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dubbi e perplessità su moto da lungo viaggio
15844530
15844530 Inviato: 7 Lug 2017 18:11
Oggetto: dubbi e perplessità su moto da lungo viaggio
 

Ciao a tutti,
quasi tutti i motoviaggiatori di oggi scelgono mezzi almeno da 600cc ,per affidabilità , mole di carico da portare e un'altra marea di motivi comprensibilissimi.
Ora,parlo da pseudoignorante in materia, sarebbe così folle intraprendere un lungo viaggio 40/50/60k km con una enduro di metà anni 80? Per esempio una Honda xl600 o una Yamaha Xt600? magari prima facendone una revisione completa? Tra circa un anno mi piacerebbe partire alla volta dell'est per poi arrivare in Oriente (non più in là della cina) e tornare per il medioriente e sento che tutti consigliano una Africa Twin o Transalp magari di prima annata. Però mi piacerebbe farlo con una moto più leggera, che mi permetta di non preoccuparmi del tragitto che mi si presenterà di fronte , nonostante siano molti di più gli svantaggi (consumo, serbatoio piccolo, minore affidabilità di una monocilindrica vecchiotta, mancanza di portavaligie 0 confort) che i vantaggi (facilità di smontaggio , peso, pochi problemi di inserire benzine anche scadenti). Qualcuno conosce persone che hanno fatto esperienze del genere con suddette moto? E i primi viaggiatori con che mezzi giravano?
grazie a tutti quelli che risponderanno 0510_five.gif
 
15844533
15844533 Inviato: 7 Lug 2017 18:21
Oggetto: Re: dubbi e perplessità su moto da lungo viaggio
 

campyyy ha scritto:
Ciao a tutti,
quasi tutti i motoviaggiatori di oggi scelgono mezzi almeno da 600cc ,per affidabilità , mole di carico da portare e un'altra marea di motivi comprensibilissimi.
Ora,parlo da pseudoignorante in materia, sarebbe così folle intraprendere un lungo viaggio 40/50/60k km con una enduro di metà anni 80? Per esempio una Honda xl600 o una Yamaha Xt600? magari prima facendone una revisione completa? Tra circa un anno mi piacerebbe partire alla volta dell'est per poi arrivare in Oriente (non più in là della cina) e tornare per il medioriente e sento che tutti consigliano una Africa Twin o Transalp magari di prima annata. Però mi piacerebbe farlo con una moto più leggera, che mi permetta di non preoccuparmi del tragitto che mi si presenterà di fronte , nonostante siano molti di più gli svantaggi (consumo, serbatoio piccolo, minore affidabilità di una monocilindrica vecchiotta, mancanza di portavaligie 0 confort) che i vantaggi (facilità di smontaggio , peso, pochi problemi di inserire benzine anche scadenti). Qualcuno conosce persone che hanno fatto esperienze del genere con suddette moto? E i primi viaggiatori con che mezzi giravano?
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veramente una volta le moto "da viaggio" erano proprio le enduro stradali mococilindrche.
per fare si può fare tutto. il limite non è la moto, ma il motociclista. questo utente un viaggio del genere l'ha fatto proprio con un Dominator anni 80 Casina-Pakistan e ritorno
e successivamente ne ha fatto uno anche in Africa con la stessa moto Casina-Dakar e ritorno
leggi, e sicuramente trarrai ispirazione.
 
15844574
15844574 Inviato: 7 Lug 2017 20:06
 

Quella tipologia di moto ovvero tutti i monocilindrici anni 80 e 90 per me sono le moto più affidabili in assoluto, motori davvero robusti e zero elettronica (che è la materia più rischiosa perchè in caso di problemi non si può riparare alla meglio da soli) poi in quei paesi il bello di queste moto e che si riescono a reperire più facilmente i ricambi di quelle moto che di quelle moderne oltre il fatto che appunto in caso di guasto si riparano con poco... il problema ai giorni nostri è trovarne una in un decente stato d'uso... ovviamente ricondizionarla per quanto si fà non tornerà mai come nuova... e quindi il rischio c'è ugualmente! penso che la monocilndrica più famosa al mondo e quindi più diffusa sia la Yamaha XT 550 questo ti garantisce la possibilità di reperire e trovare meccanici in grado di ripararla con più facilità perchè appunto la conoscono, il problema è il serbatoio piccolo ma una volta c'erano varie ditte che producevano quelli maggiorati che per un lungo viaggio in posti sperduti penso sia d'obbligo...
 
15844624
15844624 Inviato: 7 Lug 2017 21:36
 

Dipende tutto da cosa ci devi fare..

Finché si gira in posti "civilizzati" (passatemi il termine) le moderne moto medio/grandi hanno una serie di vantaggi innegabili, a partire dall'affidabilità.. se proprio va male chiami il carro attrezzi..

