Ciao a tutti.
Scrivo forse più per sfogarmi che non per altro

Questa mattina ero sulla tangenziale di Torino che, come tutte le mattine, è incasinata e bloccata.
Al che in tutta serenità e sicurezza mi metto ai 20 km/h (letteralmente. Guardavo due cose: tachimetro per andare piano e specchietto per spostarmi in caso arrivasse un'ambulanza) nella corsia di emergenza ma tadaaan, tempo un paio di minuti e mi spunta il poliziotto.
Mi ferma e -io penso- poco male, mi darà la multa; è giusto così avendo sbagliato.
E invece il simpatico giovanotto in divisa mi rifila la notiziona della giornata: patente sospesa da 2 a 6 mesi!

Al che ci rimango decisamente male perché va bene tutto, non per giustificarmi, ma vedo tanta gente che fa la qualunque in auto/moto. Dagli sportivoni che sulle colline pensano di stare al Mugello, ai vecchietti coi telefoni, ai cammionisti che ti sfrecciano ai 110 coi bilici.
E io che santo non sono, di pagare non mi lamento avendo sbagliato, ma la sospensione come se fossi un pirla che guida ubriaco non mi va proprio giù; soprattutto perché andavo praticamente a "passo di bicicletta", spiattellato sulla sinistra vicino alle auto in coda per non disturbare nessuno.
E cosa mi dà ancora più fastidio è questa sensazione di "poco di buono" che mi porto dietro...
Ma ditemi, e concluso e chiedo scusa per lo sfogo, sono l'unico che quando c'è coda la salta usando, piano, la corsia di emergenza?
