Giovanni-SH ha scritto:
partendo dal presupposto che la frizione nn c'entra niente ne con la velocità finale ne con la ripresa già in movimento.
le mollette servono a trattenere le massette della frizione (che gira in base al numero di giri del motore e in base alla posizione di partenza della cinghia nelle pulegge) che a causa del movimento rotatorio e quindi della forze centrifuga tendono ad aprirsi e andare a fare presa sulla campana (che a sua volta è collegata al mozzo dei rapporti e quindi alla ruota).
in questo modo si trasmette il moto dal motore alla ruota.
ora x logica se queste mollettine saranno piu dure il motore dovrà fare piu giri per vincere la resistenza delle mollettine, e quindi le massette tokkeranno con la campana quandoi l motore sarà a un numero di giri molto alto.
discorso inverso x le mollettine morbide.
ora è vero ke una frizione ke attacca subito va meglio di una che attacca troppo tardi e quindi slitta. però nei motori di serie certe volte le mollettine sono esageratamente morbide proprio x nn fare slittare la frizione e nn farla consumare, e quindi il motore partirà con un numero di giri insufficenti x poter dare il meglio di se.
possiamo quindi affermare che non ci vogliono ne mollette troppo dure ne troppo morbide. dopo varie prove dovete riuscire a trovare le mollette ke fanno partire il vostro motore nel giusto "range" di giri ottimale.
di solito chi monta variatore e semipuleggia fissa non dovrebbe avere problemi di mollettine, xkè i variatori malossi e polini fanno partire la cinghia da una posizione piu bassa (ovvero con un rapporto piu corto) e quindi il motore dovrà fare piu giri x trasmettere il moto delle pulegge anteriori a quelle posteriori e anke alla frizione.
scusate il poema
mmhhh...+ o - l'ho capito il discorso !!!
quindi dici tu la frizione nn mi potrà mai risolvere il problema ke a 80 km/h cala di potenza lo scooter e raggiunge + lentamente i 100 ?