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Idee, proposte, soluzioni per il governo...
1382976
1382976 Inviato: 27 Mar 2007 22:04
 



MetalDream ha scritto:
Syon ha scritto:
Ragà dell'accesso ai 125cc sulle autostrade cosa ne pensate? Per noi giovani potrebbe essere una gran bella comodità... icon_cry.gif


io credo che i 125 cc. di oggi siano affidabili e certamente in grado di affrontare l'autostrada, per quanto riguarda le persone che li guidano, forse un pò giovani. Potrebbero far passare il 125 cc. in autostrada se guidati da un maggiorenne e senza passeggero.


ps: grande avatar! icon_cool.gif

Beh ma non è detto che tutti i 16enni siano degli irresponsabili (ma il fatto di andare senza passeggero sono d'accordissimo!). Magari si potrebbero mettere limiti di velocità più limitativi per i 125...

P.S.: Lo so. icon_cool.gif icon_cool.gif icon_cool.gif icon_cool.gif icon_cool.gif icon_cool.gif icon_cool.gif
 
1382997
1382997 Inviato: 27 Mar 2007 22:08
 

Per quanto riguarda la ciclistica e la meccanica dei 125 di oggi, alla fine non penso che cambi moltissimo tra un 125 e un 150... icon_rolleyes.gif icon_wink.gif
 
1383035
1383035 Inviato: 27 Mar 2007 22:14
 

il motore, la meccanica e la ciclistica sono sicuramente più che sufficienti ed è vero che non tutti i 16 sono degli irresponsabili, anzi... però la vedo molto dura... e poi essendo società private (le autostrade) permettono solo la guida di maggiorenni...

ps: let the light surround you doppio_lamp.gif
 
1383128
1383128 Inviato: 27 Mar 2007 22:30
 

Per i 125 in autostrada se non sbaglio c'era stata a suo tempo una proposta che poi non è stata approvata. Non ne conosco i motivi, forse proprio per non permettere ai minorenni di guidare sulle autostrade...

Visto che alcune proposte sono comunque interessanti spunti per un dialogo, aggiungo una lista per gli argomenti di discussione...
 
1383819
1383819 Inviato: 28 Mar 2007 8:38
 

Indurre, da parte del Governo, le compagnie assicurative a partecipare economicamente sulle opere di sicurezza stradale.
Non dimentichiamo che le compagnie sono comunque danneggiate dall'alto numero di sinistri causati da cattiva manutenzione e opere di aggiornamento.
Esempio: in una arteria come la SS1 quante persone hanno perso la vita?
Questi decessi, torto o ragione sono stati liquidati da diverse compagnie.
E' da gli anni 70 che le assicurazioni sono obbligatorie.
Se sommati ai migliaia di sinitri/anno, quante opere avrebbero potuto realizzare ottenendo un risparmio su liquidazioni di infortuni, decessi, danni materiali, e pensioni.
Inoltre si potrebbere concedere loro una concessione pubblicitaria del prodotto assicurativo sull'opera realizzata.
 
1383893
1383893 Inviato: 28 Mar 2007 8:59
 

cavalierenero ha scritto:
Indurre, da parte del Governo, le compagnie assicurative a partecipare economicamente sulle opere di sicurezza stradale.
Non dimentichiamo che le compagnie sono comunque danneggiate dall'alto numero di sinistri causati da cattiva manutenzione e opere di aggiornamento.
Esempio: in una arteria come la SS1 quante persone hanno perso la vita?
Questi decessi, torto o ragione sono stati liquidati da diverse compagnie.
E' da gli anni 70 che le assicurazioni sono obbligatorie.
Se sommati ai migliaia di sinitri/anno, quante opere avrebbero potuto realizzare ottenendo un risparmio su liquidazioni di infortuni, decessi, danni materiali, e pensioni.
Inoltre si potrebbere concedere loro una concessione pubblicitaria del prodotto assicurativo sull'opera realizzata.


mi sembra un ottima proposta.


Per quanto riguarda il passaggio automatico dalla patente A1 a quella A2 dico che è sacrosanto! ora non so se gli esami "scritti" differiscono tra di loro ma comunque sarebbe meglio fare un unico esame mirato alla conoscenza generale di normative, pronto soccorso, rc auto etc... e legare la patente A2 solo all'età del conducente! .. ma comunque in maniera automatica senza rifare l'esame, rifare l'esame mi sembra solo una perdita di tempo e danaro!
 
