Ciao belle, dopo due anni di quasi totale assenza motociclistica per vari problemi, finalmente ce l'ho fatta, ho messo la batteria nuova e fatta l'assicurazione, fatto fare tagliando al ninja dopo due anni di fermo... in pratica l'ho preso solo qualche volta l'anno scorso e l'anno prima, ma non ho più potuto far viaggi o comunque qualcosa di più di 100-200 km a botta.
Quando il mecca mi ha ridato la moto mi ha detto "fa' attenzione, riprendici la mano" e io "perché?" e lui "perché non tocchi!".
Caspita, me l'ero dimenticato!
Ok, ha fatto bene a dirmelo, ho ricordato tutti gli espedienti da equilibrista per non cadere fermandomi e sono tornata a casa sana e salva, anche un po' orgogliosa. Poi ho messo gli stivali e ho fatto un giretto Roma-Pescasseroli e ritorno. Ricordavo che con gli stivali ho meno estensione ma, cavolo, non così poca! Mi sono presa delle belle strizze fermandomi e ripartendo.
In pratica tocco solo con la punta di un piede, appena appena. Devo riprendere la mano, o forse sarebbe meglio dire il piede... comunque ora sono parecchio spaventata, dopo quel primo giretto non l'ho più preso, solo pensare alla prima fermata all'incrocio mi fa venire la tremarella, con il risultato che mi irrigidisco e diventa ancora più pericoloso. Non scherzo, già ora mentre vi scrivo inizio a tremare. E non è una bella sensazione.
Succede anche a voi di avere meno estensione della gamba con gli stivali o sono io che ho azzeccato quelli sbagliati? Sono dei Sidi, eccoli:
Li comprai da Louis in Austria, sono fantastici, niente acqua anche sotto piogge torrenziali ma ora che ci faccio se sono così spaventata che come li guardo mi passa la voglia di salire in sella?
Insomma, ho paura.
Sono parecchio arrugginita, non sento confidenza con le gomme, sono fuori allenamento, sono ingrassata (due taglie! non entro più nei pantaloni di pelle! nella tuta manco a pensarci...
) e mi sento come fossi un sacco di patate che casca da tutte le parti.
In più il gruppo di amici con cui uscivo si è disgregato, son sola e con poca motivazione e molta vergogna.
La mia autostima è calata parecchio, anzi, la mia motostima... Prima mi sentivo benissimo, bella disinvolta, andavo ovunque anche se le manovre le facevo da ferma, ma non avevo questa paura boia! e ora mi sento uno schifo. Ma in qualche modo devo ricominciare.
Posso cambiare stivali - ma non ho una lira, vorrei riprendere confidenza con la moto e smettere di aver paura.
Posso far rimettere la sella scavata - anche se mi scoccia parecchio (orgoglio).
Posso andare con le scarpe da ginnastica - anche se mi scotto le caviglie quando fa caldo e me le gelo quando fa freddo, in più non è che sia molto sicuro.
Posso prendere la moto e farmela sotto e non divertirmi - la prendo solo per non far scaricare di nuovo la batteria.
Posso non prenderla e amen - ma che tristezza!
Dai, datemi qualche consiglio e un po' di supporto - anche solo allegorico...
(e se qualcuna ha voglia di riallenare una vecchietta... mandatemi un MP)
Grazie a tutti
anch'io tocco solo con la punta del piede ma credo che anche tu abbia già trovato delle tecniche di sopravvivenza x ogni occasione 
secondo me la passione è + forte di tutto, se non fosse cosi vuol dire che era solo un fuoco di paglia ed è meglio che cerchi un'altro hobby, un abbraccio 
(dalle mie parti)
l'importante è andare, poi la tensione passa e il divertimento arriva, buona strada 
con l'appuntamento Tinga alle 9,30, e ho dovuto vestirmi e correre all'appuntamento senza poter perdere tempo in spaventi, tremarelle etc, se no lo perdevo. Certo, ero un po' cotta ma è andato tutto bene, grazie anche ai gentilissimi compagni di uscita.
