Rgazzi che ci lasciano anzitempo articolo di giornale

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416791

416791 Inviato: 19 Giu 2006 12:20
Oggetto: Rgazzi che ci lasciano anzitempo articolo di giornale

Una lunga scia di lapidi
Il rischio è che la tragedia diventi routine
Tanti centauri non hanno riguardo per l’acceleratore

di Cristiano Carli

Una lunga scia di lapidi, fotografie con accanto una preghiera, croci. Non è la lugubre immagine di qualche paese funestato dalla guerra, è la strada del Costo.
Una strada lungo la quale tanta, troppa gente ha perso la vita e continua perderla.
E il rischio è ormai quello che la tragedia diventi routine, che quella dell'ennesimo morto sul Costo diventi di volta in volta una notizia sempre più scontata.
Sull’argomento, tanti i punti di vista: quello del motociclista che assicura che per la maggior parte i centauri sono gente tranquilla; c’è il punto di vista delle forze dell’ordine, abituate ad aver spesso a che fare con molti “furbetti”, che arrivano ad escogitare trucchi degni di Mc Gyver per non far identificare la targa del proprio mezzo; e c'è il punto di vista degli automobilisti che tremano ogni volta che una moto di grossa cilindrata passa a pochi centimetri dal loro finestrino.
Sarà pur vero che ci sono anche centauri amanti della sicurezza, ma tanti altri, davvero tanti, non hanno alcun riguardo con l’acceleratore e nessuno può negare che di motociclisti “lenti” sul Costo se ne vedono molto pochi. Non è peraltro questo il caso delle ultime vittime, tradite da tragiche fatalità e non dalla velocità.
Un aspetto non secondario del problema è che sul Costo non ci sono soltanto le moto, e senza voler portare sfortuna è lecito pensare che, di questo passo, sarà solo questione di tempo prima che una grossa moto lanciata alla conquista dei tornanti piombi come l’angelo della morte dritta dritta addosso all’auto con una bella famigliola a bordo. Allora non si griderà alla tragedia, ma alla strage. Se non è successo finora, è per puro caso.
Ora, il fatto che una strada di montagna usata dalla gente per andare a lavorare o per andare in vacanza, a seconda dei momenti dell’anno, debba diventare una strada a rischio di strage è davvero qualcosa che non si può accettare.
Per evitarlo serve sì l’impegno delle forze dell'ordine, ma serve anche la collaborazione di chi, pur amando svisceratamente le due ruote, deve rinunciare a usarle in modo così pericoloso per sé e per gli altri. Chi ama la moto non può continuare a considerare le tragedie sul Costo una fatalità, un qualcosa che fa parte del "rischio del mestiere di correre". Perché correre non è un mestiere, almeno sul Costo, che non è una pista.
«A correre in moto sul Costo - ma lo stesso vale per la strada della Val d’Assa, all’altro capo della Sp 349, verso Trento, altro teatro di frequenti incidenti mortali anche recenti - non sono di solito giovani inconsapevoli del pericolo, bensì molto spesso persone di trenta, quaranta e anche cinquant’anni. Persone dalle quali ci si aspetta la maturità di saper viaggiare su una strada di montagna godendo di un bel panorama, ammirando la luce e il cielo limpidi dell’estate, pregustando qualche ora a passeggio nei paesi dell’Altopiano e magari un buon pranzo a base di prodotti tipici una volta arrivati a destinazione; questo ci si aspetta, e non invece l'incoscienza di mettere a rischio ad ogni curva la propria vita e quella di tante altre persone».

Bassano...

dal giornale di Vicenza

Link a pagina di Ilgiornaledivicenza.it

Very Important Tinga

Ranking: 5671

416824

416824 Inviato: 19 Giu 2006 12:31

Da come scrive questo Cristiano Carli, si direbbe abbia una moto in garage....

Complimenti, anche per non esser caduto nella retorica e/o facili sensazionalismi... "far passare" un messaggio positivo come questo senza cadere nelle trappole succitate, non era facile.

jacktornese

Motociclista DOC

Ranking: 1638

416871

416871 Inviato: 19 Giu 2006 12:42

bell'articolo....

zlatan

Senza Freni

Ranking: 173

416916

416916 Inviato: 19 Giu 2006 12:49

bello davvero....!!!! ...........e ha pienamente ragione.......

axelninjia

MotoGp

Ranking: 1441

417026

417026 Inviato: 19 Giu 2006 13:16

alex7rr

Ospite

Ranking: -

417327

417327 Inviato: 19 Giu 2006 14:56

Ciao,

Io devo fare i complimenti alla polizia municipale di BOLZANO.
Tra venerdì e domenica mi sono fatto più di mille km tra le dolomiti... bellissimi posti .. scendendo dal passo della Mendola verso Bolzano ci ferma la polizia municipale ....