1384019
1384019 Inviato: 28 Mar 2007 9:34
 

MetalDream ha scritto:
cavalierenero ha scritto:
Indurre, da parte del Governo, le compagnie assicurative a partecipare economicamente sulle opere di sicurezza stradale.
Non dimentichiamo che le compagnie sono comunque danneggiate dall'alto numero di sinistri causati da cattiva manutenzione e opere di aggiornamento.
Esempio: in una arteria come la SS1 quante persone hanno perso la vita?
Questi decessi, torto o ragione sono stati liquidati da diverse compagnie.
E' da gli anni 70 che le assicurazioni sono obbligatorie.
Se sommati ai migliaia di sinitri/anno, quante opere avrebbero potuto realizzare ottenendo un risparmio su liquidazioni di infortuni, decessi, danni materiali, e pensioni.
Inoltre si potrebbere concedere loro una concessione pubblicitaria del prodotto assicurativo sull'opera realizzata.


mi sembra un ottima proposta.


Per quanto riguarda il passaggio automatico dalla patente A1 a quella A2 dico che è sacrosanto! ora non so se gli esami "scritti" differiscono tra di loro ma comunque sarebbe meglio fare un unico esame mirato alla conoscenza generale di normative, pronto soccorso, rc auto etc... e legare la patente A2 solo all'età del conducente! .. ma comunque in maniera automatica senza rifare l'esame, rifare l'esame mi sembra solo una perdita di tempo e danaro!


Per quanto riguarda la patente, la mia opinione è che potrebbe anche essere giusto il passaggio automatico, se il motociclista ha veramente fatto esperienza di guida.

Legarlo solo all'età non fa di lui un motociclista se durante quel periodo non ha mai portato una moto (come dice De Corsa sono i km non l'età).

Come possiamo essere sicuri che il motociclista ha effettivamente fatto l'esperienza necessaria se non con un esame che controlli la sua capacità?
Insomma dovremmo essere in grado di controllare quanti km ha percorso con la moto, cosa impossibile se non con un esame che lo dimostri.

Questo mi sembra lo spirito della legge, controllare se ha fatto esperienza!


Riguardo il contributo delle assicurazioni, anche se ritengo che dovrebbe essere esclusivamente compito dello stato o delle società autostrade, provvedere alla corretta manutenzione e rifacimento delle strade, più che un'imposizione, personalmente lo vedo meglio come una loro spontanea iniziativa comune, atta a salvaguardarsi il più possibile dai risarcimenti futuri... comunque mi sembra una buona idea.
 
1384354
1384354 Inviato: 28 Mar 2007 10:53
 

Non so se è già stato scritto ma io proporrei che nel caso in cui la stessa persona ha intestato sia moto che auto ci sia un'incentivo a fare un unica assicurazione forfettaria legata all'effettivo utilizzo di entrambi i mezzi, esempio se sono malato e sto in casa una settimana, perchè devo pagare l'assicurazione di moto e auto quando sono ferme in garage?
E poi... se giri in moto certamente l'auto è ferma e viceversa.
 
1384359
1384359 Inviato: 28 Mar 2007 10:54
 

io proporrei anche dei "corsi di aggiornamento" per tutti gli utenti della strada, volti a sensibilizzare questi ultimi verso tutte quei comportamenti irrispettosi e pericolosi per gli utenti deboli della strada..
pedoni, ciclisti e motociclisti che sono quelli ad avere sempre la peggio in caso di incidente!!!

Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
1384411
1384411 Inviato: 28 Mar 2007 11:03
 

@sarrusoia, allora bisgnerebbe farlo anche per quelle categorie lì, perchè proprio per il motivo che hai detto "categorie più deboli" si sentono in diritto di fare cose non proprio sicure per la circolazione.
Proprio questa mattina una signora mi ha fatto il dito medio perchè le ho lampeggiato mentre lei, in bicicletta, girava in contromano mentre si soffiava il naso con le sporte della spesa appese al manubrio e il tutto con la ciclabile al di là del murettino.
E che dire dei pedoni che attraversano la strada con tutta calma o dei ciclisti che passano sulle strisce PEDONALI senza nemmeno rallentare?
 
