Salve a tutti,
oggi ho passato l'esame della patente A , scrivo questo mio primo topic con la speranza di essere utile a chi, come è successo a me, fatica a trovare informazioni sul nuovo esame della patente A (quello in vigore dal 2013), in particolare mi riferirò alla mia personale esperienza fatta da privatista alla motorizzazione di Pavia.
Se ho sbagliato sezione o modalità chiedo scusa in anticipo.
Essendo già in possesso della patente B, ho dovuto effettuare la sola prova pratica.
A dicembre ho fatto le pratiche in motorizzazione per ottenere il foglio rosa:
1 - Certificato anamnestico dal medico curante (70e)
2 - Visita medica A.S.L. (40e)
3 - Varie marche da bollo e pagamenti alla motorizzazione
Spesa totale circa 150 euro.
Se avete intenzione di fare l'esame con la moto di un vostro amico, fatevi dare in motorizzazione il modulo apposito, e ricordatevi di compilarlo e di allegare fotocopie richieste entro la data della prenotazione della prova.
A quel punto, avendo appena acquistato la moto, il primo dubbio era: quali sono i limiti della guida con il foglio rosa ?
In tal senso ho scoperto che il codice della strada è pieno di vuoti legislativi, per cui ho utilizzato le informazioni trovate sul sito della polizia di stato, nella sezione F.A.Q, Stradale, Patente di guida, in cui la domanda n.2071 recita:
Citazione:
Ho appena ricevuto il "foglio rosa" per la patente A, dove posso esercitarmi? Posso avere a bordo un passeggero?
L'aspirante munito di "foglio rosa" per il conseguimento della patente A può liberamente esercitarsi sulla pubblica via dal giorno stesso in cui è stata rilasciata l'autorizzazione: l'unico limite previsto dal codice è che il luogo sia poco frequentato. Questa condizione non va intesa come una caratteristica permanente della strada ma valutata in concreto, nel momento stesso in cui l'esercitazione si svolge. Non si possono quindi individuare a priori le situazioni di traffico, ma dovranno essere valutate volta per volta in relazione alla specifica circostanza. L'esercitazione alla guida può essere svolta anche durante la notte. L'aspirante che viola questa disposizione è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di € 78,00. L'aspirante conducente maggiorenne può portare con sé altra persona se la carta di circolazione del veicolo lo consente, viceversa l'aspirante conducente minorenne non può mai trasportare un passeggero.
L'aspirante munito di "foglio rosa" per il conseguimento della patente A può liberamente esercitarsi sulla pubblica via dal giorno stesso in cui è stata rilasciata l'autorizzazione: l'unico limite previsto dal codice è che il luogo sia poco frequentato. Questa condizione non va intesa come una caratteristica permanente della strada ma valutata in concreto, nel momento stesso in cui l'esercitazione si svolge. Non si possono quindi individuare a priori le situazioni di traffico, ma dovranno essere valutate volta per volta in relazione alla specifica circostanza. L'esercitazione alla guida può essere svolta anche durante la notte. L'aspirante che viola questa disposizione è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di € 78,00. L'aspirante conducente maggiorenne può portare con sé altra persona se la carta di circolazione del veicolo lo consente, viceversa l'aspirante conducente minorenne non può mai trasportare un passeggero.
Quindi ho iniziato ad esercitarmi in giro per i diversi tipi di strade, con o senza passeggero, per un mesetto in modo da prendere confidenza con il mezzo.
Nel frattempo è cambiata la normativa (19 Gennaio 2013), e andando in motorizzazione (dove, devo ammettere che spesso non sanno dare risposte) mi è stato detto che era "tutto fermo" per un mese in quanto la prima parte dell'esame pratico, quella effettuata con i birilli in circuito, essendo cambiate le prove, necessitava di più spazio, quindi doveva essere adeguata.
Con questa "motivazione" sono stato rimandato per 3 volte (3 mesi per disegnare le righe a terra! ).
Nel frattempo ho iniziato a fare tante esercitazioni in parcheggi e strade chiuse (lo consiglio vivamente), utilizzando bottiglie, scatolette, bombolette ecc. come coni, e seguendo le indicazioni riportate nella circolare 29 gennaio 2013 (cercate in google "prot. n. 2459 ru del 29.1.2013"); questo documento contiene la maggior parte delle informazioni che ho utilizzato per prepararmi all'esame, sono specificate le indicazioni sullo svolgimento delle prove e le misure precise delle dimensioni dei percorsi.
