motociclisti. Ogni protezione (anche se lunga pochi metri) dovrebbe essere nuovamente testata con uno specifico crash test, procedura assai gravosa e forse impossibile da realizzare.

Nel pragmatico Alto Adige hanno invece risolto il problema da tempo. Come? Brevettando un proprio guard rail (si chiama Pab, acronimo di Provincia Autonoma di Bolzano) che nel corso degli anni è diventato l'unico o quasi installato lungo le strade della provincia. I vantaggi della scelta sono evidenti: manutenzione più facile e soprattutto possibilità di modificarlo facilmente per renderlo sicuro anche per i centauri. E' sufficiente testarlo una sola volta e il gioco è fatto.
L'idea di Bolzano (quella del guard rail fatto in casa) è piaciuta anche ai cugini di Trento che l'hanno copiata. Nel 2006 la Provincia di Trento ha commissionato lo studio e infine omologato un proprio guard rail. Il risultato - almeno secondo gli esperti del settore - è stato un mezzo flop: oltre a non montarsi bene in curva, lo spessore del tubo applicato in orizzontale è anomalo rispetto agli standard in commercio e dunque la sua reperibilità è piuttosto complicata e soprattutto a prezzi elevati. Il risultato è che il guard rail «made in Provincia» è stato sistemato solo lungo pochi chilometri di strade (a Segonzano, Val di Non, Calavino e Vallarsa), mentre la stessa Provincia - in molti capitolati per la fornitura di barriere stradali - sempre più spesso richiede il modello altoatesino che, tra l'altro, costa pure la metà: 50 euro al metro contro i circa 100 di quello trentino.


Fonte:
icon_arrow.gif Link a pagina di Trentinocorrierealpi.gelocal.it
 
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10743477 Inviato: 10 Ott 2010 21:13
 
 
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10791162 Inviato: 18 Ott 2010 20:12
 

Il Guard Rail "ghigliottina" fa ancora una vittima! e in questo caso il Guard Rail era del genere di ultima generazione, dove stanno i Guard Rail SM?

Palese (Bari) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Incidente al curvone di Palese [lucaturi.it]

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In un grave incidente stradale avvenuto all’altezza del curvone di Palese, ha perso la vita un 26enne di origini albanesi. Il giovane viaggiava a bordo di una motocicletta Suzuki di grossa cilindrata quando all’altezza della curva ha perso il controllo del mezzo per cause ancora in corso di accertamento. L’intervento del 118 è stato inutile perché il motociclista è morto a causa del violento impatto contro il guard rail. Pare che la vittima, residente a Palese, non abbia parenti in Italia e che tutta la sua famiglia risieda a Tirana, in Albania. Indagano sull’accaduto gli agenti della Polizia Stradale. L’incidente è avvenuto intorno alle 12 e 30 in un orario di punta e questo ha creato non pochi disagi alla circolazione. La statale 16 è rimasta bloccata al traffico per alcune ore.

l'articolo:
icon_arrow.gif Link a pagina di Lucaturi.it
 
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10797226 Inviato: 19 Ott 2010 20:11
 
 
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10844876 Inviato: 27 Ott 2010 20:29
 

Piacenza (PC) icon_arrow.gif Link a pagina di Maps.google.it

Piacenza, sbanda con la moto e cade. Dilanianto dal guard rail [ilmessaggero.it]

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foto presa dal web

Motociclista piacentino sbanda e precipita fra i guard rail della tangenziale sud, rimanendo dilaniato: il centauro è morto sul colpo. È accaduto questa mattina alle 7.30. S.B., 45 anni, di Rivergaro, stava percorrendo la tangenziale sud dalla Valtrebbia in direzione di Parma quando, per cause da chiarire, ha perso il controllo del mezzo schiantandosi nel guard rail. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso. I rilievi dell'incidente sono stati compiuti dalla polizia municipale. Il traffico sulla tangenziale sud è rimasto bloccato all' altezza dell'uscita della Farnesiana.

Fonte:
icon_arrow.gif Link a pagina di Ilmessaggero.it
 
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10968525 Inviato: 19 Nov 2010 20:50
 

Che VERGONGA 0509_down.gif 0509_down.gif 0509_down.gif

Guard rail pericolosi? Basta metterci il marchio Ce


Guard rail sicuri soltanto per chi li monta, senza pensare minimamente al destino di chi dovesse andarci a sbattere contro. E una sanatoria mascherata per le sedicenti barriere protettive già installate, ma non omologate. Il tutto, con una scusa geniale: l’obbligo di applicare dal primo gennaio 2011 la marchiatura europea “CE” sui materiali da costruzione.

