tango5 ha scritto:
io sono del parere che in pista si piega col busto in asse e leggermente esposto alla moto, mentre per starda si guida avvitati.
Per starda il pericolo è dietro l'angolo, se devi fare una manovra rapida da avvitato tiri subito su la moto e risolvi il problema. E' come la differenza tra slalom e slalom gigante per lo sci. Nello slalom si va avvitati nel gigante no.
Da vvitati la velocità di ingresso è più bassa e di percorrenza alla corda (per la sicurezza) e l'inserimento è più preciso, ma superata la corda e con una visuale della strada più aperta si accelera, si addrizza la moto cercando trazione e ci si ritrova con l'assetto da pista (busto leggermente in fuori in asse al serbatoio.
direi che sono 100% d'accordo; per esperienza personale, pur guidando abbastanza avvitato su strada, appena sceso in pista ho cambiato stile SENZA averlo fatto intenzionalmente. Non mi chiedere come mai!