Siamo alla terza edizione del Gruppo Tuscany in giro per l'Italia.
Quest'anno cogliendo l'invito dei sardi per il Tinga Sardegna abbiamo deciso di raggiungere questa meravigliosa isola, scegliendo la costa occidentale per una nuova spettacolare avventura.
PRESENTI
Imbustato + Papera
Max70 + Isapuppa
Gik + Satine
SuperTexasmodde
Lance
Bobby-lee
Adre
29/5/2009
Partenza da Livorno alle ore 23 dopo ricca cena e rutto libero alla Banda del Panino.
Dopo aver raggiunto il porto ci accorgiamo che la nave che deve accompagnarci in Sardegna viaggia con oltre un'ora di ritardo........si comincia male maremma zoppa



Finalmente intravediamo la nave all'imboccatura del porto e piano piani si avvicina al molo pronta a farci salire a bordo

Imbarchiamo e leghiamo le moto con le corde d'ordinanza presenti nel garage della nave e prendiamo possesso delle cabine a noi riservate, tranne il superTexasmodde, Adre, Lance e Bobby che come barboni si accampano su uno dei ponti del traghetto
Dopo un buon birrozzo un losco figuro si diverte a sbeffeggiare i nostri poveri viaggiatori




Traversata tranquilla e sbarco di buon mattino in terra sarda



Ora no ho più voglia e so briao per colpa del mirto quindi il report lo continuo domani

Comunque stiamo tutti bene eh

Riprendo da qui.......
30/05/2009
Dopo lo sbarco e il rinforzino della colazione ci mettiamo in viaggio in direzione di Nuoro, attraverso la Barbagia su strade talmente belle e ben tenute che ci sembra di sognare.
La zona è veramente spettacolare e quindi decidiamo di tenere un'andatura turistica per goderci anche il panorama; niente di niente per kilometri e poi improvvisamente da dietro una collina ecco sbucare uno dei tanti paesini.

Sosta a Buddusò e poi inizia la discesa verso Nuoro, dove ne approfittiamo per il rifornimento di benzina; il gruppo si divide, il modde , Adre, e Bobby puntano diretti su San Vero Milis dove si trova il nostro agriturismo mentre gli altri decidono di proseguire con le curve e attraversare tutta la zona del Supramonte puntando il Gennargentù e poi scendere da li verso l'agriturismo.
Sosta pranzo a Mamojada in pieno supramonte in un LOCALIIIIIINO

Consiglio non poteva essere migliore

La Sà Rosada ci accoglie e li appena entrati facciamo subito la conoscenza di un gruppetto di ragazzi locali molto simpatici con i quali beviamo un due o tre giri di aperitivi



Finiti i giri di aperitivo ci accomodiamo al nostro tavolo e li comincia lo spettacolare pranzetto tutto a base di prelibatezze sarde


Caffè, ammazza caffè, ri ammazzacaffè e al terzo giro di ri ri ammazzacaffè decliniamo l'invito al 4° giro e anche se un pò storditi dall'alcol e dal caldo decidiamo di riprendere la marcia.
La strada resta spettacolosa, solo che Lance battistrada, dopo una mattinata smanettona, esce dal locale un pò appesantito


Così per evitare l'abbiocco io e l'imbustascion decidiamo di concederci una smanettata da Fonni fino ad Ovodda su una strada fantastica appena riasfaltata che passa dentro ad un bosco di sughere.
A Ovodda la prua punta su San Vero Milis che grazie al tom tom raggiungiamo abbastanza velocemente (menomale lo avevamo sennò chi ci usciva da Cabras)
Ad attenderci troviamo Bobby e il modde che ronfano pesantemente nella loro cameretta mentre Adre è andato bello bello al mare li nei paraggi

Qualche foto dell'agriturismo


e la giornata si chiude con questo splendido tramonto dalla costa occidentale dell'isola

Direi di sorvolare sulla cena perchè abbiamo cenato fuori dall'agriturismo e abbiamo preso una bella i******a che ancora frizza