Se intendi viaggiare per posti più rustici ( banalmente in Iran, non è la steppa mongola ma potrebbero esserci problemi ha reperire alcuni ricambi..) devi iniziare a "pensar male".. cos'è più facile da ripare, un carburatore o una iniezione €4?
Un ESA BMW o la forcella Honda di 40anni fa?
Una ruota tubeless su cerchio in alluminio o una camera d'aria su cerchio in ferraccio?
 
15844744
15844744 Inviato: 8 Lug 2017 10:13
 

Dipende anche da quali competenze si hanno nel riparare , gestire una moto. Credo che all'inizio serva fare esperienza. Capisco la nostalgia, ma ricordo un amico venuto in sicilia col Dominator, al ritorno ha buttato letteralmente la moto e non vi è più risalito. Poi tutto vero, meglio affrontare un viaggio impegnativo con un mezzo collaudato, io mi arrangiavo col Guzzi con fil di ferro e nastro americano, ma ancor meglio affrontarlo con un mezzo che non si rompe. Non c'è secondo me una teoria univoca. Dipende dalle capacità del singolo e di quello che si appresta a fare..
 
15844809
15844809 Inviato: 8 Lug 2017 14:34
 

Col Dominator ho fatto dei bei viaggi , che tuttora ricordo con nostalgia .
Però ho avuto anche un BMW R65 e , nonostante non ami particolarmente i prodotti della casa tedesca , devo riconoscere la loro indole progettuale al viaggio , ad un livello forse più alto della maggior parte della concorrenza .
Per un viaggio come quello da te indicato , non scarterei l' ipotesi boxer anni 80 / 90 .
Carburatori a depressione di facile accesso ( idem per le candele e , volendo , registrazione punterie ) , filtro aria che si sostituisce ( o si pulisce ) sganciando 4 mollette , trasmissione a cardano ( zero manutenzione ordinaria ) , raffreddamento ad aria , baricentro molto basso ( utile non solo quando si è carichi , ma anche sui fondi malmessi ) , che aiuta anche quando si è stanchi e poco concentrati .
Eppoi , comfort superiore a quello di un "mono" ( meno vibrazioni , erogazione più fluida ai bassi ) , meccanica semplice e poco sfruttata , che tollera benissimo carburanti relativamente poco raffinati e/o poco puliti .
Nessuna necessità di reperire olii motore con caratteristiche adeguate alle frizioni a bagno d' olio , grazie ad una frizione a secco forse meno modulabile di altre , ma dall' affidabilità eccellente .
Qualsiasi multigrado per 4T potrà soddisfare la necessità di un rabbocco , senza alcuna "protesta" da parte della meccanica .
Alla fine dei conti , il limite maggiore , in un ottica turistica odierna , i boxer di quell' epoca lo evidenziavano forse nella frenata : poco incisiva e con una modulabilità migliorabile .
In pratica , era necessario "strizzare" per bene il comando , per ottenere una decelerazione degna di tale nome .
Caratteristica che potrebbe comunque tornare utile in caso di tratti con fondo sterrato ( in cui , fra l' altro , ho avuto modo di provare il mio 65 ) , dove risulta meno facile perdere aderenza all' avantreno pelando il freno anteriore .
Infine , la disponibilità di ricambi per queste moto è ottima .
Cosa da non sottovalutare nell' ottica di una completa revisione antecedente al viaggio .

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15844896
15844896 Inviato: 8 Lug 2017 20:38
 

La questione non è banale. Nel garage ho una GS ADV06 e un Suzuki Dr600Djebel 89, quindi capisco bene le differenze tra i due mezzi. Saranno i 42 anni ma un viaggio con la Dr non lo farei neanche pagato. Capisco l'affidabilita e la banalità meccanica ma è troppo disagevole. Ho avuto un transalp 650 e forse per il tuo caso potrebbe essere la scelta migliore: carburatori, camere d'aria e una moto con cui affrontare il 90% delle strade del mondo. Il limite è la tua abilità a condurlo. Anche la GS R100 o una Africa Twin 650 o la prima 750, un supertenerè 750 possono essere moto altrettanto valide. Il mono lo scarterei. In ogni modo se dovessi accompagnarti di sicuro verrei con la GS gommata con pneumatico ibrido, ma ognuno di noi è diverso ed ha le proprie caratteristiche.

Se non hai mai fatto viaggi in moto però se fossi in te mi cimenterei su viaggi più alla portata, molto del mondo medio orientale è complicato da attraversare.
 
15846318
15846318 Inviato: 11 Lug 2017 13:47
 

Esatto la prima domanda da fare è quanti viaggi hai già fatto? di che tipo e portata?
 
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