sky_surfer ha scritto:
"Non sono d'accordo con le tue idee ma lotterò fino alla morte perchè tu possa esprimerle" ed io la penso come Voltaire. Fatta questa doverosa premessa (poichè non ci conosciamo e non parliamo guardandoci negli occhi) ti spiego il mio punto di vista: è un problema anche politico che meriterebbe di essere affrontato diversamente ma provo a spiegarti. Il trasporto su gomma, guarda caso, ha avuto la sua impennata in Italia a partire dalla nascita della Iveco, che è Fiat che è.. vabbè, lo sappiamo di chi è.. Parallelamente poi, con assoluta consapevolezza, è stato trascurato il trasporto su rotaia. Della penosità di quello "civile" ne siamo tutti a conoscenza... quello merci è rimasto - a mio avviso volutamente, ti ripeto - obsoleto. La grande quantità di merci che oggi come oggi si sposta sul territorio nazionale ha portato alla quasi saturazione del trasporto su strada. E' così quindi che, anche in virtù del fatto che non la si può fare sempre troppo sporca, la rotaia è stata rivalutata.. Non so quanti anni hai ma ho ricordi di infanzia di convogli merci enormi che non vedo da tempo e che inizio a rivedere… E ancora, ti ricordi quanto sarebbe costato trasportare una moto in treno fino a poco tempo fa? Adesso ci sono addirittura le offerte. Qualcosa sta cambiando. Di conseguenza, poiché le dinamiche commerciali si muovono per profitti, rendere meno conveniente il trasporto con i tir non farebbe aumentare il prezzo delle cose ma orienterebbe la scelta degli interessati su opzioni più economiche. Secondo me.
Ciccio.
questione di opinioni 
il sistema ferroviario italiano è troppo indietro per assorbire il colpo del passaggio in massa da gomma a rotaia... quindi dovrà essere adeguata la struttura... e con quali soldi? quelli dei prezzi aumentati... quindi si torna alla gomma perchè è ancora più conveniente anche se più costosa... e come copri la differenza? i soldi che ti servono li prendi dalle tasche dei consumatori... poi tieni presente che è solo una mia opinione... non sono nè un politico (per mia fortuna) nè un economista... ho 24 anni (per rispondere alla tua domanda inespressa PS li compio domani) e un'idea di come gira l'italia a grandi linee me la sono fatta... chiaramente in base alle mie esperienze personali
ci vengo a piedi?
, facendo le dovute proporzioni, perchè non effettuare un ricarico sulle altre categorie di mezzi con maggior riferimento ai mezzi pesanti? Non me ne voglia la categoria dei camionisti, ma sarebbe certamente più equo visto anche l'ingombro differenti dei mezzi in questione. E magari si scoraggia ulteriormente il trasporto su gomma (costringendo al ritorno ai buoni vecchi treni...) che è diventato un problema di questo Paese... Che ve ne pare?
