wilecoyote ha scritto:
Invece si.
Non dico terrore, ma un po' di strizza, un minimo pizzicore laggiu' aiuta moltissimo in questi frangenti e puo' salvarti baracca e burattini.
Non e' vigliaccheria, l'onore dell'intrepido motociclista non ne viene intaccato, ma semplice consapevolezza che la patente la prendono praticamente tutti, dotati o meno per la guida, lasciate perdere odio o sentimenti del genere per determinate categorie che non serve a niente, anzi.
Faccio un esempio: il qualcuno di cui si diceva, che quando e' al volante si trova a suo agio come sarei io ad addestrare piccioni viaggiatori (non ho niente contro, ma nemmeno pro i suddetti piccioni, diciamo che proprio non c'entro niente con loro) deve attraversare, o svoltare, una via che un baldo motociclista, lui invece sereno e soddisfatto, sta percorrendo.
Lo zio, la nonna, il neopatentato, l'ometto che sta litigando con la moglie e viceversa, il fornaio con i debiti, il professionista rampante in delirio d'onnipotenza, la signora distratta dal parcheggio, il giovane con scarica ormonale in atto, la famiglia coi figli urlanti, il sole negli occhi, la nebbiolina, la topa sulla Mini...ci sono un miliardo di modi per valutare male la velocita' di quel faro acceso che sta arrivando.
Pensateci voi a salvarvi la ghirba, anche se avete mille ragioni spiaccicarsi fa' sempre male, e usate il clacson, le trombe, il contrabbasso dopo aver portato la velocita' a livelli ragionevoli. Passare un distributore affollato ai centotrenta funziona solo in autostrada e alla fine non e' per niente divertente.
uno che rallenta ad ogni incrocio se pur con precedenza rallenta, lo reputo un RESPONSABILE
quello che dico, che sostengo e che URLO E' CHE SE RALENTIAMO esiste una buona probabilità (nella nostra capoccia) che dallo STOP esca fuori un PIRLA senza rispettare il segnale
questo è quello che nell'insieme non è GIUSTO, chiunque dovrebbe essere tranquillo di girare senza aver paura che il PIRLA sia dietro l'angolo.............