1384444
1384444 Inviato: 28 Mar 2007 11:07
 

Dadein ha scritto:
@sarrusoia, allora bisgnerebbe farlo anche per quelle categorie lì, perchè proprio per il motivo che hai detto "categorie più deboli" si sentono in diritto di fare cose non proprio sicure per la circolazione.
Proprio questa mattina una signora mi ha fatto il dito medio perchè le ho lampeggiato mentre lei, in bicicletta, girava in contromano mentre si soffiava il naso con le sporte della spesa appese al manubrio e il tutto con la ciclabile al di là del murettino.
E che dire dei pedoni che attraversano la strada con tutta calma o dei ciclisti che passano sulle strisce PEDONALI senza nemmeno rallentare?



certamente che sì..
spiegare in questi corsi anche a questi utenti deboli i pericoli che sono dietro l'angolo e i comportamenti da evitare per mettere a repentaglio la propria incolumità...
insomma una sorta di campagna di sensibilizzazione verso tutti gli utenti della strada..
una campagna mirata e che risulti efficace però..
non la solita cavolata tanto per fare!!!


Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
1384470
1384470 Inviato: 28 Mar 2007 11:14
 

guardate l'anno scorso la campagna di sensibilizzazione della Provincia di Brescia..
a me non mi e mai piaciuta anzi....
mi ha fatto proprio schifo!!!
guardate i documenti in PDF...


Saluti Desmo icon_sad.gif

Link a pagina di Provincia.brescia.it



immagini visibili ai soli utenti registrati

 
1384515
1384515 Inviato: 28 Mar 2007 11:25
 

Bhe non è male... un messaggio immediato e poco drammatico, il fatto stesso che ancora lo ricordi è positivo. C'è quel detto che più o meno dice... bene o male l'importante è che se ne parli! icon_biggrin.gif

@Dadein: La tua idea si avvicina molto alla tanto agognata assicurazione legata alla patente e non al mezzo.

Secondo me è il conducente che deve essere assicurato, non il mezzo.
 
1384567
1384567 Inviato: 28 Mar 2007 11:39
 

Sì in effetti è un mix tra l'assicurazione della patente e l'assicurazione dei mezzi in base al loro effettivo utilizzo.
 
1384695
1384695 Inviato: 28 Mar 2007 12:06
 

PaoloGS500F ha scritto:


Secondo me è il conducente che deve essere assicurato, non il mezzo.

Beh, alcune compagnie, in effetti, adottano dei coefficienti di correzione per la presunta "sinistrosita'" del contraente.
E' pur vero che spesso non e' detto che il contraente sia poi il guidatore.
Pero' ci sono alcune formule che consentono di ridurre abbastanza il premio, come la cosiddetta "guida esperta"; in pratica, il mezzo non puo' essere guidato da altri che il contraente (di cui hanno il profilo) e da persone che abbiano conseguito la patente da almeno tre anni e con almeno 26 anni.
 
1384821
1384821 Inviato: 28 Mar 2007 12:25
 

42 ha scritto:
PaoloGS500F ha scritto:


Secondo me è il conducente che deve essere assicurato, non il mezzo.

Beh, alcune compagnie, in effetti, adottano dei coefficienti di correzione per la presunta "sinistrosita'" del contraente.
E' pur vero che spesso non e' detto che il contraente sia poi il guidatore.
Pero' ci sono alcune formule che consentono di ridurre abbastanza il premio, come la cosiddetta "guida esperta"; in pratica, il mezzo non puo' essere guidato da altri che il contraente (di cui hanno il profilo) e da persone che abbiano conseguito la patente da almeno tre anni e con almeno 26 anni.


Immagina però un metodo di assicurazione completamente diverso...

Fai gli esami per la patente, la ottieni e devi subito stipulare una polizza assicurativa obbligatoria a tuo nome.
Non cambia molto a livello di responsabilità però sei slegato dal dovere assegnare l'assicurazione ad un mezzo... Anche i trasferimenti di assicurazione non sarebbero più necessari....

