....Mi succede spesso quando vado in giro..è lì parcheggiata che mi aspetta e sempre qualcuno si avvicina incuriosito...e poi senti..."aaa ma è una Guzzi!"...e poi si guardano attorno per individuare il fedele compagno...chiaramente quando io mi avvicino sorridente con le mie dimensioni minute, gli occhioni azzurri col mascara(ok motocicliste ma non mostri dietro la visiera del casco) e i capelli biondi un pò arruffati verso l'alto, restano sorpresi ma divertiti...I più acuti e che , se nelle vicinanze , al nostro arrivo non mancano mai ad avvicinarsi, sono i signori non più giovanissimi, che , per quanto se ne dica, hanno riconosciuto da molto più lontano di occhi giovani, il logo MotoGuzzi e con loro è davvero un piacere scambiare 2 parole perchè vedi la passione nei loro occhi, la soddisfazione di vedere la loro storia ancora per strada e scelta e amata ancora dai giovani...E allora ti raccontano del loro Galletto che andava così bene..e vedi lafierezza di potertelo raccontare...quel meraviglioso filo conduttore tra più generazioni...lo ascolti perchè è bello quello che dice e soprattutto è bello guardare quegli occhi emozionati...
E non si stupiscono neppure che a guidarla sia questa ragazza piccina tutta giubbotto e pantaloni in pelle nera (tanto per fare un pò paura

Uno di questi signori ieri si avvicina a lei, la scruta, vede l'abbigliamento motociclistico mio e del mio 3/4 e chiede "è vostra?" e io "è mia"...e inizia a farmi domande..quindi mi avvicino..dice che è più stretta del modello precedente, mi chiede quanto pesa ,cilindrata...dice"queste sono moto che acquisiscono valore nel tempo,vedrà fra 20 anni". ...e conclude dicendo che è prorpio bella.....e qui....."EH ho capito io...lei è così bella che poteva solo scegliere una bella moto.."...vi rimanga il dubbio se io sia bella o "rospa", certo che questa è la classe che i signori che han fatto la Guzzi hanno....classe che nelle nostre moto è rimasta...la classe di saperle trattare...le donne e le moto......