L’ennesimo favore a costruttori e gestori autostradali, in barba alla tanto strombazzata sicurezza dell’automobilista, è ben nascosto nei cinque articoli di un decreto che il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, sta per firmare. Un testo già approvato dal Consiglio superiore dei Lavori Pubblici e del quale Il Secolo XIX è riuscito a ottenere una copia.

Il provvedimento planato sulla scrivania del ministro s’intitola «Regolamento concernente i dispositivi di ritenuta stradale, in attuazione della direttiva 89/106/CEE recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993 n. 246».

Fonte:
icon_arrow.gif Link a pagina di Ilsecoloxix.it


Ricordo che a Ottobre 2010 è scaduta la data in cui la C.E. ha intimato al nostro Governo a normalizzarsi allo standar Europeo nel montare i Guard Rail Salva Motociclisti.
 
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10989239 Inviato: 23 Nov 2010 23:29
 

Aggiornamento del post precedente..

Guard-rail pericolosi, l’Idv vuole chiarezza

Il ministro Altero Matteoli dovrà riferire in Parlamento sul rischio-sanatoria per i guard-rail pericolosi, denunciato tre giorni fa dal Secolo. Ieri, il capogruppo dell’Italia dei Valori in commissione Trasporti, Carlo Monai, ha depositato un’interrogazione parlamentare a risposta scritta per sapere che cosa intende fare il ministro delle Infrastrutture, vista «l’eccezionale gravità di quanto svelato dal Secolo XIX».

Venerdì scorso («Guard-rail pericolosi? Basta metterci il marchio»), questo giornale aveva rivelato il contenuto di una bozza di decreto ministeriale che consentirebbe di installare su strade e autostrade del nostro Paese barriere protettive prive dei necessari requisiti di sicurezza. Con la scusa di applicare la marchiatura europea “CE” sui materiali da costruzione, l’omologazione concessa dopo i crash-test sarebbe sostituita da un semplice controllo della sicurezza per chi installa i guard-rail. Insomma, la verifica della sicurezza per gli automobilisti verrebbe confusa e sostituita con quella degli operai. Non meno importante, ma certo non sufficiente. E comunque assai meno costosa per costruttori e gestori autostradali.

Il ministro Matteoli non ha ancora messo la sua firma sotto un simile pasticcio, che per altro contiene anche una sanatoria mascherata per i dispositivi già montati e non omologati, ma i cinque articoli del provvedimento rischiavano di passare sotto silenzio in questo clima di fine legislatura. Nei giorni scorsi, dopo un’istruttoria a di poco sofferta, il Consiglio superiore dei Lavori pubblici ha dato il via libera alla bozza di decreto. Ma per approvarla è stato necessario un voto a maggioranza, e questo in un consesso abituato ad esprimersi all’unanimità.

L’Idv sottolinea che «il numero delle vittime a causa dell’impatto con guard-rail è in aumento» e chiede al Governo «quali iniziative urgenti intenda adottare», considerata anche «l’eccezionale gravità» di quanto rivelato dal Secolo.



Fonte:
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Link a pagina di Ilsecoloxix.it
 
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10989457 Inviato: 24 Nov 2010 0:06
 

che tristezza icon_sad.gif
 
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10991489 Inviato: 24 Nov 2010 16:09
 

Povera Italia.... 0510_sad.gif
E poveri noi.....
 
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11050097 Inviato: 6 Dic 2010 23:48
 

Così si muore per un guard rail
04 dicembre 2010 di Graziano Cetara

Giorgio Viazzi, presidente dell’Ordine dei periti industriali di Genova, venti giorni fa, nel corso di un sopralluogo prese il dito di un giudice e lo condusse sulla lamiera dello scandalo: «Vede? - gli disse - taglia».


Ecco l’immagine simbolo delle barriere che non proteggono e che diventano ghigliottine quando, invece, dovrebbero rappresentare l’ultima chance di salvezza. Si parlava della strada Sopraelevata del capoluogo ligure e della morte, avvenuta ormai quattro anni fa, di una giovane impiegata, Elektra Piras, decapitata dall’impatto contro le protezioni installate ai bordi della carreggiata.

Così si muore per un guard rail. «Le statistiche ci dicono che i primi a cadere vittima dell’insicurezza delle protezioni stradali sono i motociclisti. - spiega Viazzi - Nella maggioranza dei casi finiscono sotto alla lamiera, perché all’installazione fu lasciato troppo spazio. E le mutilazioni, quando non uccidono, lasciano danni permanenti. La seconda causa di incidente per il guard rail sono le cadute dall’alto e non si dia la colpa alla velocità eccessiva degli automobilisti. Il problema è la capacità di reggere all’impatto di strutture ormai vecchie e montate secondo logiche ormai sorpassate. E quando i limiti di velocità dovessero essere adeguati alle nuove possibilità delle automobili? Qualcuno sta pensando che le strade, non tanto le autostrade, ma le provinciali e le comunali e le strade a scorrimento veloce sono delimitate da barriere pericolosissime?».