Certo non credo sia conveniente per le assicurazioni ma quello è un'altro discorso. icon_rolleyes.gif
 
1385738
1385738 Inviato: 28 Mar 2007 14:47
 

Certo non credo sia conveniente per le assicurazioni ma quello è un'altro discorso.

Ci sono tante cose che sarebbero convenienti per noi (consumatori) ma sconvenienti per le varie lobby (assicurazioni, Banche, tassisti,farmacisti..... e chi più ne ha più ne metta)
 
1385902
1385902 Inviato: 28 Mar 2007 15:18
 

Io ho due automobili e una moto, mio padre e mia madre che mi abitano sopra, una sola auto. Quindi pago in tutto tre assicurazioni io e una mio padre. Quattro in totale!

Se l'assicurazione fosse nominativa sai quante assicurazioni prenderebbe nel mio caso una compagnia assicuratrice? Sempre quattro, perché io, mia moglie, mio padre e mia madre abbiamo tutti la patente. Quindi se andiamo a vedere alle assicurazioni non cambierebbe moltissimo.

Ora non conosco le cifre dei mezzi circolanti in Italia e il numero di patentati totale che esistono, però si potrebbe provare a fare delle ipotesi, anche considerando qualche ragionevole aumento dei premi assicurativi.

Consideriamo poi che molti si potrebbero permettere più automobili e più moto, quindi questo potrebbe essere un traino per altri settori e tutto ciò che gli ruota intorno....
 
1385944
1385944 Inviato: 28 Mar 2007 15:28
 

PaoloGS500F ha scritto:
Consideriamo poi che molti si potrebbero permettere più automobili e più moto, quindi questo potrebbe essere un traino per altri settori e tutto ciò che gli ruota intorno....


Questo in particolare mi sembra un aspetto molto pratico e logico.

Sull'aumentare ulteriormente i premi, insomma essendo la nostra la nazione con i premi più alti, che inoltre sono aumentati di più negli ultimi 5 anni, magari va bene così.

p.s.
Proporrei che eventuali multe dell'antitrust commissionate alle compagnie assicuratrici che fanno cartello sui prezzi, non venissero versate allo stato.
Questo porta solo ad un aumento dei premi per rientrare di quanto sborsato.

Più efficace e giusto tradurre la sanzione in rimborsi per gli assicurati.

Devi versare un milione di euro?
Dividi la cifra sotto forma di rimborso tra i tuoi assicurati in base a quanto pagano, meccanismo simile alla ripartizione dei millesimi nei condomini per capirci.

In questo modo l'interesse a fare cartello verrebbe meno, i soldi andrebbero ai danneggiati e forse dopo un po', senza incentivi a fare cartello ci sarebbe concorrenza.
 
1386652
1386652 Inviato: 28 Mar 2007 17:04
 

Quoto a manetta accagiacca!
 
1388767
1388767 Inviato: 29 Mar 2007 0:24
 

io invece sono daccordo con quello che dice cavalierenero...le multe dovrebbero essere proporzionate al reddito.

Se io guadagno 20.000 euro al mese, me ne sbatto alla grande della multa per eccesso di velocità da 300 euro e me ne sbatto altamente anche della possibile decurtazione punti, perchè pago altri 300 euro e dichiaro che non sapevo chi fosse alla guida!!


Insomma per uno che guadagna 1000 euro al mese la multa da 300 è un salasso, per uno che ne guadagna 20000 è solo la scocciatura di andare alla posta a pagare il bollettino...e manco quella se ci manda il cameriere filippino in sua vece icon_wink.gif
 
1388951
1388951 Inviato: 29 Mar 2007 7:38
 

88mph ha scritto:
io invece sono daccordo con quello che dice cavalierenero...le multe dovrebbero essere proporzionate al reddito.

Se io guadagno 20.000 euro al mese, me ne sbatto alla grande della multa per eccesso di velocità da 300 euro e me ne sbatto altamente anche della possibile decurtazione punti, perchè pago altri 300 euro e dichiaro che non sapevo chi fosse alla guida!!


Insomma per uno che guadagna 1000 euro al mese la multa da 300 è un salasso, per uno che ne guadagna 20000 è solo la scocciatura di andare alla posta a pagare il bollettino...e manco quella se ci manda il cameriere filippino in sua vece icon_wink.gif


Dalla parte organizzativa non sarebbe nemmeno difficile.
L'Agenzia delle Entrate è già presente con la lente d'ingrandimento in ogni nostro conto corrente bancario.
 
