Debe ha scritto:
Straquoto fctz170.
E aggiungo che il fatto è che la Hornet era una moto che andava ALLA GRANDE, non solo sulla strada, ma anche nelle vendite. Era la moto che ci facevi tutto, con una linea sportiva ma non eccessiva (e questo è tutto a vantaggio della durata dell'immagine) e che se la volevi spingere come si deve, ti portava comunque sulla luna. Mai un difetto, nemmeno minimo, mai un'incertezza nel cambio, una garanzia assoluta. Ci ho fatto 95mila km ed è stata veramente la mia signora, in tutto e per tutto. Poi che succede in casa Honda? Si tralascia completamente un settore estremamente funzionante e redditizio, forse per la paura (lo penso io) che le nuove Monster, le nuove Z800, le nuove MT avessero vinto già a priori la teoria del mercato, per non parlare della tendenza (bellissima tendenza, in cui ci sono dentro anche io) di orientarsi su moto dallo stile vintage, dal motore bicilindrico. Ed ecco che in casa Honda (sempre secondo me) si sono andati a buttare sulla NC750, sulla Integra, adesso sull'Africa Twin. E non hanno nemmeno rinnovato la CB1000R, che è una supermoto. Per l'amor di dio, tutto quello che volete, ma nell'immaginario collettivo, o almeno nel mio, la Honda era quella che sullo Sport la faceva da padrona contro tutti: moto che costano meno e hanno prestazioni sempre superiori. Vedo la CB650F e la CB500F e mi pare che siano solo un orribile tentativo di non abbandonare del tutto un settore, cercando però di andare a prendersi i clienti che hanno paura di avere 90-100 cavalli sotto al sedere. Mi sembra una moto ibrida, una piccola bastardella uscita fuori dal concetto sportivo ma tuttofare di Hornet e la concezione comoda e meno cavalleresca degli scooteroni. E questa sensazione, parlando con chi lavora in Honda, mi stava iniziando ad arrivare già prima che uscissero queste due moto. Non ci siamo, secondo me non ci siamo. Poi indubbiamente la moto ha estrema affidabilità, pochissima manutenzione e ottima adattabilità per chi la compra, ma diamine, è come vedere le Vespe con il variatore dopo anni di storia. A me viene il vomito.
ps: scusate lo sfogo, ma ne avevo bisogno.
sarà da aprire un topic, ma comunque honda ha la tendenza a "riformulare" le teste pensanti dei progetti ogni 2-4 anni. Le NC-integra e il progetto DN01 per me erano il fondo che poteva toccare la honda (poi hanno tirato fuori le 500 e le 650 e mi sono ricreduto). Potevano restare nel listino si, perchè comunque honda produce ogni tipo di motore, da quelli agricoli ai razzi vettori che vanno nello spazio (idem con patate per kawasaki, regina dei propulsori navali) e "moto" con il "variatore" mi soprendeva il fatto che non le avevano mai fatte (persino malagutti col darkon ci pensò prima). La tua sensazione sul "uscire dal segmento" non è sbagliata, però la vedo sotto un'altra ottica: meno costi e più soldi. Di noi europei se ne fregano perchè hanno i mercati emergenti in pieno fermento. Quindi perchè non produrre moto che vanno bene li (che ne sanno di moto esattamente zero) e da piazzare a prezzi esorbitanti (foraggiando bene le testate giornalistiche per non avere critiche sul prodotto) ?