6. Chiunque circola con un ciclomotore non rispondente ad una o più delle caratteristiche o prescrizioni indicate nell'art. 52 o nel certificato di circolazione, ovvero che sviluppi una velocità superiore a quella prevista dallo stesso art. 52, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643.

14. [...] Alla violazione prevista dal comma 6 consegue la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di sessanta giorni; in caso di reiterazione della violazione, nel corso di un biennio, il fermo amministrativo del veicolo è disposto per novanta giorni. [...]

Nel caso dei ciclomotori (che non hanno la carta ci circolazione ma un certificato di circolazione)non si applica l'articolo 78 ma, al limite, il 97, di cui riporto il comma 6 e parte del comma 14:





Nello specifico non so quali variazioni comporti la modifica. Se interferisce in una delle caratteristiche riportate nel certificato sei sanzionabile. Diversamente, no.

Come però già evidenziato da Tommy tieni presente che se è una cosa "visibile" e se hai il mezzo modificato (anche la sola rimozione dei fermi) rischi grosso perchè si ricade nel caso di guida senza patente (subisci un processo penale e rimani "marchiato a vita"). La maggior parte degli agenti su questo aspetto lascia correre ma stai attento: il rischio esiste.

Non serve fare nulla di tutto ciò: in caso di dubbio possono "invitarti" a seguirli e mettere lo scooter su un banco a rulli. Se fa più di 45 km/h, game over.

Non lo fanno solo per mancanza di tempo, risorse e voglia: se mettessero sul banco a rulli ogni scooter che vedono, passerebbero le giornate a far solo quello, tralasciando compiti ben più seri. Per cui semplicemente lasciano perdere, anche se comportandosi così il loro lavoro sarebbe estremamente semplici e le amministrazioni farebbero indubbiamente soldi facili (alla faccia di chi dice che le FdO pensano solo a far cassa).