1389087
1389087 Inviato: 29 Mar 2007 8:16
 

88mph ha scritto:
io invece sono daccordo con quello che dice cavalierenero...le multe dovrebbero essere proporzionate al reddito.

Non voglio scatenare un OT, ma lo sai che cosi' un gioielliere o un dentista pagherebbero (in molti casi) meno di un operaio? eusa_whistle.gif
 
1389142
1389142 Inviato: 29 Mar 2007 8:30
 

42 ha scritto:
88mph ha scritto:
io invece sono daccordo con quello che dice cavalierenero...le multe dovrebbero essere proporzionate al reddito.

Non voglio scatenare un OT, ma lo sai che cosi' un gioielliere o un dentista pagherebbero (in molti casi) meno di un operaio? eusa_whistle.gif

Quoto.
Hai perfettamente ragione.
Un sistema equo non esiste.

Neppure i punti sulla patente lo sono.

Se per esempio fai il rappresentante o il corriere i punti non hanno lo stesso valore che hanno per l'impiegato o l'insegnante che va al lavoro o può andare al lavoro con i mezzi.

Un sistema realmente equo penso sia impossibile icon_confused.gif
 
1389215
1389215 Inviato: 29 Mar 2007 8:47
 

condivido molte proposte!..

però ragazzi.. noi possiamo manifestare, fare il passa parola! qualsiasi iniziativa!!.. seppur valida!.. può essere facilmente scavalcata da chi ci comanda...

ricordate quanto scalpore ha fatto il ragazzo che correva sulla seravalle??
e a voi ha fatto scalpore?? ecco come ci penalizzano, e mettono sotto una cattiva luce! secondo me prima di puntare a cambiare le cose.. bisognerebbe far conoscere la verita alle persone, in modo cosi.. da difenderci da eventuali "attacchi" dai piu potenti..
 
1389266
1389266 Inviato: 29 Mar 2007 9:08
 

accagiacca ha scritto:
42 ha scritto:
88mph ha scritto:
io invece sono daccordo con quello che dice cavalierenero...le multe dovrebbero essere proporzionate al reddito.

Non voglio scatenare un OT, ma lo sai che cosi' un gioielliere o un dentista pagherebbero (in molti casi) meno di un operaio? eusa_whistle.gif

Quoto.
Hai perfettamente ragione.
Un sistema equo non esiste.

Neppure i punti sulla patente lo sono.

Se per esempio fai il rappresentante o il corriere i punti non hanno lo stesso valore che hanno per l'impiegato o l'insegnante che va al lavoro o può andare al lavoro con i mezzi.

Un sistema realmente equo penso sia impossibile icon_confused.gif


L'unico metodo attendibile credo sia quello legato ai KW di potenza dichiarati sul libretto.
Così veramente non si scappa, perchè una Ferrari a priscindere dal reddito ha il suo libretto e un proprietario che se la può permettere.

Non sarebbe nemmeno complicato, si creano degli scaglioni e alla sanzione si applica un aumento in funzione dei KW dichiarati sul libretto, come del resto attualmente si fà con il bollo della moto.
 
1389302
1389302 Inviato: 29 Mar 2007 9:19
 

PaoloGS500F ha scritto:
accagiacca ha scritto:
42 ha scritto:
88mph ha scritto:
io invece sono daccordo con quello che dice cavalierenero...le multe dovrebbero essere proporzionate al reddito.

Non voglio scatenare un OT, ma lo sai che cosi' un gioielliere o un dentista pagherebbero (in molti casi) meno di un operaio? eusa_whistle.gif

Quoto.
Hai perfettamente ragione.
Un sistema equo non esiste.

Neppure i punti sulla patente lo sono.

Se per esempio fai il rappresentante o il corriere i punti non hanno lo stesso valore che hanno per l'impiegato o l'insegnante che va al lavoro o può andare al lavoro con i mezzi.

Un sistema realmente equo penso sia impossibile icon_confused.gif


L'unico metodo attendibile credo sia quello legato ai KW di potenza dichiarati sul libretto.
Così veramente non si scappa, perchè una Ferrari a priscindere dal reddito ha il suo libretto e un proprietario che se la può permettere.

