Partiamo in sette da Rivoli, compreso S1ckB0y a cui vanno i nostri complimenti perché arriva da Piacenza per partecipare alla gita, ed a Cesana si aggiungono tre amici cuneesi, la giornata è bella e la temperatura, pur fresca, è ottima per un tour in moto.
Viaggiamo spediti sino a Briançon dove facciamo sosta per rifornimento sia di benzina che di cibarie per il pranzo , poi via per il col du Lautaret, il lac du Chambon e Le Bourg d’Oisans.
Da quest’ultima località iniziamo l’ascesa verso Villard Notre Dame, non prima di aver fatto il giro dell’oca all’interno della cittadina causa strade chiuse per mercato del sabato; il percorso è affascinante con la strada scavata tra la roccia e lo strapiombo sulla vallèe de la Romanche
, ogni tanto le rocce sporgenti e le gallerie scavate nella pietra ci innaffiano con la pioggia caduta il giorno prima, l’asfalto non è male sino a Villard Notre Dame, si vede che il manto è stato rifatto da poco.
Qui consumiamo un frugale pranzo al sacco ed ammiriamo il panorama che ci circonda non facendoci mancare un caffe’ neanche male in un bar in cui credo siamo gli unici clienti della giornata.
Ripartiamo con qualche timore verso Villard Reymond dovendo percorrere qualche km di strada sterrata però vediamo rapidamente che si tratta di una strada bianca e non di una mulattiera quindi, con prudenza, arriviamo al Col de Solude, altre foto e poi discesa, ora asfaltata, verso la strada che scende dal col d’Ornon.
Da qui, dopo pochi km imbocchiamo il bivio per Oulles, una strada che si inerpica con mille stretti tornanti tra rocce e bei panorami che non manchiamo di apprezzare; ridiscesi verso Le Bourg D’Oisans ci incontriamo con un altro amico che prosegue il resto del giro con noi, giro che comprende la salita verso il col de la Confession e che ci regala bei panorami, prima sul lac de Verney e poi sul fondovalle della Romanche con la strada che porta a Grenoble.
Giunti a Huez inizia il ritorno con la discesa dell’Alpe D’Huez ricca di fastidiose giunture dell’asfalto che inducono piccoli sbandamenti delle moto
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A Briançon benzina, saluti e tutti a casa.
Ringrazio tutto il gruppo per questa ennesima bella giornata trascorsa insieme ed alla prossima.
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Foto:
Link a pagina di Goo.gl
Alla fine alcuni punti che non erano proprio il Mugello e lo sterrato sono passati in secondo piano quando ti ritrovi in posti come quelli.... la salita con la parete piena di "cascate" era fantastica 
ma me la sfango grazie al fatto che i gendarmi devono intervenire sul luogo di un incidente d'auto - peraltro inspiegabile! - che troveremo poco dopo! 
) e si arriva allo Chambon ed alla deviazione semi-provvisoria, che facciamo sempre con piacere perché è come passare in mezzo ai boschi ma su asfalto... spuntiamo sotto le Deux Alpes, ci raggruppiamo e facciamo ancora un po' di cine fino al Clapier, poi iniziamo il drittone che ci porta a Bourg d'Oisans.
Già il fatto che ci sia un bar in questo sperduto villaggetto è stupefacente, ma trovarlo pure aperto mi lascia a bocca aperta! 
atram
