eccoci finalmente tornati dal giro in off, durato un paio di giorni o poco meno.
un giro all' all' insegna della pioggia, strade dure e fatica, ma come sempre grande compagnia ed affiatamento.
Divertimento per tutti, e km a iosa

Già al mattino prima del punto di ritrovo eravamo chi piu chi meno semifradici, non ostante l' abbigliamento specifico e l' antipioggia.
restiamo in attesa di mauro71, ma dopo un po apprendiamo che ha avuto problemi col nubifragio in autostrada, e che ci avrebbe raggiunti la sera al rifugio, insieme a Robysteel.
Stessa telefonata da parte di decored, il quale ci raggiungerà nel pomeriggio.
partiamo quindi in 4 moto:
mandu col Vstrom

Alessandro e sara con la mukkina 800
Roby 46 con l zua huskynca**atissima
e io col pegasonolimits.
intanto il tempo sembra migliorare, ma è una bugia

partiamo verso il colle dell' azarà, quindi colle della vaccera, pian pra di rorà.
in punta cornour decidiamo una sosta pranzo, ovvero panini superrapidi, e quindi si parte alla volta di pian frollero, e rucas.
Discendiamo verso Montoso, pausa caffè e quindi trasferimento obbligato su asfalto fino a Melle, in valvaraita.
Qui ci raggiunge Fulvio, e proseguiamo alla volta del colle di gilba, passando per frassino,
Dal colle di Gilba, passiamo al colle del prete imersi nelle nuvole, quindi discendiamo verso sanpeyre.
Da sampeyre risalamo in quota fino a 2300 all' omonimo colle, per ridiscendere dalla via dei cannoni.
Qui Mandu ci lascia proseguire da soli, e se ne scende per la strada asfaltata.
La via dei cannoni, che fra l' altro avevo percorso pochi giorni orsono, si è stavolta rivelata ostica, poiché oltre alla pioggia battente ci siamo ritrovati con una strada dilavata, pietre smosse e pozzanghere profonde ( in una ci sono letteralmente sprofondato, rinominando il pegaso in Piggysubmarine ).
dal colle birrone discendiamo a s damiano macra, sempre in off, per poi trasferirci fino a entracque, dove i locandieri ci aspettavano con una ricca e gustosissima cena a base di ravioli, polenta e cinghiale.
Dimenticavo, al nostro arrivo erano presenti Cinzietta, Robysteel Mauro 71 e Monique, pronti per festeggiare ma non per viaggiare in moto

serata divertentissima riscaldata da animi e vino, ci si ritrova al mattino a colazione.
A ripartire saremo solo con tre moto:
Alessandro con Sara
Roby 46
ed io.
decidiamo per un giro abbreviato, poiché piove già parecchio.
arriviamo fino al tunnel del tenda, lo superiamo e da li saliamo per i forti e colle di tenda.
una sosta al fort central, e proseguiamo verso baisse de peyrafique, monte dell' agnellino e tenda.
Un giro che si rivelerà impegnativo in quanto una grandinata in quota a 2100 ci rinfresca un po gli animi....


decidiamo quindi di rientrare, tralasciando l' ultima parte di sterrato, che riproporremo fra un po di giorni, con un giro breve di una giornata.
è stato comunque un gran giro, piacevole ed interessante, svoltosi con una compagnia di amici vecchi e nuovi, con la solita goliardia di sempre.
un sincero GRAZIE a tutti, mi sono divertito moltissimo e... mi son sentito ringiovanire.
Ciao
Diego