Non sarebbe nemmeno complicato, si creano degli scaglioni e alla sanzione si applica un aumento in funzione dei KW dichiarati sul libretto, come del resto attualmente si fà con il bollo della moto.


Per una volta riesco a non essere d'accordo con te. Yuhuuuuuu icon_lol.gif

E' il principio del bollo, che trovo profondamente iniquo.
Cavalli e reddito sono due cose distinte.
Per avere un sistema che si avvicini più alla realtà bisognerebbe valutare il valore del veicolo, non i cavalli del motore.

Il possessore di una mercedes nuova fiammante classe C da 36.000 euro paga meno del possessore di una delta turbo di 20 anni.
Eppure ho il sospetto che economicamente... icon_wink.gif
 
1389389
1389389 Inviato: 29 Mar 2007 9:37
 

accagiacca ha scritto:

E' il principio del bollo, che trovo profondamente iniquo.
Cavalli e reddito sono due cose distinte.
Per avere un sistema che si avvicini più alla realtà bisognerebbe valutare il valore del veicolo, non i cavalli del motore.

Il possessore di una mercedes nuova fiammante classe C da 36.000 euro paga meno del possessore di una delta turbo di 20 anni.
Eppure ho il sospetto che economicamente... icon_wink.gif


Acca..riguardo l'iniquità del bollo sfondi una porta aperta... sono d'accordissimo, è solo per trovare un metodo facilmente accertabile, altrimenti come faresti a calcolare precisamente il valore di un veicolo?

E' praticamente impossibile, perché dovresti considerare una quantità enorme di differenze e particolari che renderebbero il lavoro assurdo per chiunque.
I KW invece sono sempre quelli.

Vorrà dire che se hai un vecchio Mercedes turbo ti tocca comprare una panda nuova icon_lol.gif oppure stare più attento a non prendere multe perchè sei un finto ricco!!! icon_cool.gif
 
1389473
1389473 Inviato: 29 Mar 2007 10:02
 

Uhm non sono d'accordo sulle multe regolate sui kW.

Perché io dovrei pagare di multa per una 206 XS da 4500eu di valore di quanto paghi il possessore di un monovolume chrisler da 30mila... non riuscirei mai a capirlo. O il valore del veicolo oppure meglio ancora il reddito...

Per il bollo, l'unica tassa RAGIONEVOLE a mio parere è quella che riguarda i costi SOCIALI del veicolo. E i costi che il veicolo impone alla società sono: peso (per l'usura stradale), ingombro (per l'occupazione) ed emissioni (per ovvie ragioni). Il ché, guarda caso, farebbe costare uno sproposito il bollo per i SUV, e quasi nulla per le moto. Tadah! icon_wink.gif
Per il valore del veicolo pago già l'iva E la tassa sul reddito... basta!!
 
1389501
1389501 Inviato: 29 Mar 2007 10:08
 

Calimar ha scritto:
Uhm non sono d'accordo sulle multe regolate sui kW.

Perché io dovrei pagare di multa per una 206 XS da 4500eu di valore di quanto paghi il possessore di un monovolume chrisler da 30mila... non riuscirei mai a capirlo. O il valore del veicolo oppure meglio ancora il reddito...

Già scritto 0509_pernacchia.gif icon_lol.gif

Calimar ha scritto:
Per il bollo, l'unica tassa RAGIONEVOLE a mio parere è quella che riguarda i costi SOCIALI del veicolo. E i costi che il veicolo impone alla società sono: peso (per l'usura stradale), ingombro (per l'occupazione) ed emissioni (per ovvie ragioni). Il ché, guarda caso, farebbe costare uno sproposito il bollo per i SUV, e quasi nulla per le moto. Tadah! icon_wink.gif
Per il valore del veicolo pago già l'iva E la tassa sul reddito... basta!!

Quoto in pieno, anch'io penso sarebbe un metodo di calcolo equo e giusto, ma quando ne parlo mi dicono tutti sarebbe impossibile.

Io credo che basterebbe un po' di buona volontà.

Siamo già stati in grado di creare meccanismi idioti ben più complessi.
 
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