" Non vi abbiamo fermato perchè andavate veloci, ma per darvi un volantino... sapete in questi ultimi giorni hanno perso la vita molti giovani.."

Una bella campagna di prevenzione .. e un bell'augurio quello della polizia che ci ha accompagnato in tre bellissimi giorni .. paesaggi spettacolari e curve curve curve.....

CIAO

ob_blu

Ginocchio a Terra

Ranking: 296

417567

417567 Inviato: 19 Giu 2006 16:16

ob_blu ha scritto:

Ciao,

" Non vi abbiamo fermato perchè andavate veloci, ma per darvi un volantino... sapete in questi ultimi giorni hanno perso la vita molti giovani.."

Una bella campagna di prevenzione .. e un bell'augurio quello della polizia che ci ha accompagnato in tre bellissimi giorni

In Inghilterra mi è capitato diverse volte. Venivi fermato, o organizzavano dei posti di blocco dove ricordavano ai guidatori alcune regole di buon senso.
E' una piacevole attenzione volta appunto a sensibilizzare tutte quelle regole che ogninuno di noi, preso singolarmente ed a "freddo" non ha problemi ad ammettere come vere e doverose per il rispetto proprio ed altrui.

Fabio

Diecianove

Motociclista DOC

Ranking: 404

417629

417629 Inviato: 19 Giu 2006 16:30

Si è stato bello...

Normalmente quando sono in viaggio, cioè più lontano da casa porto sempre più attenzione forse perchè non conosco le strade..

mi sono piaciuti anche i semafori che arrossiscono se arrivi veloce ... per un paio di volte mi hanno fermato e poi ho capito .. e non mi davano affatto fastidio ... di spazio e di km e di curve ne ho avute tante .. quindi potevo benissino risparmiarmi su qualcuna..

CIAO ...

l'opuscolo diceva ... hai un solo credito !! Ma che belli i tre curvoni subito dopo la polizia !!!!!

ob_blu

Ginocchio a Terra

Ranking: 296

417705

417705 Inviato: 19 Giu 2006 17:04

jacktornese ha scritto:

Da come scrive questo Cristiano Carli, si direbbe abbia una moto in garage....

Complimenti, anche per non esser caduto nella retorica e/o facili sensazionalismi... "far passare" un messaggio positivo come questo senza cadere nelle trappole succitate, non era facile.

esì ha scritto proprio un ottimo articolo, di articoli sul costo ne sono stati scritti a iose (tanti) ma sempre specificando la morte di un bikers
oggi invece e stato scritto un articolo con cuore e sentimento
ed e solo per questo motivo che ve l'ho postato

esì jack in quelle parole, in quel testo vedo molte assonanze con ciò che spesso dici tu qui nel forum
concordo con te nel pensare che anche questo sig. Carli abbia una moto in garage che lo aspetta

Very Important Tinga

Ranking: 5671

417854

417854 Inviato: 19 Giu 2006 18:03

ob_blu ha scritto:

Ohhhhh...là....questo è il vero lavoro di tutore della strada secondo me....non quello che ho visto fare ieri da due agenti della municipale a Vittorio Veneto...nascosti quasi in mezzo ad una siepe con un autovelox...io dico...a che cacchio serve.....se corro poi continuo a correre....e così farò fino a quando non m'arriverà la notifica a casa....se questo è garantire la sicurezza....ergo....di tempo per ammazzarmi ne ho parecchio....poi nascondersi così secondo me è proprio scorretto e incivile....quasi a voler dire....mo ti inc*lo tanto non mi vedi.....
Cmq complimenti ancora alla Polizia di Bolzano....iniziativa molto ma molto intelligente.....del resto per dissuadere dal correre secondo me le multe servono fin lì...una foto di una moto distrutta o di un brutto sinistro per quanto macabri sono molto + efficaci secondo me...per un po' la voglia di correre passa...e pace all'anima di chi ci ha lasciato la vita....

prozacc

Derapata

Ranking: 449

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