Ecco il centro del problema, sollevato ieri da un’inchiesta del Secolo XIX. Un provvedimento approvato dal Consiglio superiore dei lavori pubblici, destinato a diventare decreto in cinque punti del ministero delle Infrastrutture, rischia di far passare sotto il naso degli utenti della strada una sanatoria mascherata dalle conseguenze potenzialmente devastanti. La nuova norma non sanerebbe le lacune ormai storiche della legge sui guard rail e allo stesso tempo fornirebbe ai costruttorila scorciatoia della marchiatura “CE”. Con quali risultati? La regolarità sarebbe confinata alla procedura di installazione e non alla «resistenza meccanica e di stabilità».

Quali questioni rimarrebbero aperte se non aggravate da questo decreto? «Il rischio è che dietro al paravento del marchio “CE” si infilino i soliti furbetti, immettendo sul mercato barriere solo apparentemente regolari ma, nella sostanza, assolutamente pericolose», avverte Giorgio Viazzi. E le problematiche irrisolte? «La legge del 2004, che è stata introdotta per applicare in Italia le direttive comunitarie in materia di sicurezza stradale, ha imposto obblighi e limiti perentori solo per le nuove installazioni. Non ha stabilito un termine per la sostituzione delle barriere vecchie e ormai non più a norma. E, soprattutto, non ha sancito la necessità del collaudo delle barriere da affidare a terzi. Oggi non c’è alcun controllo».

La conseguenza? «Una situazione di sicurezza a due velocità che espone gli utenti della strada a grandissimi rischi - spiega il presidente dell’Ordine dei periti industriali - Le strade nuove e le autostrade si sono rapidamente messe in regola, installando guard rail di ultima generazione, capaci davvero di tollerare gli impatti più violenti senza peggiorare la situazione. Mentre le strade più vecchie e soprattutto quelle lasciate alla gestione delle Province e dei Comuni, e quindi dell’Anas, che non è più un ente nazionale con grandi capacità di spesa come un tempo, restano e resteranno per molto tempo con barriere non più a norma e pericolosissime».

Il caso della Sopraelevata di Genova resta emblematico non solo sulla piazza del capoluogo ligure. La Procura da quattro anni si interroga se indagare i responsabili della manutenzione dei guard rail non omologati e pericolosi. Un pm, ora passato ad altro incarico, aveva giustificato il Comune dicendo che la sostituzione delle barriere pericolose non rappresentava una priorità a fronte dell’assoluta mancanza di risorse economiche da parte della civica amministrazione. E aveva chiesto l’archiviazione. Il giudice, da quattro anni imprigionato nelle carte dell’inchiesta, ora è pronto a decidere. Ora che ha toccato con mano.

Fonte:
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11051328 Inviato: 7 Dic 2010 12:40
 
 
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11055112 Inviato: 8 Dic 2010 0:19
 

Purtroppo le brutte notizie non finiscono qui.. sostituire il guard rail ghigliottina con uno SM (salva moticiclisti) costa troppo? Ecco la soluzione 5 milioni di euro per montare velox, tutor e telecamere.. quando si dice lucrare sui morti 0509_up.gif VERGONGA 0509_down.gif 0509_down.gif 0509_down.gif

Sopraelevata a rischio Tursi investe 5 milioni
Dopo gli ultimi incidenti in sopraelevata, Tursi corre ai ripari e investe cinque milioni di euro per il sistema tutor, l'illuminazione e il nuovo asfalto

Sarà di 5 milioni di euro l´investimento previsto nel 2011 per migliorare la sicurezza della viabilità sulla Sopraelevata, 900.000 euro per il tutor, previsti anche nuovi impianto di illuminazione a led, asfalto silente, rete drenante e un pezzetto di guard rail». Lo ha annunciato ieri il sindaco Marta Vincenzi a margine della presentazione del bilancio previsionale 2011.
«Secondo me il problema sicurezza dei guard rail sulla Sopraelevata è molto relativo - ha detto il sindaco Vincenzi riferendosi all´ultima tragedia stradale che ha provocato la morte di due motociclisti pochi giorni fa - nessuna auto o moto è stata mai catapultata giù dalla Sopraelevata, è la strada che è pericolosa, bisogna andare piano, percorrerla in auto o moto a 130 chilometri all´ora è pericoloso».
«Non pensiamo di reintrodurre l´ordinanza di divieto del transito moto notturno sulla Sopraelevata bocciato dal Tar», ha precisato il sindaco Vincenzi.
«Dal tutor per il controllo della velocità sulla Sopraelevata ci aspettiamo buoni risultati per ridurre gli incidenti - ha annunciato l´assessore alla Mobilità Simone Farello - i tutor inseriti sulle autostrade hanno ridotto gli incidenti con un risultato del 50% in meno".
Il costo per l´inserimento di un nuvo guard rail di tecnologia "H2" lungo i 16 chilomentri di perimetro dell´intera Sopraelevata sarebbe di circa 20 milioni di euro. «Sono costosissimi gli H2 - ha commentato il sindaco Vincenzi - secondo me bisogna andare avanti con i lavori da 5 milioni di euro previsti per la messa in sicurezza della Sopraelavata, e andare piano in auto o moto su questa strada pericolosa».

