Tutto è probabilmente iniziato ieri sera... o almeno da ieri ci ho fatto caso.
Tornavo a casa dal lavoro, era buio e ad un certo punto, del tutto casualmente, ho buttato un occhio al voltmetro.... segna 8.9V...
Ho pensato... che ciofeca di attrezzo!La moto va alla grande!E' lui che sbaglia indicazione ed ho quindi tirato dritto per casa (usando fari anab/abb, frecce etc senza problemi)
Arrivto al garage, spengo tutto e lascio solo il motore acceso.Il voltmetro segna subito 12V (+/-).Tutto ok penso.
Oggi, giornata di festa, riesco a convincer i nonni a star con i bimbi e concedermi (insieme a zavorrina omnipresente) un paio d'ore di moto dopo innumerevoli rinvii per i malanni di stagione che in questo periodo, a ruota, si passano i piccoli.
Tute, caschi, guanti, stivali, tutto perfetto.
Ce la meritiamo proprio un'uscita seppur breve.
Vado in garage accendo la mia fida e via.
Pochi km (3/4) e vado in riserva. Mi fermo al distributore.Spengo e... al momento di ripartire la batteria è fiacca e dopo qualche tentativo la moto non riparte.
Dannata batteria dico!Che sfiga!
Apro il bauletto, prendo i cavi e chiedo alla prima anima pia di farmi attaccare per ripartire.
Basta un secondo e la mia cube ri-va in moto.
Voltmetro su 11.5V e scritta "low" (prima non l'avevo notata e non so dire se già c'era).
OK, oggi la gita non me la leva nessuno!Parto uguale.
Faccio un'oretta e mezza senza fermarmi ma vedo che il voltmetro invece di "migliorare" prima è stazionario poi peggiora....
Sono arrivato a casa che se accendevo i fari si spegneva la moto (o giù di lì).
Domanda....: batteria o alternatore?
Domani se riesco vado dal meccanico ma siccome non riesco a dormire per questa faccenda ( motodipendenza!!!
) vorrei un conforto....
TNX,Ale
" oppure regolatore di tensione...