Inoltre, un ripassino alla teoria, e una bella scorpacciata informazioni tecniche sul forum per approfondire le conoscenze riguardanti la moto, sono molto utili.
Dopo l'ennesima richiesta di informazioni alla motorizzazione mi hanno fissato l'esame il 9-maggio-2013. In questa occasione, se come me avete deciso di usare la moto di un'altra persona, dovrete consegnare in motorizzazione il modulo e le fotocopie di cui abbiamo parlato sopra.
Nel mese precedente l'esame ho continuato a guidare cercando di fare attenzione a tutte quelle regole che spesso vengono ignorate col passare degli anni di patente (frecce alle rotonde, frecce alle svolte, frecce nei sorpassi, frecce nei superamenti di ostacoli, traiettoria nelle svolte, ecc.) e sopratutto ai limiti di velocità spesso...poco intuitivi.
L'esame
All'esame i privatisti devono mettere a disposizione una persona munita di auto per la prova su strada. Normalmente l'accompagnatore di un candidato può rendersi disponibile anche per altri candidati, ma è meglio non rischiare.
Ok, arrivato il giorno dell'esame, non più a Pavia, ma alla motorizzazione di Bereguardo (attenzione perché sul foglio indicano come località Vigna del Pero ) abbandonate la tensione: vi siete esercitati, avete confidenza con la moto e avete provato a fare tutto quello che vi verrà richiesto.
Inizialmente l'esaminatore chiede i documenti del candidato (carta d'identità, foglio rosa, *patente B, *permesso di soggiorno) e della moto (assicurazione, libretto di circolazione).
Ora è il momento di mostrare la propria forza, infatti l'esaminatore chiede a tutti di spostare per una decina di metri la moto a mano, camminando accanto al mezzo.
Dopo ciò, prima le patenti A e A2, poi le A1, iniziano la prova sul circuito (preceduta da una domanda riguardante i controlli di manutenzione da fare sulla moto; a me è stata chiesta la procedura per controllare l'usura della catena):
1 - lo slalom + la mezzaluna
2 - il corridoio stretto
3 - l'evitamento dell'ostacolo
4 - la frenata (ripetuta due volte)
Non essendoci più il famigerato 8 la prova non è particolarmente insidiosa. E' utile non eccedere con la velocità (è solo controproducente, andate alla velocità indicata dall'esaminatore) e guidare con fluidità, prendendo la mezzaluna larga (passando vicino ai birilli), rallentando il più possibile (ma senza mettere a rischio l'equilibrio) prima dell'ostacolo, e cercando di non inchiodare (e non frenare troppo in anticipo) durante la prova di frenata (cercate di familiarizzare con la moto in questo senso, oltre che ad essere utile all'esame, è utile ogni giorno per strada).
Non si possono appoggiare i piedi a terra.
Infine, a turno si fa la prova in strada, con un CB fornito dall'esaminatore, per ricevere le istruzioni. Il candidato procede davanti alla macchina dell'accompagnatore, e riceve le istruzioni dall'esaminatore. A me non sono stati fatti tranelli (tipo: gira qui -e c'è il segnale di divieto di accesso-), ed il giro comprendeva strade urbane, rotonde, cantieri a bordo strada, strade extraurbane secondarie e primarie (raccordo autostradale). Non mi è stato chiesto di sorpassare, o farmi sorpassare.
In questa prova è importante prestare la massima attenzione alle frecce (mettetele sempre alle rotonde, quando sorpassate una bicicletta, o un cantiere a bordo strada che invade la carreggiata), ai limiti di velocità (senza esagerare, non andate a 25 km/h in paese , prolunga solo l'agonia!), a stare sul lato destro della corsia, e a guardare vistosamente gli specchietti.
Se non è successo niente di particolare...CONGRATULAZIONI!
Spero di essere stato utile, la mia intenzione non era di spiegare l'esame (per quello ci sono già informazioni), ma di raccontare la mia esperienza e come funzionano dopo la riforma di gennaio.
Ciao!