Fonte:
icon_arrow.gif Link a pagina di Genova.repubblica.it
di Paolo Viotti (07 dicembre 2010)
 
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11059195 Inviato: 8 Dic 2010 23:43
 

E dopo i due ultimi post.. ecco la ciliegina sulla torta 0509_down.gif

«Guardrail assassino? Rifarlo costa troppo»
07 dicembre 2010

«Non sostituiremo i guardrail se non in piccolissima parte. Costa troppo». Marta Vincenzi risponde alle domande dei cronisti supportata da una nota. Dal tono di voce si comprende l’imbarazzo a trattare un argomento scomodo. La cronaca recente parla della morte di due ragazzi. Dilaniati dai soliti guardrail che il Comune, nonostante la conclamata pericolosità e oltre 100 mail giunte in un solo giorno alla redazione del Secolo XIX, non sostituirà. L’annunciato intervento di restyling da quattro milioni di euro - dalle date ancora da definirsi - non comprenderà che una parzialissima sostituzione della barriere.


«In un tratto installeremo alcuni guard rail “H2” (i cosiddetti “salva-motociclisti”, senza spazi all’interno dei quali possano incastrarsi i corpi dei malcapitati, ndr) - ha detto il sindaco ieri pomeriggio - ma io sono scettica anche su questa soluzione e chiederò agli uffici di ripensarci. Rifare tutto? Neanche per sogno, costerebbe venti milioni, una cifra che non possiamo permetterci».

Fonte:
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11059437
11059437 Inviato: 9 Dic 2010 1:02
 

Oddio, il sindaco non ha tutti i torti...
Perchè spendere 20 milioni per proteggere gli utenti della strada, quando ne può spendere solo 5 installando velox e tutor che, è vero non renderanno la strada sicura, ma che però saranno (guarda caso...) una bella fonte di guadagno.
E bravo il sindaco...

VERGOGNA...!! 0509_down.gif 0509_down.gif 0509_down.gif
 
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11059914 Inviato: 9 Dic 2010 11:13
 

JO74 ha scritto:
velox e tutor che, è vero non renderanno la strada sicura, ma che però saranno una bella fonte di guadagno.

Non e' detto.... basta che chi passa di li' rispetti i limiti e nessuno paghera' multe.
Se poi i limiti sono adeguati probabilmente diminuiranno anche gli incidenti
Se sono esagerati si creeranno ingorghi tali che anche chi oggi se ne frega (perche' tanto in macchina non si fa male contro i GR) comincera' ad incazzarsi.
 
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11062914 Inviato: 9 Dic 2010 21:28
 

Citazione:
perche' tanto in macchina non si fa male contro i GR


Sicuramente in macchina si è più sicuri contro i Guard Rail ma non è una certezza.. posso garantirti che almeno 2 vittime al mese contro i guard rail erano alla guida di un'autovettura.. che non si dia per scontato che in automobile questi guard rail non siano altrettanto pericolosi
 
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11068510 Inviato: 10 Dic 2010 23:57
 

Cento40 ha scritto:


Sicuramente in macchina si è più sicuri contro i Guard Rail ma non è una certezza.. posso garantirti che almeno 2 vittime al mese contro i guard rail erano alla guida di un'autovettura.. che non si dia per scontato che in automobile questi guard rail non siano altrettanto pericolosi

Mauri'... stiamo parlando del caso specifico del GR della sopraelevata genovese... o almeno io ho risposto al topic in cui si parlava del velox (al posto del GR H2) sulla sopraelevata di Genova...
 
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11068629 Inviato: 11 Dic 2010 0:16
 

Si Lorenzo.. avevo capito, volevo solo sottolineare che essendo un Forum di Motociclisti tendiamo a non riportare o a evidenziare gli incidenti mortali capitati agli automobilisti.. sia sulla tangenziale di Genova che su altre strade..
 
11068661
11068661 Inviato: 11 Dic 2010 0:30
 
 
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