Ciao a tutti!
L'anno scorso fra amici motociclisti e su vari forum ho notato l'aumento di domande riguardo all'abbigliamento supplementare ad alta visibilità.
Nonostante varie ricerche non ho ancora le idee chiare: soprattutto non so che cosa è OBBLIGATORIO per viaggiare senza incorrere in sanzioni

Il buonsenso e l'attenzione personale a quel che si può effettivamente vedere da un'auto nei vari momenti del giorno e della notte mi fa arrivare alla conclusione che per il motociclista è davvero utile avere addosso del materiale fluo per migliorare la visibilità diurna, e che nei momenti di minore luce (alba, o tramonto, o notte) il materiale catarinfrangente è effettivamente efficace e aiuta ad essere individuati più facilmente.
Sono motociclista da poco tempo (poco più di 12mila km), ma automobilista da molto di più (e da molti km... ormai sono in zona 600mila, e finora... SGRAAATTT!!!

Ora che, da fine 2010, faccio anche qualche giretto in moto, vorrei fare il possibile per migliorare la mia sicurezza (attiva e passiva), e vorrei capire che fare. Personalmente vorrei evitare di aggiungere un altro capo di vestiario (gilet, bretelle o simili) sopra alle giacche che possiedo. Lo trovo abbastanza scomodo. Preferirei avere qualcosa di fisso, ovvero cucire sulle mie giacche (visto che sono di tessuto) qualche striscia di tessuto fluo e catarifrangente, ma vorrei farlo rispettando eventuali normative (che non conosco). L'anno scorso avevo letto che "secondo le norme" era necessaria una superficie minima di 15cmq di materiale riflettente ma forse era una notizia sbagliata: oggi sul sito Spidi ho trovato indicato ">150cmq".
Link a pagina di Spidi.com
vedere tab "Tecnologie -> Sicurezza"
Forse queste strisce da mettere sulle braccia possono essere un aiuto, magari coadiuvate da qualcos'altro sulla schiena e sul petto. Se qualcuno di voi sa come stanno le cose per l'Italia ed eventualmente per l'EU, sono tutt'orecchie...

Grazie a tutti per ogni gradito intervento!
Enrico
