ssioux70 ha scritto:
Ciao a tutti mi chiamo Roberto, mi sono appena iscritto al forum, ma vi leggo già da un po'.
Ho 42 anni ed ho deciso da poco di prendere una moto, non avendo la patente
mi sono iscritto ad un'autoscuola ed ho preso il foglio rosa per la patente A3.
Premetto che vorrei prendere la moto per una questione di risparmio rispetto
all'auto, prenderei infatti un Honda NC700X DCT che non consuma molto e che userei per
il tragitto casa-lavoro.
Premetto inoltre che non ho mai giudato moto a marce ma solo scooter 125,
ho fatto le prime due guide per prendere confidenza con la moto ed è andato
tutto abbastanza bene, la terza guida invece .......
Sono cadauto, l'istruttore mi ha fatto fare un giro in strada, lo avevo già fatto
alla seconda guida senza problemi, ma alla prima curva ad una velocità bassisima
in seconda marcia sono caduto.
La cosa che mi disturba è che non ho capito il motivo, mi sono trovato a terra con la
moto sulla gamba sinistra (una BMW GS650 molto vecchia), la moto non si è fatta quasi nulla,
io inceve grattato il ginocchio e interno del piede con lividi vari e caviglia gonfia.
Risultato 4 giorni al letto con ghiaccio sulla caviglia e ci sono voluti 22 giorni in totale per far sparire
del tutto il gonfiore, per fortuna nessun osso, tendine o legamento compromesso.
Mi chiedo se è il caso di continuare, mi sono reso conto che anche con una caduta molto "stupida" ci si
può far male, non voglio pensare a cadute più serie.
Premetto che non avevo protezioni a parte il casco integrale, indossavo una felpa, pantaloni tuta e scarpe da ginnastica,
tra l'altro le scarpe le ho buttate perchè la sinistra si è completamente strappata.
L'istruttore anche lui senza protezioni,indossava dei jeans,felpa ed un casco jet.
A me la moto piace, ma non so se è il caso di assumersi il rischio di caduta con relativi danni, solo per piacere
o per risparmiare sul carburante.
Ciao Roberto...
Sinceramente penso che, da un punto di vista puramente logico/tecnico, se consideri costo di acquisto, bollo, assicurazione, spese di manutenzione, costo accessori etc, + rischi da cadute (come purtroppo hai già sperimentato) + il freddo e la pioggia che prendi l'inverno + il caldo e i moscerini che prendi d'estate................probabilmente la moto non dovresti prenderla...
Ma io, come penso il 99% degli altri che risponderanno, penso che la moto non sia logica...
è vero consuma meno, nel traffico si stai meno... Ma la moto è libertà, passione, emozione....
Anche usandola nel tragitto casa/lavoro un veicolo a 2 ruote ti regala un senso di libertà e una vitalità che valgono MOLTO più di ogni fredda statistica o inemozionale constatazione..
Poi con la moto il tutto è partire, logicamente si impara piano piano e non ti scoraggiare
Probabilmente sarai scivolato a causa di sporco sulla strada (ghiaia/macchia d'olio/superficie viscida) che facendoci caso si possono individuare facilmente una volta fatto l'occhio; oppure perchè, data la bassa velocita e la stazza della moto, ti si è chiuso lo sterzo (in questo caso ci vuole maggiore decisione!!)..
In ogni caso: non ti scoraggiare... si inizia con una moto "per risparmiare", finirà con una storia se non d'amore, almeno di sincera gratitudine