Spingi sul manubrio interno e così via???

Per quello intendi piega sportiva???

Intendo quando sei tutt'uno con la moto e segui l'andatura della curva piegandoti con lei!...si penso sia giusto come dici tu...sai io e il linguaggio tecnico dobbiamo ancora prendere confidenza!

Con il CBF suggerisco la ben nota guida con corpo interno alla svolta... spalle ben dentro la curva, alleggerimento del sedere dalla sella e lieve spostamento verso l'interno della curva del bacino con piccolo arretramento dello stesso, pressione sulle pedane con le punte dei piedi, busto inclinato in avanti, pressione sul manubrio interno alla svolta per la "messa in piega" e via! La guida crossistica (o "motardistica") è creata per controllare al massimo il derapage del posteriore e avere una elevatissima manovrabilità... non penso tu ci possa ottenere granchè con un CBF e con una esperienza normale. Scegli la guida con il corpo interno alla curva e avrai grande stabilità, un avantreno sicuro ed una efficace protezione e penetrazione areodinamica, che non guasta mai.

Fai bene secondo me ma quando comincerai a dare più gassone dovrai avere una posizione coricata e sporgere con il culetto...

comunque il mio parere... fregatene e piega come ti pare

Voto al padre: 5-

Troppo alto come voto..

Lui è convinto,dalla posizione di guida alta,che sia una specie di enduro o non so che! testone come è non gli fai cambiar idea!!

Ciao,
io ho un cbf ma il 600.
Uso la guida di tuo padre quando viaggio piano e mi godo il panorama, la trovo utile perchè spesso entro troppo lento nelle curve o un po' in ritardo dato che sono "impegnato" a guardare in giro ( ).
Comunque quello stile, con corpo molto vicino al serbatoio, è estremamente agile e ti permette un maggiore controllo del mezzo a basse velocità.
Quando spingo un po', concentrato sull'asfalto e la tua tecnica.

Spero d'esserti stato utile

Ciao,
io ho un cbf ma il 600.
Uso la guida di tuo padre quando viaggio piano e mi godo il panorama, la trovo utile perchè spesso entro troppo lento nelle curve o un po' in ritardo dato che sono "impegnato" a guardare in giro ( ).
Comunque quello stile, con corpo molto vicino al serbatoio, è estremamente agile e ti permette un maggiore controllo del mezzo a basse velocità.
Quando spingo un po', concentrato sull'asfalto e la tua tecnica.

Spero d'esserti stato utile

penso che tuo padre pensi lo stile di guida motard in cui il corpo va all'esterno della curva con il busto dritto proprio per bilanciare l'instabilità di queste moto e aiutare la ciclistica x l'entrata in curva in derapa

...
Su una stradale è comunque sbagliato e non c'è nessun vantaggio a gestire così la moto..

Condivido l'opinione di Paolo.
Dopo molti anni nel fuoristrada mi viene naturale quel movimento ma non lo ritengo effettivamente da consigliare su una stradale.
In ogni caso, se proprio vuoi provare, siediti molto vicino al serbatoio, busto eretto, e muovi la moto con le braccia.
In pratica non devi portare il busto dalla parte opposta alla curva, ma rimanere dritta e spostare la moto sotto al tuo corpo in maniera "svincolata" dallo stesso.
Vedrai che ti sembrerà d'avere una maggiore agilità, ma su strada è sbagliato.

OK! capito...ma se ti permette miglior agilità perchè su strada è sbagliato?

a quanto detto da Paolo aggiungo che:
1 - in fuoristrada si formano delle paraboliche in esterno curva che si tende ad usare per una più veloce percorrenza di curva, anche se la moto "sembra" piegata, in realtà è perpendicolare al terreno (la parabolica)

2 - In strada, spostando il corpo all'interno, si sposta il baricentro facendo curvare la moto con la necessità di una piega minore (= maggiore gomma sull'asfalto = maggiore sicurezza) ... oppure, in pista, maggiore velocità di percorrenza in curva ... ma ribadisco IN PISTA!

che dovrei piegar la moto e spostar il corpo leggermente dall'altro lato!

Sono d'accordo con te che sia davvero speciale!

intanto provo,provo,provo e riprovo ancora